Giampiero Reggidori Ufficio Produzioni Agricole APO CONERPO

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RINTRACCIABILITA’ e LINEE GUIDA per i DISCIPLINARI di PRODUZIONE INTEGRATA Giampiero Reggidori Ufficio Produzioni Agricole APO CONERPO (Organizzazione dei Produttori Ortofrutticola, Bologna - Italia)

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta Certificazione, in generale: sistema codificato di procedure e/o processi, verificato e controllato da ente terzo indipendente: Qualità di sistema aziendale ISO 9001: certificazione del sistema di organizzazione aziendale finalizzato alla qualità della medesima. Serve per migliorare e razionalizzare l’organizzazione di un’azienda soprattutto nel rapporto con partner’s commerciali internazionali. (volontaria) Certificazione di Prodotto per la “Qualità di prodotto”: certificazione di una o più caratteristiche di un prodotto che si intende valorizzare al trade e al consumatore. Riferimento UNI 45011 (Volontaria) Dlgs 155 del 1997 Italia (definito in gergo l’HACCP): individuazione e prevenzione dei punti critici in materia di igiene e sanità dei prodotti alimentari. (Obbligatorio per stabilimenti). In arrivo nuovo Regolamento UE (852/2004) in materia, obbligatorio per stabilimenti e produttori RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta EUREP GAP (Euro Retailer’s and Producer’s Working Group) (Good Agricoltural Practice): certificazione di alcuni processi produttivi nella fase di campo, richiesta dalle Grandi Catene della Distribuzione Moderna, in particolare anglosassone europea ed extra europea. Nuovo protocollo, operativo dal 1° Gennaio 2004. (volontaria, richiesta dalla GDO) BRC (British Retailer’s Consortium): certificazione dei processi produttivi nella fase di magazzino, richiesta dalle Grandi Catene Inglesi ed Anglosassoni in generale. (volontaria, richiesta dalla GDO) IFS (International Food Standard): certificazione di filiera, per la fase di stabilimento, richiesta dalla distribuzione tedesca. (volontaria, richiesta dalla GDO) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta Q e S: linea guida per la certificazione di filiera, formulata dalla Produzione Agricola e dalla Distribuzione Tedesca. (volontaria) GFSI (Global Food Safety International): linea guida per la certificazione dei processi produttivi nella fase di campo e di magazzino, proposta dalla Distribuzione dei paesi area WTO per uniformare i vari sistemi singoli. (volontaria) AGROCONFIANCE: proposta di linea guida per certificazione della filiera agroalimentare, dal campo fino al consumatore, proposta dalle organizzazioni agricole e dalla GDO francesi. EMAS (Eco Management and Audit Scheme) e ISO 14000: certificazione Gestione Ambientale, per le imprese che operano con riflessi sull’ambiente. (volontaria) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta Tutele Comunitarie (es: IGP Indicazione Geografica Protetta, DOP Denominazione di Origine Protetta): valorizzazione delle produzioni tipiche comunitarie. (volontaria, ma richiesta) Tutele Regionali (es: QC, Qualità Controllata RER): dichiarativa di controllo di processo e dell’applicazione di Disciplinari di Produzione Integrata o di processi qualitativi di prodotto. (volontaria, ma richiesta) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta Regolamento per l’Agricoltura Biologica: n. 2092/91 per i prodotti derivati da agricoltura ecologica e relativa certificazione. (volontario, ma richiesto) Regolamenti per la qualità Agroambientale: n. 1257/99 (ex 2078/92) per l’applicazione delle tecniche a basso impatto ambientale in campo. In riferimento all’uso dei fitofarmaci, dei fertilizzanti e dell’irrigazione. RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta Rintracciabilità: da Regolamento UE 178/2002, come possibilità di ricostruire nello spazio e nel tempo il percorso di un prodotto alimentare e di eventuali processi, dal consumatore al produttore, con identificazione dei soggetti coinvolti. (obbligatoria dal 1° Gennaio 2005) Rintracciabilità (o Tracciabilità) UNI 10939: documentazione di processi di FILIERA e percorsi di un prodotto al fine di garantirli al consumatore per una valorizzazione dei medesimi. (volontaria) Rintracciabilità (o Tracciabilità) UNI 11020: documentazione di uno o più processi AZIENDALI e percorsi di un prodotto al fine di garantirli al consumatore per una valorizzazione dei medesimi. (volontaria) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

