Gli USA nell’800.

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Transcript della presentazione:

Gli USA nell’800

Espansione territoriale Carta Espansione territoriale Nuovi territori vengono acquisiti pacificamente (Louisiana dalla Francia, Florida dalla Spagna) o attraverso la guerra (Texas e California già messicani). Le regioni dell’Ovest vengono colonizzate dai pionieri e formano nuovi stati. E’ l’epoca della guerra contro i pellerossa che , battuti, vengono chiusi nelle riserve

Espansione demografica Gli ampi spazi a disposizione attirano l’immigrazione (la popolazione passa da 5 a 25 milioni in 50 anni). Sono irlandesi, tedeschi, scandinavi…. Gli angloamericani rimangono però l’elemento dirigente

Conseguenze socio-politiche La “Frontiera” offre nuove possibilità di promozione sociale impensabili in Europa … e porta all’affermazione della democrazia (suffragio universale) grazie al nuovo Partito Democratico fondato da A. Jackson, presidente dal 1828 al 1837. 1823, Dottrina Monroe “l’America agli americani”

Sviluppo economico E’ reso possibile dall’enorme mercato interno in espansione (favorito anche dal conflitto del 1812-14 con l’Inghilterra per la conquista del Canada), e dalla crescita della richiesta internazionale di cotone. Produce come effetto l’accentuarsi delle differenze tra Sud e Nord.

Il Nord L’agricoltura non è favorita dal clima: si sviluppano commercio e industria, con conseguente superamento della schiavitù. Gli industriali (yankees) auspicano un rafforzamento dell’autorità federale e una politica economica protezionistica. Le loro istanze sono sostenute dal Partito Repubblicano.

Il Sud E’ il regno delle grandi piantagioni di cotone, concentrate nelle mani di pochi proprietari che si avvalgono degli schiavi (4 milioni su 9 milioni di abitanti). I piantatori auspicano l’autonomia degli stati dal governo federale e una politica economica liberista. Tesi sostenute dal Partito Democratico.

La questione della schiavitù Carta La questione della schiavitù Già nella prima metà dell’800 sorgono conflitti per l’estensione della schiavitù nei nuovi stati, risolti attraverso compromessi. Dopo il 1850 nel Nord si rafforza il movimento abolizionista, fortemente appoggiato dal Partito Repubblicano. Si registrano fenomeni di insurrezione in difesa degli schiavi.

John Brown nel 1859 tentò di favorire una rivolta armata degli schiavi

La secessione Nel 1861 i repubblicani vincono le elezioni con Abraham Lincoln, abolizionista moderato. Gli stati del Sud reagiscono separandosi dagli USA e formando una nuova Confederazione.

La guerra civile Inizia una guerra , combattuta dapprima con volontari, equipaggiati con armi moderne Francia e Inghilterra si schierano in difesa del Sud, mentre la Russia sostiene il Nord Il Sud, inferiore per uomini e mezzi, si difende accanitamente

Carta La guerra civile Dal 1863 la guerra volge a favore del Nord, anche grazie al blocco navale che impedisce i rifornimenti sudisti. Il conflitto, estremamente sanguinoso, si conclude solo nel 1865. Gravi sacrifici per entrambi i belligeranti: oltre 600.000 morti, e spese di guerra che superano gli 8 miliardi di dollari

Il dopoguerra Lincoln viene assassinato pochi giorni dopo la resa sudista. Il Nord impone al Sud l’emancipazione degli schiavi (già nel 1863) e gli interessi economici degli industriali. Gli ex schiavi continuano ad essere discriminati nel Sud e ad essere oggetto di violenze da parte di associazioni razziste come il Ku Klux Klan.

Il dopoguerra L’unità dell’Unione è salva Sotto la guida del nord gli USA si avviano a diventare una potenza economica industriale Il Sud perde peso politico ed economico (anche perché Egitto e India diventano grandi produttori di cotone)

La ricostruzione I neri ottengono nel 1868 i diritti civili, nel 1870 il diritto di voto Gli stati “ribelli” del Sud vengono sottoposti a soprusi ed arbitrii da parte di agenti del Nord protetti da militari e autorità federali Essi manovrano cariche statali e locali Intanto la popolazione cresce ancora

L’ascesa Industria, tecnica, economia e capitale sono in espansione Produzione e investimenti crescono e nascono grossi complessi industriali (Rockfeller, Carnegie, Morgan) Si eleva il tenore di vita …. …ed anche il livello di cultura (fondazione di università, musei, ecc.; sorgono poeti e narratori)

Ingresso nella politica mondiale Imperialismo del dollaro (1867 acquisto dell’Alaska dalla Russia) Intromissione nella rivolta di Cuba contro la Spagna nel 1898 Protettorati finanziari sull’America centro meridionale (controllo dei mercati) Apertura del Canale di Panama nel 1914