I GRANDI PERSONAGGI
MARTIN LUTERO Martin Lutero nacque nel 1484 da un padre che era diventato ricco nel campo della lavorazione dei metalli. Fin da piccolo non ha un buon rapporto con il genitore: questo lo renderà perennemente insoddisfatto e lo porterà a cercare conforto in Dio. Infatti è molto attivo nella vita parrocchiale: canta nel coro e fa il chierichetto. Afflitto da mille dubbi e avendo fallito negli studi, Lutero entra nell’ordine dei monaci Agostiniani, ma subito si rende conto di quanto la chiesa fosse macchiata dal peccato. Si confessa di continuo e spesso dorme sulla neve. Resta principalmente colpito dalla vendita delle indulgenze e, dopo essere stato a Roma, scrive le 95 tesi nelle quali condannava la Chiesa, il Papa, ma soprattutto, appunto, la vendita delle Indulgenze. Affigge queste 95 tesi sulla porta della cattedrale di Wittenberg. Le sue idee ebbero larga diffusione grazie all’invenzione della stampa.
CATERINA DE MEDICI Figlia unica di Lorenzo de Medici duca d’Urbino.A quattordici anni sposa Enrico, secondogenito di Francesco I re di Francia, per volere del papa Clemente VII, suo zio. Si trasferisce alla corte di Parigi e nel 1547, a causa della morte di Francesco di Valois, erede del regno, viene incoronata nella chiesa di Saint-Denis. Dopo dieci anni di guerre e in seguito alla morte del marito Enrico II e del figlio primogenito, Caterina de’ Medici diventa reggente e cerca di riappacificare protestanti e cattolici. Nonostante tutta la sua buona volontà e la sua eccellente capacità politica, la Francia continua a essere flagellata da conflitti e persecuzioni. Caterina tenta un ultimo tentativo di conciliazione: il matrimonio tra sua figlia Margherita ed Enrico III di Navarra, nobile protestante.
ENRICO VIII
VITA Nel 1509 alla morte del padre e a soli diciotto anni Enrico VIII Tudor venne incoronato re d'Inghilterra. Nello stesso anno sposò Caterina d'Aragona. Nel 1526 però, con il peggiorare delle condizioni di salute di Caterina e in virtù dell'impossibilità di avere altri figli, iniziò a corteggiare Anna Bolena. Enrico VIII, che voleva a ogni costo un erede maschio, iniziò a pensare di sposare quest'ultima cosicché chiese al cardinale Wolsey di far dichiarare nullo il matrimonio con la regina. Dopo Anna Bolena sposò altre 6 donne: nessuna fu in grado di dargli un erede maschio. Matrimonio tra Anna Bolena e Enrico VIII
SCISMA CON LA CHIESA ROMANA Enrico VIII si fece nominare capo della Chiesa d'Inghilterra con un documento ufficiale approvato dal Parlamento inglese: l'Atto di Supremazia. La struttura e le dottrine della Chiesa inglese non cambiarono, ma i vescovi dovettero obbedienza non più al papa ma al re. L'Atto di Supremazia, con il quale la Chiesa anglicana si separò da quella di Roma, fu condannato dal papa. Nel 1536 Enrico VIII decise di sopprimere gli ordini religiosi e di incamerare i beni della Chiesa. L' Atto di Supremazia
ELISABETTA I Elisabetta I nacque a Greenwich nel 1533. Perse la madre a 3 anni, fatta decapitare dal marito dopo essere stata accusata di stregoneria. Dopo la morte del padre, Elisabetta fu rinchiusa in una torre di Londra dalla sorellastra Maria. Dopo la morte prematura di quest’ultima, si aprì una delicata questione di successione. Alla fine Elisabetta fu proclamata regina. Il suo comportamento anticattolico spinse la Spagna ad avviare un tentativo di conquista sfruttando la potenza della propria flotta navale. La vittoria però venne conseguita dagli inglesi dotati di un’artiglieria più efficace, ma anche perché aiutati dalle tempeste che causarono l’affondamento dei galeoni spagnoli.
CREDITI SITOGRAFIA PER TESTI E IMMAGINI: Storia in corso vol.1 Pearson editore www.wikipedia.org https://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_VIII_d%27Inghilterra https://www.timetoast.com/timelines/enrico-viii Www.studenti.it