Res publica Populi Romani 509 a.C-27 a.C.
LE ISTITUZIONI REPUBBLICANE Con la nascita della Repubblica nel 509 a.C. ad opera dell’aristocrazia patrizia la vita politica di Roma viene dominata dal Senato.
Il Senato, composto da circa 300 membri delle famiglie aristocratiche che ricoprono la carica a vita, costituisce il centro del governo, organizza le spedizioni militari e nomina i consoli.
I principali magistrati sono: i consoli i pretori i questori gli edili i censori sono 2, in carica per un anno, con poteri politici, militari, amministrativi e giudiziari amministrano la giustizia controllano le finanze dello Stato si occupano dell’approvvigionamento della città effettuano il censimento, sorvegliano la morale pubblica
In epoca repubblicana cresce la partecipazione del popolo alla vita pubblica, in particolare attraverso tre assemblee: i comizi centuriati i comizi tributi i concilia plebis Le assemblee non possono modificare le proposte di legge, ma soltanto accettarle oppure respingerle.
Se inizialmente tutte le cariche sono privilegio dei patrizi, col tempo la plebe — soprattutto la sua fascia più ricca — reclama una rappresentanza politica in riconoscimento del ruolo che svolge all’interno della società. I CONTRASTI TRA PATRIZI E PLEBEI
Il V secolo a.C. è un periodo di grandi tensioni tra patrizi e plebei. Per ottenere maggiori diritti, nel 494 a.C. la plebe decide di abbandonare in massa la città: l’episodio, noto come secessione sull’Aventino, porta all’istituzione di una nuova magistratura: il tribunato della plebe. secessione della plebe sull’Aventino 494 a.C. tribunato della plebe
Repubblica Italiana 1946-oggi
La Repubblica Italiana è una repubblica parlamentare con a capo il presidente Sergio Mattarella. La capitale della Repubblica è Roma. La lingua ufficiale è l’italiano. LE CARATTERISTICHE DELLO STATO
La Costituzione Italiana è la legge fondamentale dello Stato, in quanto contiene le norme e i princìpi essenziali dell’ordinamento giuridico statale. La Costituzione italiana è una costituzione: scritta, rigida, lunga, votata, democratica e programmatica. LA COSTITUZIONE E LO STATO
I primi dodici articoli della Costituzione italiana del 1948 affermano i princípi fondamentali sui quali si basa la nostra Carta costituzionale. I PRINCIPI FONDAMENTALI
L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Nella nostra costituzione: i diritti dell’uomo sono diritti fondamentali, che spettano a ogni essere umano; con l’uguaglianza formale, o giuridica, tutti sono uguali di fronte alla legge; L’uguaglianza sostanziale garantisce pari opportunità a tutti.
IL PARLAMENTO Il Parlamento è l'organo costituzionale cui è attribuito l'esercizio della funzione legislativa. È formato dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica. Attualmente è formato da 951 deputati e senatori.
LA CAMERA DEI DEPUTATI La Camera dei deputati è l'assemblea legislativa che, insieme al Senato della Repubblica, compone il Parlamento. Sede della Camera dei deputati è Palazzo Montecitorio. Attualmente è formato da 630 deputati. La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto. L’attuale presidente della Camera è Roberto Fico.
IL SENATO DELLA REPUBBLICA Il Senato della Repubblica è un'assemblea legislativa che, unitamente alla Camera dei deputati, costituisce il Parlamento italiano. La sede del Senato è il Palazzo Madama. È formato da 321 senatori. Il Senato della Repubblica è eletto a suffragio universale e diretto. La presidentessa attuale del Senato è Maria Elisabetta Alberti Casellati.
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELLA REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio dei ministri è l'organo esecutivo di cui si compone il Governo Italiano; è costituito dal presidente del Consiglio dei ministri e dai ministri. La sede del Consiglio dei ministri è il Palazzo Chigi. È formato da 25 membri. Il presidente del Consiglio è nominato dal presidente della Repubblica; i ministri sono nominati dal presidente della Repubblica su proposta del presidente del Consiglio. L’attuale presidente del Consiglio dei ministri è Mario Draghi.