LE OBBLIGAZIONI Marcello Trentinella Giacomo Capizzano 3 A SIA
LE OBBLIGAZIONI FONTI Relatività Oggetto Mediatezza Dare Fare Non fare Che cos’è un’obbligazione? L'obbligazione è un rapporto giuridico in base al quale un soggetto, detto debitore, è tenuto, in forza del vincolo giuridico, ad adempiere una determinata prestazione che consiste nel dare, fare e non fare qualcosa, suscettibile di valutazione economica, a favore di un altro soggetto, detto creditore. OBBLIGAZIONI ELEMENTI CARATTERI FONTI Relatività Oggetto Mediatezza Soggetti Vincolo giuridico Prestazione Contratti Fatti illeciti Altri fatti o atti Dare Fare Non fare Debitore Creditore
CARATTERI DELL’OBBLIGAZIONE Per capire i caratteri dei diritti di obbligazione facciamo un esempio. Poniamo il caso di un imprenditore che deve procedere alla costruzione di un palazzo. Non disponendo di tutto il denaro necessario per eseguire l’opera, chiede un prestito ad una banca, obbligandosi a restituire la somma ricevuta in prestito. In questa situazione abbiamo: DEBITORE: Imprenditore CREDITORE: Banca PRESTAZIONE: Somma prestata Ora esaminiamo i caratteri: - RELATIVITA’ - OGGETTO - MEDIATEZZA I diritti che nascono da una obbligazione possono essere fatti valere solo nei confronti di uno o piu’ soggetti determinati. (Nel caso esaminato la banca potrà agire solo nei confronti dell’imprenditore.) I diritti che nascono da una obbligazione si riferiscono a comportamenti personali. (Nell’esempio preso in considerazione possiamo trovare questo carattere nell’imprenditore che deve restituire la somma di denaro presa in prestito dalla propria banca) Per essere realizzati hanno bisogno della collaborazione di qualcuno, cioè del debitore, oltre che della legge.
GLI ELEMENTI DELL’OBBLIGAZIONE Dalla definizione appena esaminata possiamo ricavare quali sono gli elementi dell’obbligazione ovvero: SOGGETTI: il debitore che è il soggetto passivo, cioè che spetta a lui tenere un certo comportamento nei confronti del creditore che è il soggetto attivo, cioè che pretende un comportamento altrui nel proprio interesse. PRESTAZIONE: è il comportamento che deve essere tenuto dal debitore a vantaggio del creditore. (Dare, fare, non fare) VINCOLO GIURIDICO: è tra i soggetti. Il debitore è tenuto ad eseguire la prestazione a favore del creditore, che ha il diritto di ottenerne l’esecuzione. Dare DEBITORE PRESTAZIONI Fare VINCOLO GIURIDICO CREDITORE Non fare
LE OBBLIGAZIONI: CARATTERI DELLE PRESTAZIONI La prestazione tenuta dal debitore deve avere carattere patrimoniale, cioè che deve essere valutabile economicamente. La prestazione inoltre deve essere: Possibile Deve essere possibile sia in senso materiale (non è possibile ad esempio, obbligarsi a verniciare le pareti di un appartamento in mezz’ora), sia in senso giuridico (come il trasferimento della proprietà di un bene che non esiste) Lecita Non deve consistere in attività vietate dalla legge Determinata o determinabile È determinato quando la sua esatta individuazione materiale e giuridica è contenuta nel contratto. E’ invece determinabile quando nel contratto stesso si stabiliscono le procedure tramite le quali l'oggetto della pattuizione verrà determinato in un momento successivo alla chiusura dell'accordo
IN COSA CONSISTE LA PRESTAZIONE: Dare, Fare, Non fare L' obbligo di dare consiste nell' obbligo, a carico di una parte, di consegnare o di dare qualcosa all' altro contraente. L' obbligo di fare consiste nel fatto che un contraente è obbligato a compiere una certa azione, cioè deve appunto fare qualcosa. L' obbligo di non fare invece richiede che un soggetto si astenga dal compiere una determinata azione.
LE FONTI DELLE OBBLIGAZIONI Si dicono fonti delle obbligazioni gli atti e i fatti da cui nasce un rapporto giuridico obbligatorio. Distinzione tra atti e fatti giuridici: ATTO GIURIDICO L'atto giuridico consiste in un comportamento umano rilevante per l’ordinamento giuridico in quanto volontario. FATTO GIURIDICO Il fatto giuridico consiste in eventi naturali estranei all’uomo ed alla sua volontà.
IN COSA CONSISTONO LE FONTI DELLE OBBLIGAZIONI Contratti Fatti illeciti Altri atti o fatti In base all’art. 1173 c.c le fonti delle obbligazione sono: Contratto Fatto illecito Altri atti o fatti E’ l’accordo tra due o piu’ persone volto a costituire, modificare o enstinguere un rapporto giuridico patrimoniale. E’ l’atto che procura ad altri un danno ingiusto e chiunque compia un’azione da cui derivano dei danni li deve poi risarcire. E’ ogni altro atto o fatto idoneo a produrre obbligazione. La figura piu’ rilevante di fonte delle obbligazioni diversa da contratto e dal fatto illecito è rappresentata dai titoli di credito.
IL FATTO ILLECITO PER DOLO PER COLPA INCURIA IMPERIZIA IGNORANZA VOLONTARIAMENTE NEGLIGENZA PER COLPA IGNORANZA INCURIA IMPERIZIA
IL FATTO ILLECITO: suddivisione Il fatto illecito PER COLPA si suddivide a sua volta in: Suddivisione Quando avviene? Negligenza Consiste nell’omesso compimento di un'azione doverosa. Imperizia Si ha quando non si è addentrati ed esperti abbastanza in una determinata cosa. Incuria Consiste nella mancanza di prudenza. Ignoranza Si ha quando si è inconsapevoli di qualcosa. Il fatto illecito PER DOLO si ha quando c’è la… Suddivisione In cosa consiste? Volontà Quando un soggetto arreca danno ad altri volontariamente.
IL FATTO ILLECITO DANNO EMERGENTE LUCRO CESSANTE La persona che compie un fatto illecito è tenuta a dover risarcire i danni causati. Quindi abbiamo: DANNO DANNO EMERGENTE LUCRO CESSANTE Se ipotizziamo che sia avvenuto un incidente possiamo avere due tipi di danno: DANNO EMERGENTE E’ il danno che si constata inizialmente, appena avviene l’incidente. LUCRO CESSANTE Consiste nel mancato utilizzo del mezzo (per 10 giorni, 20 giorni ecc…)
FINE Marcello Trentinella Giacomo Capizzano 3 A SIA