Bando Unico R&S approvato con Decreto n.6744 del Pisa, 5 febbraio 2009
2B.U.R&S concentrare in un unico strumento risorse pubbliche (comunitarie, statali e regionali) e linee di intervento (POR, PRSE, bando distretti) che perseguono la stessa finalità: sostenere l’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane. Un unico strumento che condivide obiettivi, destinatari, agevolazioni, scadenze, risorse, ma che distingue tre linee d’azione per ambiti di riferimento diversi: 1)ambito tematico per la linea A(priorità tecnologiche) 2)ambito settoriale per la linea B (filiere nei settori tradizionali) 3)ambito territoriale per la linea C (distretti indusriali) La filosofia del bando
Le 3 linee di intervento Linea A ( POR CREO, attività 1.6 e PRSE, azione 1.1 ) Linea A ( POR CREO, attività 1.6 e PRSE, azione 1.1 ) per progetti di investimento in materia di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale (vedi appendice) orientati a sostenere prodotti a maggior valore aggiunto, che privilegiano tecnologie chiave dell’economia regionale toscana e/o settori ad alta tecnologia. Linea B ( POR CREO, attività 1.5 ) Linea B ( POR CREO, attività 1.5 ) per il sostegno a progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale destinati a creare alleanze strategiche di filiera e cluster di imprese, nell’ambito dei settori strategici individuati dal PRSE per l’attuazione dei Progetti Integrati di Innovazione. Linea C ( Progetto distretti ECeSDIT, linea 1 ) Linea C ( Progetto distretti ECeSDIT, linea 1 ) per il sostegno a progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale presentati da imprese appartenenti ai distretti industriali, individuati ai sensi della del.C.R. n.69/2000. B.U.R&S
Risorse Finanziarie Le risorse rese disponibili per la prima apertura del bando prevista per Le risorse rese disponibili per la prima apertura del bando prevista per il periodo 16 febbraio 2009 – 15 aprile 2009 ammontano a circa 32 Meuro: il periodo 16 febbraio 2009 – 15 aprile 2009 ammontano a circa 32 Meuro: - linea A € ,92,(7,8 Meuro POR e 4,1 Meuro PRSE) - linea B € ,14(13,4 Meuro POR) - linea C € ,81 (3,7 Meuro PRSE e 2,9 Meuro Mise) Le risorse disponibili per la seconda apertura del bando sono ca. 9 Meuro Le risorse disponibili per la seconda apertura del bando sono ca. 9 Meuro - linea A € ,78,(2 Meuro POR) - linea B € ,05 (6,9 Meuro POR) Esiste un meccanismo di travaso tra le risorse delle linee A e B per garantire Esiste un meccanismo di travaso tra le risorse delle linee A e B per garantire la massima finanziabilità dei progetti ammissibili la massima finanziabilità dei progetti ammissibiliB.U.R&S
1. Area Chimica per l’industria, Nuovi Materiali e Materiali avanzati L’Area comprende anche i nanomateriali e di nano- strutturazione. L’Area comprende anche i nanomateriali e di nano- strutturazione. B.U.R&S Linea A: sostiene investimenti nelle tecnologie chiave dell’economia regionale finanziando progetti riferiti a prodotti/settori ad alto contenuto tecnologico appartenenti ad uno o più dei segg. Ambiti:
6 2. Area Meccanica avanzata, Robotica, Meccatronica 2. Area Meccanica avanzata, Robotica, Meccatronica L’area comprende anche le nuove tecnologie e i dispositivi, gli strumenti e le apparecchiature per la diagnosi, la cura e la chirurgia, per la neuro-riabilitazione, neurosviluppo e l’assistenza personale, il benessere e il comfort. 3. Area ICT Le ICT sono intese come tecnologie chiavi abilitanti e ricomprendono anche le ICT per le Scienze della Vita, i sistemi optoelettronici, i sistemi di navigazione satellitare ed infomobilità per le merci, le reti telematiche fisse/mobili. 4. Area Tecnologie di gestione e produzione sostenibile L’Area comprende le tecnologie per il design, per la produzione, distribuzione, per uso e manutenzione; sono escluse le tecnologie per lo smaltimento e il riciclo B.U.R&S
Soggetti beneficiari Soggetti beneficiari Imprese micro, PMI e GI, con sede operativa in tutto il territorio regionale (per i codici ateco, vedi appendice) Imprese micro, PMI e GI, con sede operativa in tutto il territorio regionale (per i codici ateco, vedi appendice) Chi può presentare domanda: Chi può presentare domanda: Le singole imprese Le aggregazioni fra imprese (almeno due imprese). B.U.R&S Linea A:
Dimensione minima del progetto : Dimensione minima del progetto : Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui importo complessivo non superi i 250 mila euro (400 mila per i raggruppamenti) Dimensione massima del progetto : Dimensione massima del progetto : Il limite massimo del costo totale per ogni progetto è pari a 3 milioni di euro Durata del Progetto Durata del Progetto 24 mesi dalla graduatoria + max 6 mesi di proroga 24 mesi dalla graduatoria + max 6 mesi di prorogaB.U.R&S Linea A:
