La morale e i rischi di internet Il Comportamento da tenere online La Privacy Il Cyberbullismo Il Sexting Il Grooming La Pedopornografia Il Gioco d’azzardo Il Soccorso all’amico
Il Galateo di internet PER LE AMICIZIE ONLINE SE C'È UN PRIMO INCONTRO Rispetta sempre gli altri Considera che non è lo stesso Non dare troppe informazioni Non fare nulla che ti metta a disagio SE C'È UN PRIMO INCONTRO Pensaci bene Dillo ai tuoi genitori Mai da soli e sempre in pubblico Non dare nulla per scontato
Il Galateo di internet PER LE RELAZIONI ONLINE Una foto online è per sempre, l'amore meno Non fare cose che ti mettono a disagio Fidati delle tue sensazioni Considera sempre l'età
Cosa dovrebbe insospettirti E' tutto troppo perfetto Ti fa tanti regali Ci tiene a mostrare le sue attenzioni Cerca di isolarti E' lunatico Ti fa promesse segrete E' successo qualcosa e serve aiuto?
Cyberbullismo Inizia tutto da uno scherzo, un brutto commento, una presa in giro... Presto però ti ritrovi in un incubo senza fine! Perché a differenza del "classico" bullo, il cyberbullo può colpirti anche a casa, ogni volta che ti connetti su Internet o accendi il telefonino. SMS cattivi, foto ritoccate, post che parlano male di te...
Il cyberbullo usa il telefonino e Internet per ferire e offendere altre persone. Lo fanno attraverso messaggi personali oppure post, condivisioni e altre azioni fatte per umiliare la vittima davanti al pubblico della rete. Non girare, commentare, linkare messaggi che possono essere offensivi o dispiacere a qualcuno, puoi far parte dei circolo vizioso del cyberbullismo, magari senza accorgertene.
Consigli: Consigli per uscirne: Se ti capita di vedere o ricevere cose del genere, parlane a un adulto di fiducia, segnalalo, cerca di non rimanere neanche uno spettatore passivo. I cyberbulli fanno anche affidamento su questo. Consigli per uscirne: Prova a ignorarli Parlane con qualcuno di cui ti fidi Non sentirti in colpa Conserva le tracce
Sexting Un’abitudine sempre più diffusa è quella del sexting: l'invio di immagini "spinte" tramite computer e telefonini online.
I rischi: Non puoi più tornare indietro Potresti avere problemi in futuro Le tue immagini spinte potrebbero risbucare fuori dopo anni. Diventi più debole; Nei confronti del cyberbullismo, dei tentativi di adescamento o di persone che ce l'hanno con te. Potresti commettere un reato grave Detenzione e diffusione di immagini spinte.
Come risolvere? Mantieni la calma Ragiona ma cerca di agire al più presto, così le immagini avranno meno tempo per diffondersi. Parlane con qualcuno. Contatta il provider (Facebook, Youtube, ad esempio) Fallo il prima possibile, chiedendogli di togliere l'immagine. E' comunque troppo tardi, ma potrebbe ridurre il danno.
Privacy Le tue informazioni personali come numero di telefono, indirizzo, ma anche foto, pensieri intimi, devono essere gestite solo da te e con grande intelligenza.
I rischi: Incontri non graditi. Una brutta figura per sempre. Diventi più fragile: le persone non aspettano altro per colpirti sulle cose più intime, che magari hai incautamente condiviso o spedito alla persona sbagliata; Potresti subire frodi.
I consigli: Prima pensare poi inviare. Datti delle regole. Prima pensare poi inviare. Datti delle regole. Gestisci le impostazioni: controlla sempre come stai condividendo le tue informazioni personali sui siti che navighi; Cercati in rete: ogni tanto cercati con Google, controlla quali informazioni sono visibili su di te;
Grooming Ci sono adulti che usano internet per conoscere ragazzi o ragazze, mentire, conquistare la loro fiducia, e sfruttare la situazione nei modi peggiori. Online puoi incontrare persone che sembrano a posto e gli dai fiducia, ma poi si rivelano diverse. E ti accorgi troppo tardi delle loro vere intenzioni...
