CONSULTA 5As Nichol, Silvia, Rosa, Coumba.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Diritto Stato, servizi, imprese.
Advertisements

LA CORTE COSTITUZIONALE
Sindacato di costituzionalità Carattere della Costituzione –flessibile –rigida Diffuso Accentrato.
1848 Statuto del Regno 1948 Costituzione della Repubblica Art. 61 “Così il Senato, come la Camera dei Deputati, determina, per mezzo d’un suo Regolamento.
IL NOSTRO PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE classi I G e IV B 1-LA COSTITUZIONE Che cos’è e quando è stata promulgata, Di quante parti è composta.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA elezione ruolo e funzioni Maria Herta Palomba.
Il sistema giudiziario
Il Presidente della Repubblica
Il parlamento.
MAGISTRATURA Lezione 11.
MAGISTRATURA ORGANI GIUDIZIARI.
Verso il Referendum Un SÌ per cambiare l'Italia
DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA
Diritto pubblico.
COSTITUZIONE ITALIANA
Lo Stato e i suoi organi Democrazia e sovranità Il diritto di voto
Novità per la camera dei deputati
Le fonti delle autonomie
Repubblica Italiana.
IL PARLAMENTO ITALIANO
FONTI DEL DIRITTO.
La riforma del senato e del titolo V della costituzione
IL DIRITTO DI VOTO ART.48 COST..
Il Presidente della Repubblica
La nostra costituzione PRINCIPI FONDAMENTALI (Art1coli 1-12)
La Corte Costituzionale
PRINCIPALI ASPETTI DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE
Diritto pubblico dell’economia
4 A B C D AUMENTO DEI QUORUM PER L’ELEZIONE DEL CAPO DELLO STATO
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
IL PARLAMENTO STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE ARTT. 55 E SS DELLA COSTITUZIONE. maria herta palomba
IL PARLAMENTO RUOLO E FUNZIONI ARTT. 70 E SS DELLA COSTITUZIONE.
RIFORMA COSTITUZIONALE
COSTITUZIONE ITALIANA
La nostra costituzione PRINCIPI FONDAMENTALI (Articoli 1-12)
LE RIFORME ISTITUZIONALI
CORSO PREPARAZIONE CONCORSI PUBBLICI comune trieste
la Corte costituzionale
IL PARLAMENTO ITALIANO
Lo Stato e i suoi organi Democrazia e sovranità Il diritto di voto
LE RIFORME ISTITUZIONALI
COSTITUZIONE ITALIANA
I giudici e la legge Art Cost. «I giudici sono soggetti soltanto alla legge.» legge giudice.
Legge formale, fonti primarie, legge costituzionale, legge ordinaria
REFEReNDUM COSTITUZIONALE 4 Dicembre 2016
LA CORTE COSTITUZIONALE
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Corte costituzionale italiana
Le immunità parlamentari L’organizzazione delle Camere L’iter legislativo La composizione e la formazione del Governo La responsabilità del Presidente.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
L’amministrazione della giustizia
La riforma costituzionale
La legge cost. 1/1999 Art. 2 - L'articolo 122 della Costituzione è sostituito dal seguente: "Art Il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità.
Il Governo è l'organo costituzionale formato da:
Art 81 cost. AI SoG LUISS 31 gennaio.
Le fonti del diritto.
Vanessa Bianolini-Anna Lussignoli-Alessia Ragazzini (Cl: 4^Cs)
Il Presidente della Repubblica
LA DEMOCRAZIA DIRETTA.
FONTI DEL DIRITTO.
IN VIGORE E (POSSIBILE) RIFORMA ..ma quanti cambiamenti..
Il Presidente della Repubblica
Il presidente della repubblica
PROGETTO COSTITUZIONE
LA COSTITUZIONE ITALIANA
la Corte costituzionale
Le fonti delle autonomie
Art Cost. «I giudici sono soggetti soltanto alla legge.»
…il Governo pone la fiducia
Transcript della presentazione:

CONSULTA 5As Nichol, Silvia, Rosa, Coumba

COS’è LA CONSULTA? La CONSULTA è un consiglio di più persone riunite per discutere e decidere su questioni private o pubbliche di particolare importanza. In Italia la consulta è la Corte Costituzionale.

Art. 73 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall’approvazione Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall’approvazione Le leggi che disciplinano l’elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica possono essere sottoposte, prima della loro promulgazione, al giudizio preventivo di legittimità costituzionale da parte della Corte Costituzionale …

Art. 134 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA La Corte costituzionale giudica: sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni; La Corte costituzionale giudica: IDENTICO

Art. 134 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA sulle accuse promosse contro il Presidente della Repubblica, a norma della Costituzione. IDENTICO La Corte costituzionale giudica altresì la legittimità costituzionale delle leggi che disciplinano l’elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ai sensi dell’articolo 73, secondo comma.