Linea B: sostiene la creazione di alleanze strategiche di filiera e di cluster di imprese nell’ambito dei settori strategici individuati dal PRSE per l’attuazione dei Progetti Integrati di Innovazione (PIDI). Linea B: sostiene la creazione di alleanze strategiche di filiera e di cluster di imprese nell’ambito dei settori strategici individuati dal PRSE per l’attuazione dei Progetti Integrati di Innovazione (PIDI). I settori per cui si prevede l’elaborazione di specifici PIDI, sono I settori per cui si prevede l’elaborazione di specifici PIDI, sono 1. Moda 2. Meccanica 3. Nautica 4. Sistema Casa 5. Chimica e Farmaceutica 6. Pietre Ornamentali B.U.R&S
Soggetti beneficiari Soggetti beneficiari imprese micro, PMI e GI, con sede operativa in tutto il territorio regionale (per i codici ateco, vedi appendice) imprese micro, PMI e GI, con sede operativa in tutto il territorio regionale (per i codici ateco, vedi appendice) Chi può presentare domanda: Chi può presentare domanda: Le aggregazioni fra imprese (almeno quattro) Le aggregazioni fra imprese (almeno quattro) I consorzi rappresentano di per sé aggregazione. In questo caso dovranno indicare le imprese del consorzio che intendono partecipare al progetto di ricerca. I consorzi rappresentano di per sé aggregazione. In questo caso dovranno indicare le imprese del consorzio che intendono partecipare al progetto di ricerca. I consorzi possono tuttavia partecipare al pool come soggetti in partenariato con altri soggetti. I consorzi possono tuttavia partecipare al pool come soggetti in partenariato con altri soggetti.B.U.R&S Linea B:
11 Dimensione minima del progetto : Dimensione minima del progetto : Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui importo complessivo non superi i 200 mila euro Dimensione massima del progetto : Dimensione massima del progetto : Il limite massimo del costo totale per ogni progetto è pari a 2 milioni di euro Durata del Progetto Durata del Progetto 24 mesi dalla graduatoria + max 6 mesi di proroga 24 mesi dalla graduatoria + max 6 mesi di prorogaB.U.R&S Linea B:
Linea C: sostiene progetti comuni di investimento a carattere distrettuale, cioè realizzati da pool di imprese, appartenenti ai distretti produttivi della Toscana. Linea C: sostiene progetti comuni di investimento a carattere distrettuale, cioè realizzati da pool di imprese, appartenenti ai distretti produttivi della Toscana. Corrisponde all’Azione 1 del Progetto distretti ECeSDIT “Evoluzione Competitiva e Sostenibile del Distretto Integrato Toscana” approvato con DGR n.446 del Corrisponde all’Azione 1 del Progetto distretti ECeSDIT “Evoluzione Competitiva e Sostenibile del Distretto Integrato Toscana” approvato con DGR n.446 del B.U.R&S
Soggetti beneficiari Soggetti beneficiari imprese micro, PMI e GI, con sede nei comuni dei distretti industriali individuati dalla DCR 69/2000 (per i codici ateco, vedi appendice) imprese micro, PMI e GI, con sede nei comuni dei distretti industriali individuati dalla DCR 69/2000 (per i codici ateco, vedi appendice) Chi può presentare domanda: Chi può presentare domanda: Le aggregazioni fra imprese (almeno tre) Le aggregazioni fra imprese (almeno tre)B.U.R&S Linea C:
Dimensione minima del progetto Dimensione minima del progetto Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui importo complessivo non superi i ,00 € Dimensione massima del progetto : Dimensione massima del progetto : Il limite massimo del costo totale per ogni progetto è pari a ,00 € Durata del progetto Durata del progetto 20 mesi 20 mesiB.U.R&S Linea C:
Linee A,B e C Linee A,B e C spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto di ricerca) dei Soggetti proponenti. spese per strumentazione e attrezzature utilizzate per il progetto di ricerca e per la durata dello stesso. spese dei fabbricati e dei terreni utilizzati per il progetto di ricerca e per la durata dello per il progetto di ricerca e per la durata dello stesso. stesso.B.U.R&S
16 servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca. utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca. servizi di ricerca, inclusi i costi relativi alle attività di ricerca realizzati dalle Università e dai Centri di Ricerca; costi per l’acquisizione di brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, nell'ambito di un'operazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione; B.U.R&S Linee A,B e C Linee A,B e C
