1 marzo 2019 – Introduzione a George Devereux. Perché occuparci di G. Devereux? Per un approccio transculturale della psichiatria Per originale formazione scientifica. Per nuovo approccio al problema del disagio. Per la dimensione transdisciplinare. Per la forte dimensione empatica Per l’attenzione mostrata al dispositivo ermeneutico. Per l’invito a decentrarci dal nostro punto di vista. Per una pedagogia della relazione
1 marzo 2019 – Introduzione a G. Devereux Quanto si conosce dell’etnopsicoanalista in Italia Etnopsiconalisi complementarista, 1975 (poi 2014) Saggi di etnopsichiatria generale, 1978 (poi 1985) Dall'angoscia al metodo nelle scienze del comportamento, 1984 Donna e mito, 1984 La rinuncia all'identità: una difesa contro l'annientamento, 2015 Silvia Vegetti Finzi. Storia della Psicoanalisi. Mondadori Editore, 1986.
1 marzo 2019 el-Khayat Ghita, Il mio maestro Georges Devereux, 2008 Gossout A. (a cura di), L' approccio transculturale nella relazione di aiuto: il contributo di Georges Devereux tra psicoterapia ed educazione, 2014 El Khayat G. - Goussot A., Metissages culturels, 2002 Goussot A., Le disabilità complesse: sofferenza psichica, presa in carico e relazione di cura, 2011 Goussot A., Le pratiche pedagogiche inclusive nella scuola multiculturale e meticcia, 2014
1 marzo 2019 Eppure l’opera di Devereux era molto nota, prima ancora delle pubblicazioni, in Italia attraverso D. Castelnuovo Frigessi, M. Risso, R. Beneduce, lo stesso Franco Basaglia, e nell’ambito della psichiatria transculturale.
1 marzo 2019 Etnopsichiatria ovvero l’alleanza tra storia, antropologia, etnografia e psicoanalisi.
1 marzo 2019 Il dominio dell'etnopsichiatria è aperto, problematico e inclusivo. Tobie Nathan, grande etnopsichiatra francese, definisce la sua disciplina come una scienza che si rivolge alla comprensione dei sistemi culturalmente specifici di terapia, e quindi ai concetti emici (Pike) di normalità e devianza.
1 marzo 2019 Nello stesso tempo mette in discussione questi stessi concetti all'interno della cultura occidentale (e delle discipline "psi" che producono discorsi su questa coppia oppositiva).
1 marzo 2019 Etnopsichiatria, dunque, come disciplina "paradossale", che accetta la sfida dell'alternativa e si pone contro la doxa dominante del pensiero unico, del riduzionismo medico e psichiatrico, delle logiche tassonomizzanti dei vari DSM (Manuali Diagnostico dei Disturbi mentali)
1 marzo 2019 Etnopsichiatria come pensiero molecolare, direbbe Deleuze: una scienza dei margini, degli interstizi, della liminarità connaturata alla dimensione dell'incontro e della relazione, con tutti gli imponderabili a cui questa liminarità conduce..
1 marzo 2019 Ed è nella relazione, nel far prevalere la dimensione dell'accoglienza e dell'altruismo sull'arroganza implicita,, del "potere psichiatrico" (Foucault 2004), che si esprime da dirompente portata conoscitiva dell'etnopsichiatria di Devereux.
1 marzo 2019 Devereux Ha effettuato studi sul campo fra le popolazioni indigene in California, Australia, Nuova Zelanda, Nuova Guinea e Vietnam, studiandone le formazioni culturali al fine di individuare le invarianti strutturali comuni ad ogni cultura
1 marzo 2019 La sua storia personale lo porta a considerare l’identità come una ‘configurazione’ fatta di una molteplicità di elementi, determinata dalla relazione fra individuo e ambiente socioculturale.
1 marzo 2019 L’importanza del nesso tra processo di acculturazione e processo di adattamento che comporta spesso il disagio, la sofferenza psicologica … p. 61 (La generazione rubata; Freedom Writers; La schivata; La classe; Yaaba). p. 77: una principale arteria.