Camera dei Deputati Commissione Attività produttive Indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della SEN al PNIEC per il 2030.

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Transcript della presentazione:

Camera dei Deputati Commissione Attività produttive Indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della SEN al PNIEC per il 2030 Roma, 7 maggio 2019

Energia Libera Energia Libera rappresenta importanti imprese attive nel mercato della produzione e vendita di energia elettrica e gas, che hanno nei loro piani di sviluppo significativi programmi di investimento in innovazione e sviluppo Lo scopo di Energia Libera è lo sviluppo del mercato e della concorrenza nell’intero settore energetico, da realizzare principalmente attraverso l’approfondimento di temi di scenario e la condivisione di analisi tecnico-economiche sia al proprio interno che con l’intera comunità dell’energia Energia Libera ha commissionato una ventina di studi a importanti società di consulenza. I più importanti sono stati presentati in occasione dei convegni annuali dell’Associazione Energia Libera ha partecipato a quasi 300 consultazioni pubbliche

Soci ordinari Soci aggregati

21GW (termoelettrico+rinnovabile) Potenza Installata 21GW (termoelettrico+rinnovabile) Energia Prodotta 66 TWh Clienti Elettrici: 2.800.000 Gas: 3.400.000 l’Associazione OGGI rappresenta: Potenza Installata: 19GW termoelettrico e 2GW rinnovabile Energia Prodotta: 66 TWh (ca.280 TWh Italia) Clienti: Elettrici 2.800.000 (su circa 37 Mio Italia) / Gas: 3.400.000 (su 23 Mio Italia) Attività dell’Associazione: l’Associazione svolge in media 130 riunioni dei GdL all’anno e, dalla sua fondazione, ha partecipato a 244 consultazioni

Il PNIEC e la Transizione energetica Energia Libera condivide il percorso individuato dal PNIEC, fortemente orientato verso la transizione energetica e diretto a massimizzarne i benefici in termini economici, ambientali e di qualità della vita per cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, ai quali viene data la possibilità di partecipare attivamente ai cambiamenti in atto Energia Libera ritiene che l’elemento caratterizzante la transizione energetica risieda nel passaggio da un sistema elettrico centralizzato di gestione dell’energia a un sistema elettrico multicentrico, che massimizzi le sinergie tra infrastrutture ed impianti centralizzati e sistemi decentralizzati Il PNIEC pone sfide importanti e obiettivi molto ambiziosi, che necessitano, per essere raggiunti, dello sforzo coordinato di Istituzioni e operatori Obiettivi Contenuti

Analisi e proposte di Energia Libera Energia Libera e le Aziende associate intendono contribuire agli obiettivi del PNIEC anche attraverso la propria attività di analisi e proposta Di seguito sono esposte le nostre elaborazioni su alcuni temi chiave del PNIEC ruolo del CCGT nel sistema elettrico mercato elettrico all’ingrosso crescita delle fonti rinnovabili (FER) e delle soluzioni decentralizzate mercato elettrico retail efficienza energetica mobilità alternativa

Il ruolo dei CCGT nel sistema elettrico L’aumento della produzione da fonti rinnovabili non programmabili rende sempre più necessario disporre di capacità flessibile con funzioni di back up Il Mercato elettrico all’ingrosso deve essere in grado di garantire la capacità necessaria a soddisfare l’adeguatezza e la flessibilità del sistema elettrico È quindi fondamentale il ruolo degli impianti a ciclo combinato a gas (CCGT) per la copertura del fabbisogno elettrico e per l’erogazione di servizi di flessibilità che andranno adeguatamente remunerati Le ore di funzionamento dei CCGT andranno progressivamente riducendosi, dovendo fornire servizi di backup e flessibilità complementari alla crescente produzione da fonti rinnovabili: è indispensabile che il quadro normativo e regolatorio disegnato per accompagnare la transizione ne tenga conto. In tal senso, auspichiamo l’introduzione di tariffe di trasporto del gas naturale più aderenti all’effettivo funzionamento dell’impianto

Mercato elettrico all’ingrosso Il Mercato elettrico all’ingrosso attraverserà un’importante fase di riforma in recepimento di Regolamenti UE. Energia libera auspica di procedere senza ulteriori ritardi: all’introduzione della negoziazione continua nel mercato infragiornaliero con chiusura a ridosso del momento di consegna dell’energia. Risulta importante valutare l’adozione di strumenti volti a garantire la liquidità del mercato all’utilizzo del prezzo medio del mercato dei servizi di dispacciamento (cd. single price) nella valorizzazione degli sbilanciamenti per tutti gli impianti in luogo del più penalizzante prezzo marginale