Intensità d’aiuto per la ricerca industriale IIntensitàIntensità massima Piccole Imprese 70%80% se il Progetto comporta la collaborazione effettiva fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra Medie Imprese 60%75% se il Progetto comporta la collaborazione effettiva fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra Grandi Imprese 50%65% in caso di effettiva collaborazione della grande impresa con un’altra impresa transfrontaliera o con almeno una PMIB.U.R&S Linee A,B e C Linee A,B e C
Intensità d’aiuto per lo sviluppo sperimentale B.U.R&SIIntensitàIntensità massima Piccole Imprese 45%60% se il Progetto comporta la collaborazione effettiva fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra Medie Imprese 35%50% se il Progetto comporta la collaborazione effettiva fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra Grandi Imprese 25%40% in caso di effettiva collaborazione della grande impresa con un’altra impresa transfrontaliera o con almeno una PMI Linee A,B e C Linee A,B e C
Modalità e termini di presentazione della domanda Modalità e termini di presentazione della domanda Esclusivamente on line utilizzando il portale di ARTEA Esclusivamente on line utilizzando il portale di ARTEA Dal 16 febbraio al 15 aprile 2009 Dal 16 febbraio al 15 aprile 2009 Dal 1° settembre al 30 ottobre 2009 Dal 1° settembre al 30 ottobre 2009B.U.R&S Linee A,B e C Linee A,B e C
Valutazione delle Domande: Valutazione delle Domande: La valutazione prevede: - un’istruttoria per la verifica della sussistenza dei requisiti formali della domanda - una valutazione tecnica della proposta progettuale effettuata da una commissione composta da un funzionario regionale e da esperti tecnici esterni all’amministrazione, iscritti all’Albo del MIUR B.U.R&S Linee A,B e C Linee A,B e C
Criteri di selezione Grado di innovazione Validità tecnica Validità economica Rilevanza aziendale e sociale Competenze del gruppo di lavoro Contributo alla risoluzione criticità ambientali Contributo alla promozione e qualificazione della occupazione Contributo alla creazione di rapporti di rete Criteri di premialità B.U.R&S Linee A,B e C Linee A,B e C
22 APPENDICEB.U.R&S Definizione di “Ricerca industriale” attività volta ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti. o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti. Definizione di “sviluppo sperimentale” utilizzo delle conoscenze (scientifiche, tecnologiche, commerciali...) già esistenti al fine di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati al fine di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati È ammissbile la realizzazione di prototipi secondo le disposizioni indicate dal bando È ammissbile la realizzazione di prototipi secondo le disposizioni indicate dal bando
Le sezioni ATECO ISTAT 2007 ammissibili: Sezione B (Estrazione di Minerali da cave e miniere) Sezione B (Estrazione di Minerali da cave e miniere) Sezione C (Attività manifatturiere) Sezione C (Attività manifatturiere) Sezione F (Costruzioni) Sezione F (Costruzioni) Sezione H (Trasporto e magazzinaggio), limitatamente alle categorie 52.1 e 52.2 Sezione H (Trasporto e magazzinaggio), limitatamente alle categorie 52.1 e 52.2 Sezione J (Servizi di Informazione e Comunicazione), limitatamente alle categorie 58, 61, 62 e alle classi 63.11, e Sezione J (Servizi di Informazione e Comunicazione), limitatamente alle categorie 58, 61, 62 e alle classi 63.11, e Sezione M (Attività professionali, scientifiche e tecniche) limitatamente alle Classi 70.22, 71.11, 71.12, 71.20, 72.11, 72.19, e sub categoria Sezione M (Attività professionali, scientifiche e tecniche) limitatamente alle Classi 70.22, 71.11, 71.12, 71.20, 72.11, 72.19, e sub categoria B.U.R&SAPPENDICE
Distretto industriale della Valdinievole (Pelle, cuoio e calzature): Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini- Terme, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Uzzano; Distretto industriale della Valdinievole (Pelle, cuoio e calzature): Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini- Terme, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Uzzano; Distretto industriale di Castelfiorentino (Pelle, cuoio e calzature):Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, San Gimignano; Distretto industriale di Castelfiorentino (Pelle, cuoio e calzature):Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, San Gimignano; Distretto industriale di Prato (Tessile abbigliamento) Agliana, Calenzano, Campi Bisenzi, Cantagallo, Carmignano, Montale, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata, Vaiano, Vernio; Distretto