Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a. 2018-2019 Prof.ssa Silvia Borelli Lezione XIII – Lo sciopero
Il diritto di sciopero Art. 11 CEDU Art. 28 CDFUE Art. 40 Cost.: norma precettiva; riserva relativa di legge Disciplina extra-legislativa del diritto di sciopero Illegittimità costituzionale dell’art. 502 c.p. (C. cost. 29/1960) Parziale illegittimità degli artt. 503 e 504 c.p. (C. cost. 290/74; 165/83) Inapplicabilità dell’art. 505 c.p. allo sciopero di solidarietà (C. cost. 123/62) Parziale illegittimità degli artt. 506 c.p. (C. cost. 222/1975)
Il diritto di sciopero Natura: diritto soggettivo assoluto Titolarità: diritto individuale a esercizio collettivo * Indisponibilità del diritto di sciopero da parte delle oo.ss. * Non è necessaria la proclamazione dello sciopero da parte dell’o.s. * lavoratori autonomi: C. cost. 222/75 in merito all’art. 506 c.p.; Cass. 3278/1978 sui medici convenzionati * eccezione: militari (l. 382/78) e polizia dello Stato (l. 121/81) Finalità: tutela di un interesse collettivo * legittimità dello sciopero di solidarietà ed economico-politico Effetti: sospensione del rapporto di lavoro; possibilità di rifiutare le prestazioni non utilizzabili (Cass. 8273/1997: sopravvenuta temporanea impossibilità di utilizzare le prestazioni ai sensi dell’art. 1256 c.c.)
Limiti al diritto di sciopero Interni: a) definizione di sciopero: è sciopero qualunque astensione collettiva dal lavoro per il raggiungimento di un fine comune (Cass. 711/1980) * superamento della teoria del c.d. danno ingiusto sull’illegittimità delle forme anomale di sciopero b) Definizione delle finalità del legittimo esercizio del diritto di sciopero * legittimità dello sciopero economico-politico; * legittimità dello sciopero politico ma ai sensi degli artt. 3 co. 2 e 18 Cost. (sciopero – libertà; C. cost. 290/74: parziale illegittimità dell’art. 503 c.p.); * legittimità dello sciopero di solidarietà: inapplicabilità dell’art. 505 c.p. allo sciopero di solidarietà (C. cost. 123/62) Esterni: illiceità dell’astensione dal lavoro che pregiudica la produttività (non la produzione) dell’impresa (i.e. la capacità produttiva dell’impresa, la possibilità di continuare a svolgere la propria iniziativa economica) * comandata
Clausole di tregua sindacale Obbligo di prevederle espressamente Vincolanti solo per quanto previsto nel contr. coll. (c.d. dovere relativo di pace sindacale), salvo che sia espressamente pattuito il dovere assoluto di pace sindacale Efficacia obbligatoria (parte IV, § 2 e 5 TU rappresentanza; analogamente: A.I. Confcommercio, parte B), cl. 2): A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte F), § V); responsabilità per inadempimento dell’oo.ss. o del datore di lavoro o ass. datoriale non rispettoso della tregua; sanzioni (T.U. parte IV, § 3 e 4); analogamente: A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte F), § III e IV) Funzionali al: a) regolare svolgimento dei processi negoziali; b) all’esigibilità dei contratti collettivi stipulati (par. 1, parte IV, TU rappresentanza; analogamente: A.I. Confcommercio, parte A), cl. 4.IV); A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte F), § I).
Clausole di tregua sindacale E’ legittimo prevedere sanzioni in caso di mancato rispetto delle clausole di tregua da parte dei sindacati dissenzienti (§ 3 e 4, parte IV, TU rappresentanza)? Qual è l’efficacia delle clausole di tregua funzionali all’esigibilità dei contr. coll.? Andreoni: vincolanti rebus sic stantibus Dovere di influenza (clausole transitorie e finali, § 1; analogamente: A.I. Confcommercio, parte A), cl. 4.VI); A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte G), § I) Procedura arbitrale in caso di inadempimento (clausole transitorie e finali, § 2-4 TU rappresentanza; analogamente: A.I. Confcommercio, parte A), cl. 4.VII); A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte G), § II) Commissione interconfederale permanente per garantire l’esigibilità dei contratti (T.U., clausole transitorie e finali, § 5-9); analogamente: A.I. A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop 28.7.2015, parte G), § III)
Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali (l. 146/90) Intervento C. cost. (46/1958; 123/1962; 31/1969; 222/1976; 125/1980) e codici di autoregolamentazione (limiti: pluralità di codici; efficacia inter partes degli stessi) Finalità della l. 146/90: art. 1 co. 2 Abrogazione degli artt. 330 e 333 c.p. Individuazione dei spe (art. 1 co. 1): elenco esemplificativo (art. 1 co. 2); interpretazione estensiva della Commissione di garanzia (servizi strumentali)
Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali (l. 146/90) Procedura: 1. individuazione delle prestazioni minime indispensabili (art. 2 co. 1) nei contr. coll. e nei reg. di servizio (art. 2 co. 2) * efficacia erga omnes dei contr. coll.: obbligo previsto dalla legge (art. 2 co. 3); sanzioni in caso di mancato rispetto (art. 4); C. cost. 344/1996; obbligo di bilanciamento tra dir. di sciopero e dir. della persona costituzionalmente garantiti 2. procedura di raffreddamento o tentativo di conciliazione (art. 2 co. 2) 3. comunicazione scritta (art. 2 co. 1) 4. preavviso (art. 2 co. 5) 5. informazione agli utenti (art. 2 co. 6) * Eccezione (art. 2 co. 7)
Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali (l. 146/90) Requisiti: 1. idoneità delle prestazioni minime indispensabili (art. 2 co. 2) 2. durata determinata (art. 2 co. 1) 3. intervalli minimi (c.d. obbligo di rarefazione; art. 2 co. 2) Compiti della Commissione di garanzia (autorità amm. indipendente: art. 12): 1. valutazione di idoneità dei cc e dei codici di autoregolamentazione sulle prestazioni minime e adozione di regolamentazione provvisoria (art. 2 co. 2 e 13 co. 1 lett. a); 2. prevenzione di scioperi illegittimi (art. 13 co. 1 lett. d); 3. segnalazione degli scioperi da cui può derivare un pregiudizio ai dir. della persona (art. 13 co. 1 lett. f) e art. 8 co. 1); 4. sanzioni (art. 13 co. 1 lett. i); per i lavoratori v. art. 4 co. 1; per i sindacati: art. 4 co. 2 e 4bis; imprese erogatrici: art. 4 co. 4); procedura (art. 4 co. 4 quater)
Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali (l. 146/90) Precettazione (art. 8); sanzioni (art. 9); impugnazione dell’ordinanza (art. 10). Revoca spontanea dello sciopero (art. 2 co. 6) Ruolo delle associazioni degli utenti: pareri sulle prestazioni minime (art. 13 co. 1 lett. a); richiesta di apertura del procedimento contro eventuali violazioni (art. 4 co. 4 quater); azione in giudizio (art. 7 bis) Procedura in caso di sciopero dei lavoratori autonomi (v. C. cost. 171/1996): 1. adozione di codici di autoregolamentazione; 2. prestazioni minime; 3. preavviso; 4. durata (art. 2 bis).