Come prevenire brutte esperienze Non condividere mai informazioni personali Non pensare che sia tutto un gioco Accetta come amici solo persone che conosci dal vivo Evita di postare immagini di te “provocanti” Segnala per rimuovere quello che ti dà fastidio
Sta succedendo? Ecco cosa fare Per quanto può essere imbarazzante, è importante parlare con un adulto di cui ti fidi o con amici. Se non hai nessuno con cui parlare, chiama il Safer Internet Center italiano che mette a tua disposizione due canali a cui puoi rivolgerti per capire se sei vittima o se conosci qualcuno che pensi possa essere vittima di adescamento, e come fare per risolvere la situazione. Tramite la linea di ascolto gratuita 1.96.96 o la Ch@t di Telefono Azzurro. Troveranno insieme a te la soluzione migliore per uscire dalla situazione che ti fa stare male.
PEDOPORNOGRAFIA La pedopornografia è la pornografia in cui sono raffigurati soggetti in età pre-puberale. La pedopornografia viene spesso confusa con la pornografia minorile, ossia il materiale pornografico in cui sono coinvolti individui che, pur non avendo ancora raggiunto la maggiore età, hanno già subìto le trasformazioni fisiche e mentali proprie della pubertà.
SECONDO LA LEGGE? Viene considerata illegale e punita non la Pedopornografia in quanto tale, ma più in generale qualsiasi forma di pornografia minorile, ossia la produzione, distribuzione e detenzione di materiale pornografico coinvolgente minori.
COSA PUOI FARE? Se, per qualsiasi motivo, ti trovi su Internet ad avere a che fare con contenuti illegali, come scene di sesso tra minori (ma anche video troppo violenti, che mostrano reati, o che sono razzisti) parlane subito con i tuoi genitori, o con un adulto di cui ti fidi. E segnalate questo materiale alle autorità competenti.
...COME? Il servizio Hotline del progetto Generazioni Connesse si occupa di raccogliere e dare corso a segnalazioni, inoltrate anche in forma anonima, relative a contenuti pedopornografici e altri contenuti illegali/dannosi diffusi attraverso la rete. I due servizi messi a disposizione dal Safer Internet Center sono il “Clicca e Segnala” di Telefono Azzurro e “STOP- IT” di Save the Children. Una volta ricevuta la segnalazione, gli operatori procederanno a coinvolgere le autorità competenti in materia.
Il gioco d’azzardo Il gioco d'azzardo (o gambling) consiste nello scommettere denaro sul futuro esito di un evento. Secondo la legge italiana, il gioco d’azzardo è consentito solo ai maggiori di 18 anni, che possono praticarlo in luoghi autorizzati. Nonostante tale regolamentazione, il fenomeno del gioco d’azzardo sta interessando sempre di più l’universo giovanile.
Cosa provoca il gioco d’ azzardo? La dipendenza da gioco d’azzardo è una patologia in grado di scompaginare tutto il tessuto esistenziale di chi ne soffre, arrivando a creare enormi difficoltà non solo dal punto di vista personale e affettivo, ma anche lavorativo ed economico. Il gioco d’ azzardo patologico è una vera e propria malattia.
Chi è coinvolto nel gioco d’azzardo? Nonostante tale regolamentazione, il fenomeno del gioco d’azzardo sta interessando sempre di più l’universo giovanile. Secondo quanto emerge dall’ultima Indagine nazionale sulla Condizione d’ Infanzia e Adolescenza realizzata da Telefono Azzurro in collaborazione con Eurispes (2012), il 23,3 % dei bambini ha giocato a soldi. Negli adolescenti i dati crescono vertiginosamente: il 39% di loro ha dichiarato di aver giocato d’azzardo.
Come uscirne? Quando diventa un vizio produce una dipendenza che deve essere curata. Dal vizio del gioco di azzardo si può uscire, ma sono necessari aiuto esterno da parte di specialisti e conoscenza del problema.
IN DUE È MEGLIO CHE DA SOLI. Aiuta un amico Se capisci che un tuo amico o una tua amica si trovano in un problema serio legato a internet, prova ad aiutarli: può davvero essere importante. Può servire a farli sfogare o a capire meglio la situazione. Puoi tirarli fuori da un brutto guaio o aiutarli a farsi aiutare da un adulto. Anche se sei in dubbio sulla gravità della situazione, parlagli, cerca di capire il problema e agisci di conseguenza . IN DUE È MEGLIO CHE DA SOLI. Anche se non sempre è sufficiente
Cosa fare: Ascolta più che parlare Chiedi consiglio a un adulto Non forzare nessuno a parlare Fagli sapere cosa ti preoccupa Se c'è un pericolo concreto, agisci Consiglia di salvare i messaggi
Prodotto Dalla classe 4° A LSA