L'avventura
Il romanzo d'avventura Con il termine romanzo d’avventura si indica un’opera che si incentra specificamente su tale elemento. Lo schema della narrazione d’avventura è molto semplice: Un evento imprevisto complica la situazione narrativa iniziale Le peripezie costituiscono la parte più importante della storia L'avventura si conclude di solito con il trionfo dell’eroe Il trionfo può essere definitivo ma anche parziale L'avventura / Il romanzo d'avventura
Le tecniche narrative del genere d'avventura Situazione iniziale Imprevisto Inizio dell'Avventura Peripezie Suspance Colpo di scena Trionfo dell'eroe Situazione finale Nuove avventure L'avventura / Le tecniche narrative
Il tema dell'avventura nell'antichità La narrativa di avventura ha radici antichissime. Molto prima che fosse codificato all'interno di un genere narrativo vero e proprio, il tema dell'Avventura era presente in molti testi delle letterature più antiche: Nella letteratura egiziana troviamo il Romanzo di Sinuhe Nella letteratura mesopotamica troviamo l’Epopea di Gilgamesh Nella letteratura greca troviamo il primo vero avventuriero Odisseo, protagonista dell'Odissea L'avventura / Il tema dell'avventura nell'antichità
L’avventura nel Medioevo La letteratura d'Avventura di epoca medioevale riprende la mescolanza tra reale e fantastico che caratterizza la letteratura delle origini, ma introduce e approfondisce ulteriori elementi del genere: il significato morale della lotta che l'eroe deve affrontare una esplicita funzione formativa dell'Avventura Apparizione del Graal nella Tavola Rotonda, dipinto del XV secolo L'avventura / L’avventura nel Medioevo
L’avventura durante il Rinascimento Nel Quattrocento l’Avventura diviene un tema importante dei poemi cavallereschi. In particolare assume un ruolo centrale in testi come l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto o il Morgante maggiore di Luigi Pulci. Nel Cinquecento, con il Lazarillo de Tormes, testo incentrato sulle peripezie di un giovane straccione, si afferma in Spagna un nuovo tipo di narrativa d'avventura, la letteratura picaresca. L'Orlando Furioso Copertina dell'edizione del 1536 L'avventura / L’avventura durante il Rinascimento
L'avventura nel '700 Le storie a base di maghi, cavalieri, oggetti fatati e draghi, sono abbandonate a favore di una narrativa più vicina alla realtà. Il tema avventuroso è una componente essenziale di romanzi moderni come: Don Chisciotte, dello spagnolo Miguel Cervantes Robinson Crusoe, dell’inglese Daniel Defoe I viaggi di Gulliver, dell’irlandese Jonathan Swift Una parata lillipuziana sfila tra le gambe di Gulliver. Illustrazione di Louise Rhead, 1913 L'avventura / L'avventura nel '700
L'avventura come genere letterario La moderna narrativa d’avventura nasce nell’Ottocento e si caratterizza per: l’atteggiamento realistico l’ambientazione esotica che sostituisce il fantastico L'avventura / L’esotico e la lontananza
L’esotico e la lontananza L'ambientazione esotica e l'elemento della lontananza sono declinati in senso: geografico (l’Ottocento è il secolo delle conquiste coloniali in Asia e in Africa, e delle grandi esplorazioni di territori fino ad allora in gran parte sconosciuti) cronologico o storico (le avventure raccontate nell’Ottocento si svolgono spesso in secoli precedenti, nel Seicento o nel Medioevo, talvolta in epoca più antica) L'avventura / L'avventura come genere lettererio
L'avventura come genere letterario Un esempio significativo della narrativa di genere avventurosa nata nell'Ottocento è il romanzo L’ultimo dei Mohicani (1826), di James Fenimore Cooper, ambientato nei selvaggi territori del Nordamerica abitati da pellerossa e coloni, durante la guerra tra Inglesi e Francesi del Settecento. Ritratto di James Fenimore Cooper in disegno di F.O.C. Darley L'avventura / L'avventura come genere lettererio
I grandi classici del genere dell'avventura Tra i grandi scrittori della letteratura d'avventura di intrattenimento occorre ricordare: Alexandre Dumas padre, autore de I tre moschettieri (1844) e Il conte di Montecristo (1846) Jules Verne, autore de Il giro del mondo in ottanta giorni (1873) Jack London autore de Il richiamo della foresta (1903) Emilio Salgari, padre di personaggi come Sandokan o il Corsaro Nero L'avventura / I grandi classici del genere dell'avventura
I grandi classici dell'avventura Tra le opere appartenenti al genere avventuroso, considerate capolavori della letteratura mondiale, vanno certamente menzionate: Moby Dick (1851) di Hermann Melville Cuore di tenebra (1902) e La linea d'ombra (1917) di Joseph Conrad Herman Melville in un dipinto di J.O.Eaton L'avventura / I grandi classici dell'avventura
L'avventura oggi Dal Novecento a oggi, la narrativa d’avventura ha conservato le caratteristiche fondamentali assunte nel XIX secolo: realismo di fondo ambientazioni esotiche ritmo molto vivace suspense colpi di scena L'avventura / L'avventura oggi
L'avventura oggi Tra i nuovi scrittori contemporanei che hanno segnato il genere della letteratura d'avventura e ne hanno rinnovato il carattere, occorre menzionare: Michael Crichton, autore di Congo (1980) Frank Schätzing, autore di Il quinto giorno (2004) Wilbur Smith, autore di Il Dio del fiume (1993) Veronica Roth, autrice di Divergent (2011) Isabel Allende, autrice di La città delle bestie (2002) L'avventura / L'avventura oggi