PowerShell di Windows PowerShell è un shell che mette a disposizione un prompt interattivo e un interprete a riga di comando , per le sue caratteristiche PowerShell risulta adatta per l’Admin del sistema nella gestione dei processi e delle risorse.
Cmdlet Nella costruzione delle linee di comando in PowerShell si utilizza il concetto di cmdlet,esso indica un piccolo programma che svolge una specifica funzione e che può essere attivato da riga di comando. Il cmdlet può essere classificato in: Get : per ottenere dati Set : per impostare o modificare dati Format : per formattare i dati Out : per indirizzare l’output di un’elaborazione
Come avviare una shell Fare clic su Start e successivamente cliccare sul pulsante Tutte le app in basso a destra. Nel gruppo di Sistema Windows, fare clic su Windows PowerShell. Oppure sulla riga del Prompt dei comandi, digitare PowerShell. Inoltre la PowerShell non è case-sensitive,ovvero non distingue caratteri maiuscoli e minuscoli. La guida in linea per uno specifico cmdlet, viene visualizzato con il comando Get-Help.
La shell I tasti freccia facilitano la scrittura delle linee di comando. Con le frecce su e giù si possono richiamare comandi inseriti in precedenza. Con le frecce destra e sinistra ci si muove all’interno della riga per eventuali modifiche. Inoltre è disponibile l’espansione mediante il tasto Tab per completare in modo automatico i comandi.
Gli alias e la cronologia dei comandi Gli alias consentono di assegnare un nome più semplice da ricordare o da scrivere.L’elenco completo si ottiene digitando il comando: La Power Shell conserva la cronologia dei comandi utilizzati, questa funzione viene chiamata history e viene invocata con il comando:
Le variabili Le variabili servono per modificare stringhe di carattere o numeri. I cmdlet che gestiscono le variabili sono:
Gestione dei file e delle directory L’utente dispone di un insieme di cmdlet per le operazioni sulle unità del sistema , di seguito illustriamo quelli di uso più comune: New item : crea un nuovo file o directory di seguito un esempio : Creazione di un file vuoto col nome testot1. Remove Item : cancella un file / directory , se la directory non è vuota richiede la conferma a meno che non ci sia il parametro –recurse,che cancella la directory senza chiedere conferma.
Gestione dei file e delle directory Set location : seleziona una nuova directory come directory corrente. Get-Childitem : visualizza il contenuto di un’unità o di una directory. Get-Content : visualizza il contenuto di un file indicato col nome.
Gestione dei file e delle directory Copy-Item : copia un file o una directory. Rename-Item (Alias REN): cambia il nome di un file o una directory specificata. Move-item : sposta un file o una directory all’interno dell’albero della directory.
L’output di dati e messaggi Per la visualizzazione del valore delle variabil viene utilizzato il comando Write-Host come per esempio: Visualizza il valore nella variabile a. Il Write-Host consente anche la visualizzazione di Stringhe di messaggi come :
Sequenze di escape Particolari combinazioni del carattere ` ( accento grave o apice rovesciato) con altri caratteri dette sequenze di escape assumono significati speciali quando vengono usate con il comando Write-Host. Per inviare messaggi di avvertimento o di errore è opportuno utilizzare il cmdlet o il comando write-warning.
La programmazione nella shell Per shell script si intendono righe di comandi della shell che diventano comandi eseguibili. Gli script PowerShell sono caratterizzati dall’estensione .ps1 ; per scrivere una shell script si usa un editor qualsiasi di Windows. Ci sono diversi tipi di valori, che possono essere:
Inoltre uno script può essere eseguito anche dall’esterno di PowerShell scrivendo nella casella Esegui oppure nel cmd il comando: Il seguente shell script calcola la somma di due numeri:
Operatori aritmetici Di confronto e booleani
Operatori di confronto: Operatori booleani: L’operatore di negazione si indica con –not, produce falso se l’espressione è vera e viceversa; L’operatore di congiunzione si indica con –and, produce vero se entrambe le espressioni sono vere; L’operazione di disgiunzione si indica con –or, produce vero solo se un’espressione è vera;
Le strutture di selezione e di ripetizione La struttura di selezione è realizzata tramite il comando if……else; Esempio: La sintassi completa è la seguente:
La struttura di ripetizione è realizzata con il comando for La struttura di ripetizione è realizzata con il comando for. La sintassi generale è la seguente: Esempio: Struttura while: Struttura do while :
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