FER e soluzioni decentralizzate L’obiettivo di copertura, nel 2030, del 30% del consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili (55,4% per quanto riguarda il settore elettrico) comporta la necessità di sviluppare numerosi nuovi impianti da fonti rinnovabili, di cui molti dovranno essere realizzati nei siti/edifici di clienti industriali, terziari e residenziali, in assetto di autoconsumo. In vista della maggiore decentralizzazione degli impianti di generazione e delle risorse di flessibilità, Energia Libera ritiene necessario definire, in linea con le nuove normative europee sull’evoluzione del mercato elettrico che dovranno essere recepite a livello nazionale: un quadro normativo favorevole agli investimenti in fonti rinnovabili, incluso un riordino delle regole relative agli assetti di autoconsumo dell’energia elettrica, oggi molto complesse e che non consentono lo sviluppo di alcune soluzioni decentralizzate, quali le configurazioni uno-a-molti e quindi le energy communities un rafforzamento dei vincoli di unbundling per le società di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica, per evitare che possano sfruttare la loro posizione ed il loro ruolo (gestori della rete e responsabili del bilanciamento e della misura) per fornire essi stessi (o tramite società collegate) servizi di flessibilità che possono invece essere forniti in modo competitivo ed efficiente dagli operatori di mercato e dai clienti stessi

Misure per lo sviluppo delle fonti rinnovabili Siamo favorevoli allo sviluppo e alla diffusione anche sul mercato italiano dei Power Purchase Agreements (PPA) in quanto strumenti in grado di favorire il finanziamento degli impianti di produzione da fonti rinnovabili. Energia libera ritiene che: sia importante ridurre le incertezze sui processi di permitting degli impianti per poter facilitare la diffusione di contratti di lungo termine come i PPA l’introduzione di contratti standard sia di ostacolo alla gestione dinamica del contratto e non sia in grado di tener conto delle specificità dei singoli contraenti la definizione dei prezzi di lungo termine dell’energia contrattualizzati nei PPA debba essere liberamente pattuita secondo logiche di mercato sia utile definire misure volte ad aumentare la liquidità sui mercati di lungo termine

Mercato elettrico retail - 1 La pluralità di fornitori e di offerte è requisito imprescindibile per stimolare innovazione, crescita, investimenti e sviluppare il ruolo attivo e consapevole dei clienti finali Il sistema attualmente è ancora lontano dal garantire effettive condizioni di concorrenza tra i fornitori, infatti: quasi i due terzi dei clienti domestici sono ancora serviti in regime di Maggior tutela, il cui esercizio è affidato in via esclusiva e per legge, pertanto fuori da ogni dinamica concorrenziale e di mercato, ai distributori (o a società ad essi collegate) l’82,7% dell’energia complessivamente venduta ai clienti domestici (Mercato libero e Maggior tutela) è fornita dai primi 5 operatori integrati, con un aumento della quota di mercato dell’operatore dominante

Mercato elettrico retail - 2 Energia Libera ritiene fondamentale rispettare l’1 luglio 2020 come data per la piena liberalizzazione del mercato finale. Nel frattempo auspica che le Istituzioni adottino azioni incisive e coordinate, dirette: alla promozione del ruolo attivo e sempre più consapevole dei consumatori, indispensabile per la loro evoluzione in prosumer a contrastare la povertà energetica derivante da effettivo stato di disagio, ricorrendo alla fiscalità generale e contrastando al contempo fenomeni di morosità volontaria alla promozione di un maggior grado di affidabilità degli operatori di mercato attraverso la rapida introduzione di un Elenco Venditori caratterizzato da requisiti stringenti ed effettivamente qualificanti a ridurre il grado di concentrazione del mercato a garantire effettive condizioni di concorrenza tra i fornitori e monitorare il pieno rispetto delle normative di unbundling per i soggetti integrati, prevenendo ogni possibile forma di sfruttamento indebito dei vantaggi informativi da parte delle società che operano contestualmente nel mercato libero e nel mercato tutelato

Efficienza energetica Energia Libera condivide l’idea che l’aumento dell’utilizzo del vettore elettrico, soprattutto nel settore residenziale e trasporti, finalizzato anche a favorire la penetrazione delle FER, debba essere accompagnato da interventi diretti alla riduzione e alla razionalizzazione dei consumi finali. attraverso un utilizzo più attento, attivo ed intelligente dell’energia Energia Libera ritiene che l’incentivazione degli interventi di efficienza energetica debba essere rafforzata attraverso una ridefinizione del quadro normativo che: renda più agevole e più prevedibile la possibilità di accesso agli strumenti incentivanti, in particolare il meccanismo dei Certificati bianchi e il Conto Termico garantisca la centralità del modello Esco nella promozione e gestione di interventi di efficienza energetica in tutte le loro fasi, inclusa la fase di finanziamento e di accesso ai meccanismi incentivanti, per poter fornire ai clienti finali un servizio completo, semplice e efficace

Mobilità sostenibile Lo sviluppo della mobilità con tecnologie alternative a quelle che utilizzano i prodotti petroliferi: è una condizione essenziale per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, migliorare la qualità dell'aria nelle città e ridurre la dipendenza dal petrolio deve passare, specie nei centri urbani, per meccanismi di internalizzazione delle esternalità ambientali e di congestione (es. congestion charge per ingresso centri urbani, limitazioni o fee per veicoli a motore fossile) deve avvenire secondo principi di mercato e di neutralità tecnologica, garantendo la parità di trattamento tra tutti gli operatori e la piena interoperabilità delle infrastrutture di ricarica

Grazie per l’attenzione