Progetto O.N.E. Ri-organizzazione del Gruppo in Italia Linee guida di progetto e nuovo assetto organizzativo PRELIMINARE Incontro con OO.SS. Milano, 20 novembre 2012
Obiettivo del documento Illustrare, sulla base delle linee guida della ri-organizzazione del Gruppo approvata dal CdA nel mese di Luglio 2012, il futuro assetto organizzativo del perimetro Country Chairman Italy
L’avvio del ri-disegno del modello organizzativo di Gruppo è stato approvato dal CdA lo scorso Luglio, definendo anche gli obiettivi di ri-disegno per l’Italia PRELIMINARE Ri-organizzazione di Gruppo: contesto di riferimento e obiettivi Il progetto di ri-organizzazione del Gruppo (G.O.L.D.1) è tra le iniziative previste dal Top Management per consentire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel Piano strategico approvato a Novembre 2011 Le linee guida della ri-organizzazione sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione del 10 Luglio 2012 Per quanto riguarda l’Italia, il nuovo modello ha principalmente l’obiettivo di: Accelerare il processo decisionale Semplificare il dialogo tra i clienti e la banca Massimizzare le sinergie commerciali tra diversi segmenti nell’ambito dello stesso territorio Principali interventi sul modello organizzativo in Italia Le linee guida della riorganizzazione vengono declinate in Italia attraverso il progetto O.N.E.2, i cui interventi principali sono: Assegnazione a ciascun Responsabile di Region della gestione dei clienti F&SME e Corporate, pur mantenendo la specializzazione dei modelli di servizio Mantenimento di una Rete commerciale dedicata per il Private Banking Trasferimento a livello locale delle attività di marketing 1. Group Organization Leaner Design 2. Organization Network Evolution
Sulla base delle linee guida della ri-organizzazione, è stato definito il futuro assetto del perimetro Country Chairman Italy … PRELIMINARE SEMPLIFICATA Country Chairman Italy Focus del documento CLs di indirizzo e controllo Legal Italy Planning & Control Italy Compliance Italy CRO Italy I&C Italy1 HR Italy Organization Italy CLs di indirizzo e supporto Country Development General Secretary Stakeholders & Service Intel. Italy Internal Controls Italy Business Support Funzioni di supporto al Business Network Marketing e Canali 1 2 3 Business Region Private Banking Italy Network Direzione Network Real Estate Corporate Sales & Mktg Individuals & SB Sales & Mktg Multichannel Distrib.Integr. Strategy 7 1: denominazione da confermare xxx # di strutture
“Cinghia commerciale” 1 … la cui nuova Rete Commerciale è stata ripensata all’insegna della semplificazione PRELIMINARE La nuova Rete Commerciale Commento SEMPLIFICATA Country Chairman Italy Il Regional Manager è responsabile unico della gestione della clientela F&SME e Corporate sul territorio di competenza ed assicura il raggiungimento degli obiettivi economici, commerciali e di soddisfazione della clientela Il Responsabile di Area Commerciale assicura il governo, l’indirizzo commerciale ed il controllo dei Centri Sviluppo, dei Distretti e dei Centri Corporate nel proprio perimetro di competenza Sarà garantita una presenza capillare e canali specializzati a servizio del cliente nell’ambito dello stesso territorio attraverso: Centri Sviluppo che avranno l’obiettivo di incrementare le quote di mercato ed il numero di clienti della Banca Distretti, invariati rispetto alla situazione attuale, che attraverso Filiali ed Agenzie serviranno la clientela Individui e Piccole Imprese Centri Corporate dedicati alla clientela Medie Imprese e Corporate Region 7 Area Commerciale “Cinghia commerciale” Deputy Area Manager Network Centro Sviluppo Distretto Centro Corporate xxx # di strutture
1 Ciascuna “Region” opererà come una “Banca del territorio”, affiancata localmente da CLs e funzioni di supporto PRELIMINARE Articolazione della Region Nodi locali a supporto della Region SEMPLIFICATA Per ogni Region un nodo locale dedicato Region CRO Italy (Credit Hub) 7 Deputy P&C Italy Commerciale Distretti Commerciale Corporate Public Sector & Territorial development Legal Italy Referente Compliance Specialisti prodotto Centri Mutui Privati Centri Mutui Imprese Specialisti prodotto “Centri Estero” Filiali operative Credit Analyst Team Stakehold. & Terr. Development Manager Centri Public Sector HR Italy Orga Italy Area Commerciale Stakeholders & Serv. Intel. Italy Internal Controls Italy Funzioni di supporto al business CL di indirizzo e supporto CL di indirizzo e controllo xxx # di strutture
