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P.O.F. FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI CURRICOLO D’ISTITUTO STRUTTURE CURRICOLARI VALUTAZIONE METODOLOGIA

LE NOSTRE FINALITA’ SAPER PARTECIPARE ALLA VITA SOCIALE CON SPIRITO CRITICO E COSTRUTTIVO, OFFRENDO UN CONTRIBUTO PERSONALE ALLA COMPRENSIONE E DEFINIZIONE DEI VALORI DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’.

ACQUISIRE UN METODO AUTONOMO DI STUDIO, PER GIUNGERE AD UNA VISIONE SISTEMATICA E INSIEME PERSONALE DELLA REALTA’. SAPER ELABORARE ED INTRAPRENDERE UN PROGETTO PERSONALE DI VITA.

LA VALORIZZAZIONE DELL’ESPERIENZA E DELLE CONOSCENZE DEGLI ALUNNI. IL FAVORIRE L’ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA L’INCORAGGIARE L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI IN FORMA DI LABORATORIO

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ESPERIENZE

IL CURRICOLO DI BASE IL CURRICOLO INTEGRATIVO IL POTENZIAMENTO E IL CURRICOLO COMPENSATIVO

QUADRO ORARIO SETTIMANALE SULLE 30 ORE DISCIPLINEN° ORE ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA9+1 MATEMATICA E SCIENZE6 TECNOLOGIA2 INGLESE3 FRANCESE2 ARTE E IMMAGINE2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE2 MUSICA2 RELIGIONE CATTOLICA1

D.P.R. n.89/2009 ART. 5 c.5 D.M. n. 37/2009 LA DECIMA ORA D’ ITALIANO Attività di approfondimento in materie letterarie  Approfondimento di strutture grammaticali  Epica  Letteratura  Costituzione 1 ora alla settimana svolta dallo stesso docente di italiano o da un altro. La valutazione confluisce in quella di italiano.

 METODO DI STUDIO  STRANIERI  HANDICAP

o PROMOZIONE ALLA LETTURA o PROGETTO ACCOGLIENZA o ORIENTAMENTO PROMOZIONE ALLA LETTURA ORIENTAMENTO PROGETTO LEGALITA’ VISITE DI ISTRUZIONE ATTIVITA’ SPORTIVE

GARE DI FINE ANNO

La valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni e’ effettuata MEDIANTE VOTI NUMERICI ESPRESSI IN DECIMI.

Per valutare gli alunni questi devono aver frequentato almeno i tre quarti dell’orario annuale. Il collegio dei docenti puo’ stabilire deroghe a questo limite. Un alunno e’ ammesso alla classe successiva se ha ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e nel comportamento.

NON HA SOLO FUNZIONE SANZIONATORIA, MA ANCHE VALENZA FORMATIVA. CONCORRE ALLA DETERMINAZIONE DELLA MEDIA COMPLESSIVA. E’ ATTRIBUITA COLLEGIALMENTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE.

IL 5 IN CONDOTTA, CHE COMPORTA LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA, E’ ASSEGNATO IN BASE A CRITERI FISSATI DA UN DPR E DAL REGOLAMENTO INTERNO D’ISTITUTO.

VOTODESCRIZIONE 9 – 10Obiettivi pienamente raggiunti, in modo sicuro e personale. (Il 10 viene riservato alle eccellenze) 8Obiettivi raggiunti in modo completo. 7Obiettivi raggiunti in modo abbastanza completo. 6Obiettivi raggiunti in modo essenziale. 5Obiettivi non raggiunti. 4Obiettivi non raggiunti con presenza di gravi lacune. DESCRIZIONE DEI VOTI NUMERICI

 CONTROLLARE LA COMPRENSIONE DELLE CONSEGNE.  GRADUARE LE RICHIESTE.  USARE MAPPE LOGICHE DEI CONCETTI.  CORREGGERE I COMPITI.  VERIFICRE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI.  SVOLGERE ATTIVITA’ DI RECUPERO.

L’obbligo scolastico si sviluppa attraverso un processo di continuità educativa e didattica. INFANZIA 3 – 6 Campi di esperienza PRIMARIA 6 – 11 Apprendimento di base SECONDARIA 11 – 14 Studio delle discipline BIENNIO UNITARIO 14 – 16 Competenze chiave

di…

IL PATTO DI CONDIVISIONE EDUCATIVA TRA GENITORI E SCUOLA

FAMIGLIA E SCUOLA SONO CORRESPONSABILI DELL’EDUCAZIONE DEI RAGAZZI. I GENITORI SONO CHIAMATI A SOTTOSCRIVERE UN PATTO DI CONDIVISIONE DEI PRINCIPI E DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI.

GLI AMBIENTI E IL MATERIALE SCOLASTICO DEVONO ESSERE RISPETTATI E CURATI. GLI ATTEGGIAMENTI VANDALICI VANNO SCORAGGIATI E SEGNALATI.

SOLIDARIETA’ COOPERAZIONE LEGALITA’ RESPONSABILITA ’ PER …

INCORAGGIANDONE GLI INTERESSI VALORIZZANDO LE LORO CURIOSITA’ SUGGERENDO ESEMPI DI COMPORTAMENTO POSITIVO DIALOGANDO CON LORO SU QUESTIONI SIGNIFICATIVE

Scuola e famiglie sono coinvolte nella progettazione e nella gestione dei servizi offerti dal Comune per promuovere  Il diritto allo studio.  La prevenzione dei fenomeni di bullismo e di devianza.  L’integrazione scolastica.

 I progetti di promozione alla lettura in collaborazione con la Biblioteca.  Le Borse di studio per gli alunni eccellenti alla conclusione del ciclo scolastico.  I servizi di trasporto.

 Lo sportello d’ascolto e l’assistenza psicopedagogica.  La garanzia di personale qualificato per l’assistenza degli alunni disabili.