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA La Corte costituzionale è composta di quindici giudici nominati per un terzo dal Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrative. La Corte costituzionale è composta da quindici giudici, dei quali un terzo nominati dal Presidente della Repubblica, un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrative, tre dalla Camera dei deputati e due dal Senato della Repubblica.

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA I giudici della Corte costituzionale sono scelti fra i magistrati anche a riposo delle giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrative, i professori ordinari di università in materie giuridiche e gli avvocati dopo venti anni di esercizio. IDENTICO

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA I Giudici della Corte costituzionale sono nominati per nove anni, decorrenti per ciascuno di essi dal giorno del giuramento, e non possono essere nuovamente nominati. Alla scadenza del termine il giudice costituzionale cessa dalla carica e dall’esercizio delle funzioni. IDENTICO

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA La Corte elegge tra i suoi componenti, secondo le norme stabilite dalla legge, il Presidente, che rimane in carica per un triennio, ed è rieleggibile, fermi in ogni caso i termini di scadenza dall’ ufficio di giudice. IDENTICO

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA L’ufficio di giudice della Corte è incompatibile con quello di membro del Parlamento, di un Consiglio regionale, con l’esercizio della professione di avvocato e con ogni carica ed ufficio indicati dalla legge. IDENTICO

Art. 135 TESTO VIGENTE TESTO DOPO LA RIFORMA Nei giudizi d’accusa contro il Presidente della Repubblica intervengono, oltre i giudici ordinari della Corte, sedici membri tratti a sorte da un elenco di cittadini aventi i requisiti per l’eleggibilità a senatore, che il Parlamento compila ogni nove anni mediante elezione con le stesse modalità stabilite per la nomina dei giudici ordinari Nei giudizi d’accusa contro il Presidente della Repubblica intervengono, oltre i giudici ordinari della Corte, sedici membri tratti a sorte da un elenco di cittadini aventi i requisiti per l’eleggibilità a deputato, che il Parlamento compila ogni nove anni mediante elezione con le stesse modalità stabilite per la nomina dei giudici ordinari.

COSA CAMBIA EFFETTIVAMENTE Le nomine dei giudici della Consulta I 5 giudici della Consulta non saranno più eletti dal Parlamento riunito in seduta comune ma verranno scelti separatamente dalle due Camere. Al Senato ne spetteranno due e alla Camera tre. Per la loro elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei componenti per i primi due scrutini, mentre dagli scrutini successivi è sufficiente la maggioranza dei tre quinti.

COSA CAMBIA EFFETTIVAMENTE FUNZIONI Oltre alle funzioni già previste nel testo costituzionale vigente, viene aggiunta una nuova funzione: Le leggi elettorali, prima della promulgazione possono essere sottoposte al giudizio preventivo della Corte Costituzionale su ricorso di almeno un quarto dei componenti della Camera o di almeno un terzo dei componenti del Senato

VOTARE SI Perché il giudizio preventivo di costituzionalità di una nuova legge elettorale ASSICURA LA PIENA LEGITTIMITà DEI DEPUTATI ELETTI, ESCLUDENDO OGNI POSSIBILE DISCUSSIONE SULLA VALIDITà DELLE NORME ELETTORALI UTILIZZATE.

VOTARE SI La nomina dei 3 giudici da parte della Camera potrà essere più rapida, perché dal quarto scrutinio sarà più facile raggiungere la richiesta maggioranza dei 3/5 dei componenti.

Garantisce l'equilibrio tra i poteri costituzionali? VOTARE NO Garantisce l'equilibrio tra i poteri costituzionali? NO, perché mette gli organi di garanzia (Presidente della Repubblica e Corte Costituzionale) in mano alla “falsa” maggioranza prodotta dal premio (Italicum)

VOTARE NO Sproporzione tra la consistenza della rappresentanza popolare di ciascuna camera e il numero dei giudici costituzionali eletti dalla Camera(3) e dal Senato(2)

VOTARE NO Il giudizio preventivo viene richiesto entro 10 giorni dall’approvazione della legge elettorale e la Corte Costituzionale deve pronunciarsi entro soli 30 giorni.

VOTARE NO I tre giudici nominati dalla camera dei deputati possono essere scelti dalla sola maggioranza politica che dispone di 340 seggi (su 630) per effetto dell’italicum.

Grazie per l’attenzione 5As Nichol Silvia Rosa Coumba