“As Is” presidio territorio Nord Est SEMPLIFICATA Passando ad un esempio concreto, attraverso la ri-organizzazione della Region Nord-Est si coglie il valore della semplificazione 1 “As Is” presidio territorio Nord Est “To Be” Region Nord Est Delta “As Is” vs. “To Be” Country Chairman Italy CB Italy Network F&SME Italy Network DN F&SME Triveneto Occidentale DN F&SME Triveneto Orientale DN Nord Est AC Verona Sud AC Verona Nord AC Verona Est AC Vicenza Ovest AC Verona Lago AC Verona AC Vicenza AC Trento AC Padova e Rovigo AC Alto Adige AC Belluno AC Treviso Est AC Treviso Ovest AC Treviso AC Trieste e Gorizia AC Udine AC Venezia AC Pordenone AC Padova e Venezia AC Friuli Venezia Giulia AC Trentino Alto Adige Head of Territory Nord Est AC Verona AC Treviso AC Vicenza Country Chairman Italy Region Nord Est AC Verona Provincia AC Trieste e Gorizia AC Padova e Rovigo AC Venezia AC Trentino Alto Adige AC Pordenone AC Belluno AC Udine Da A ∆ 2 -2 4 1 -3 24 11 -13 1. Semplificazione data anche dalla segregazione dei portafogli RE nella Direzione Network RE: Fonte: Progetto O.N.E. (Organization Network Evolution)
La configurazione della Region Nord Est a partire dal 14 Gennaio: 3 Aree Top e 8 Aree Standard, che manterranno il presidio commerciale del territorio 1 SEMPLIFICATA AC Belluno AC Udine AC Trentino Alto Adige AC Verona TOP AC Vicenza AC Pordenone Centro Sviluppo 2 TOP AC Verona Centro Corporate 3 TOP AC Trieste e Gorizia Distretto AC Verona Provincia AC Treviso 141 AC Venezia AC Padova e Rovigo 1. Che includono 65 tra Filiali Agenzie e Sportelli distaccati; Fonte: Progetto O.N.E. (Organization Network Evolution) xxx # di strutture
Country Chairman Italy “Cinghia commerciale” Verrà mantenuta una Rete Private Banking Italy dedicata, che lavorerà in stretto coordinamento con la Region per sviluppare le sinergie commerciali sul territorio di competenza 2 PRELIMINARE Nuova Rete Private Banking Italy Commenti SEMPLIFICATA Una Rete dedicata alla clientela Private Banking con 7 Direzioni Network a presidio del territorio Una catena di comando manageriale più snella grazie all’eliminazione delle “Aree Commerciali” (oggi 32) Introduzione del “Coordinatore Commerciale” a supporto delle Direzioni Network La Region opererà in stretto coordinamento con la Direzione Network Private Banking per sviluppare le sinergie commerciali sul territorio di competenza Ciascun Direttore Network Private riceverà una co-valutazione da parte del Head of Private Banking Italy Network e del Regional Manager di riferimento Country Chairman Italy Region 7 Private Banking Italy Network Family Office Project coordination “Cinghia commerciale” SINERGIE COMMERCIALI Direzione Network PB 7 Network Management Coordinatori Commerciali Studio Private Filiale Filiale “Top1” Network 1. La Filiale “top” deriva dalla riconversione delle attuali “Filiale principale” e comprende anche lo “Studio Private Distaccato” per il coverage dei clienti “Top” ed Imprenditori xxx # delle strutture
Country Chairman Italy 3 La Direzione Network Real Estate si articolerà su 7 Aree Commerciali, coerentemente con le Reti Commercial e Private Banking PRELIMINARE Nuovo assetto Direzione Network Real Estate Commenti SEMPLIFICATA La Direzione Network Real Estate servirà clienti appartenenti alla industry Real Estate (con flag “RE”, “Construction” e “Edilizia”) con accordato di Gruppo > 5 Mln €1 e più del 50% dell’esposizione di Gruppo relativa al Real Estate (inclusi quelli attualmente serviti nel segmento ME e nella CB Italy Network) Il trasferimento dei clienti da ME e CB sarà effettivo dal 14 Gennaio 2013 Country Chairman Italy Direzione Network Real Estate Area Comm.le RE 7 Business Management RE Credit Analysts & Finanza d’Impresa RE Centro Mutui Imprese RE 1. Possibile inclusione, per eccezione, di singoli Gruppi non aventi tali caratteristiche xxx # delle strutture