industriale di Prato (Tessile abbigliamento) Agliana, Calenzano, Campi Bisenzi, Cantagallo, Carmignano, Montale, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata, Vaiano, Vernio; Distretto industriale di S. Croce sull'Arno (Pelle, cuoio e calzature): Bientina, Castelfranco di Sotto, Fucecchio, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Santa Maria a Monte; Distretto industriale di S. Croce sull'Arno (Pelle, cuoio e calzature): Bientina, Castelfranco di Sotto, Fucecchio, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Santa Maria a Monte; Distretto industriale di Poggibonsi (Legno e mobile) Barberino Val d'Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Casole d'Elsa, Colle Val d'Elsa, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Poggibonsi, Radda in Chianti, Radicondoli; Distretto industriale di Poggibonsi (Legno e mobile) Barberino Val d'Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Casole d'Elsa, Colle Val d'Elsa, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Poggibonsi, Radda in Chianti, Radicondoli; Distretto industriale Casentino - Val Tiberina (Tessile abbigliamento) : Anghiari, Badia Tedalda, Bibbiena, Caprese Michelangelo, Castel Focognano, Castel San Niccolo', Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Monterchi, Ortignano, Raggiolo, Pieve Santo Stefano, Poppi, Pratovecchio, Sansepolcro, Sestino, Stia, Talla; Distretto industriale Casentino - Val Tiberina (Tessile abbigliamento) : Anghiari, Badia Tedalda, Bibbiena, Caprese Michelangelo, Castel Focognano, Castel San Niccolo', Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Monterchi, Ortignano, Raggiolo, Pieve Santo Stefano, Poppi, Pratovecchio, Sansepolcro, Sestino, Stia, Talla; APPENDICEB.U.R&S
Distretto industriale di Sinalunga (Legno e mobile): Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Pienza, Radicofani, San Quirico d'Orcia, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda; Distretto industriale di Sinalunga (Legno e mobile): Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Pienza, Radicofani, San Quirico d'Orcia, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda; Distretto industriale di Arezzo (Orafo): Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Laterina, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Pergine Valdarno, Subbiano; Distretto industriale di Arezzo (Orafo): Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Laterina, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Pergine Valdarno, Subbiano; Distretto industriale di Capannori (Carta): Altopascio, Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Capannori, Castelnuovo di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Gallicano, Pescia, Porcari, Villa Basilica; Distretto industriale di Capannori (Carta): Altopascio, Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Capannori, Castelnuovo di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Gallicano, Pescia, Porcari, Villa Basilica; Distretto industriale di Carrara (Marmo): Carrara, Fivizzano, Massa, Minucciano, Montignoso, Piazza al Serchio, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema, Vagli di Sotto; Distretto industriale di Carrara (Marmo): Carrara, Fivizzano, Massa, Minucciano, Montignoso, Piazza al Serchio, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema, Vagli di Sotto; Distretto industriale di Valdarno Superiore (Pelle, cuoio e calzature): Bucine, Castelfranco di Sopra, Cavriglia, Figline Valdarno, Incisa in Valdarno, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Pian di Sco, Reggello, Rignano sull'Arno, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini; Distretto industriale di Valdarno Superiore (Pelle, cuoio e calzature): Bucine, Castelfranco di Sopra, Cavriglia, Figline Valdarno, Incisa in Valdarno, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Pian di Sco, Reggello, Rignano sull'Arno, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini; Distretto industriale di Empoli (Tessile abbigliamento): Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci. Distretto industriale di Empoli (Tessile abbigliamento): Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci. APPENDICEB.U.R&S
Direzione Generale Sviluppo Economico Direzione Generale Sviluppo Economico Settore Gestione Interventi Sviluppo Economico Settore Gestione Interventi Sviluppo Economico Dir.Responsabile Paolo Praticò Dir.Responsabile Paolo Praticò Leonardo Pellegrineschi – Gianluca D’Indico – Alessandra Del Bono (ARTEA) Leonardo Pellegrineschi – Gianluca D’Indico – Alessandra Del Bono (ARTEA)