Apo Conerpo, Bologna-Italy RINTRACCIABILITA’: Regol. CE 178/2002 (in materia di sicurezza alimentare) Rintracciabilità: discende direttamente dal Regolamento CE n. 178/2002 del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi generali della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare. Avrà carattere obbligatorio in materia di sicurezza alimentare. RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

Apo Conerpo, Bologna-Italy RINTRACCIABILITA’: Regol. CE 178/2002 (in materia di sicurezza alimentare) La rintracciabilità è la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare o di una sostanza destinata o atta ad entrare a far parte di un alimento o di un mangime attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

Apo Conerpo, Bologna-Italy RINTRACCIABILITA’: Regol. CE 178/2002 (in materia di sicurezza alimentare) “fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione”, qualsiasi fase, importazione compresa, a partire dalla produzione primaria di un alimento inclusa fino al magazzinaggio, al trasporto, alla vendita o erogazione al consumatore finale inclusi e, ove pertinente, l’importazione, la produzione, la lavorazione, il magazzinaggio, il trasporto, la distribuzione, la vendita e l’erogazione dei mangimi RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

QUALITA’ e CERTIFICAZIONE l’attuale scenario nell’ortofrutta PROTOCOLLO (CAPITOLATO) di FORNITURA: disciplina il rapporto fra Cliente e Fornitore, spesso a supporto della certificazione di un prodotto a marchio: Prodotto Coop, Percorso Qualità Conad, Sapori e Dintorni (Conad prodotti tipici), Viversano, Rio Grande (Edeka), ecc… . Interessa spesso l’intera filiera e comprende vari processi. (richiesto dalla GDO) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

IL “CAPITOLATO di FORNITURA” e la STRUTTURA DISCIPLINARI TECNICI di PRODUZIONE INTEGRATA (ICM, IPM, GAP, ecc…) in CAMPO DISCIPLINARI TECNICI con PROCESSI CODIFICATI nella fase di CONDIZIONAMENTO in PACKING HOUSE DISCIPLINARI TECNICI con PROCESSI CODIFICATI nelle fasi di LAVORAZIONE e/o TRASFORMAZIONE, CONFEZIONAMENTO, in PACKING HOUSE PARAMETRI DI QUALITA’ DI PRODOTTO DEFINITI RESTRIZIONI ULTERIORI per la SANITA’ e l’IGIENE del PRODOTTO e dei PROCESSI (baby food, ecc…) RINTRACCIABILITA’ TIPOLOGIE DI CONFEZIONAMENTO IN RELAZIONE al MARKETING, all’AMBIENTE, al SERVIZIO CERTIFICAZIONE di FILIERA o di FASI di FILIERA (es. EUREPGAP, BRC, IFS, AGROCONFIANCE, ecc…) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

Apo Conerpo, Bologna-Italy Apo Conerpo, Bologina - Italia TIPOLOGIE di PRODOTTO per TIPO di PROCESSI PRODUTTIVI sulla FILIERA (in ITALIA, in EUROPA e nel MONDO) AGRICOLTURA INTEGRATA (icm, ipm, ecc…) AGRICOLTURA CONVENZIONALE (almeno GAP: Good Agricoltural Practice) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

Apo Conerpo, Bologna-Italy TIPOLOGIE di PRODOTTO per TIPO di PROCESSI PRODUTTIVI sulla FILIERA (in ITALIA, in EUROPA e nel MONDO) AGRICOLTURA ORGANICA (bio) RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy

UNA PROPOSTA PER RAZIONALIZZARE Apo Conerpo, Bologina - Italia UNA PROPOSTA PER RAZIONALIZZARE La SICUREZZA ALIMENTARE è ormai fondamentale a livello internazionale per tutte le fasi della filiera: è possibile formalizzare un sistema di certificazione unico sull’intera filiera, dal produttore al consumatore e solo per questo parametro della qualità ? RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

Apo Conerpo, Bologna-Italy Apo Conerpo, Bologina - Italia LA PROPOSTA CERTIFICAZIONE DI UN PROTOCOLLO UNICO A LIVELLO INTERNAZIONALE IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE E APPLICAZIONE DI TECNICHE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE, RICONOSCIUTO DA TUTTI GLI ATTORI DELLA FILIERA ORTOFRUTTA RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

Apo Conerpo, Bologna-Italy Apo Conerpo, Bologina - Italia LA PROPOSTA LIBERO RAPPORTO FRA FORNITORE E CLIENTE PER PROTOCOLLI INERENTI GLI ALTRI ASPETTI DI QUALITA’: di prodotto, di servizio, di imballaggio, di logistica, ecc… RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

LA PROPOSTA in dettaglio Apo Conerpo, Bologina - Italia 1.  Si sviluppa per punti come gli attuali Eurepgap e BRC e/o ISF; però solo sui punti chiave direttamente collegati alla sicurezza alimentare ed evitando parcellizzazioni puntigliose dei vincoli; 2.    In materia di tecniche a basso impatto ambientale prevede l’inserimento e l’accettazione di Disciplinari di Produzione Integrata riconosciuti a vario titolo (pubblico o da ente di certificazione indipendente). Se non ci sono, il protocollo li deve prevedere e sviluppare direttamente; 3.    Recepisce direttamente, quando già esistente, tutta la legislazione in materia di sicurezza alimentare ed ambientale, senza doverne dimostrare e certificare più di una volta i punti chiave. Si fa riferimento alla legislazione in materia di sicurezza alimentare ed ambientale del paese o dei paesi coinvolti lungo la filiera, quando all’interno di questi si svolgano tutti o parte dei processi di filiera; RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

LA PROPOSTA in dettaglio Apo Conerpo, Bologina - Italia LA PROPOSTA in dettaglio 4. Comprende l’intera filiera che coinvolge processi importanti, a partire dalla nascita della pianta o del seme, attraverso la coltivazione, passando per le fasi di manipolazione e/o trasformazione, fino al trasporto al punto vendita. Sarebbe importante comprendesse anche la fase di distribuzione al consumo, soprattutto in relazione al mantenimento della rintracciabilità; 5. Si sviluppa direttamente sulla traccia predisposta per la “rintracciabilità” del Regolamento 178/2002, completando in modo armonico il sistema. RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

LA PRODUZIONE INTEGRATA e I DISCIPLINARI (1) Apo Conerpo, Bologina - Italia LA PRODUZIONE INTEGRATA e I DISCIPLINARI (1) PRODUZIONE AGRICOLA con il METODO della “PRODUZIONE INTEGRATA”: il DISCIPLINARE origine pianta o seme e caratteristiche varietà gestione del suolo e agronomia fertilizzazione irrigazione difesa dalle avversità parassitarie gestione infestanti, diserbo la raccolta la movimentazione e lo stoccaggio RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

LA PRODUZIONE INTEGRATA e I DISCIPLINARI (2) Apo Conerpo, Bologina - Italia LA PRODUZIONE INTEGRATA e I DISCIPLINARI (2) PRODUZIONE AGRICOLA con il METODO della “PRODUZIONE INTEGRATA”: il DISCIPLINARE il condizionamento la lavorazione la gestione post raccolta la conservazione (la trasformazione) il confezionamento l’imballaggio e la destinazione commerciale il trasporto la gestione sul punto vendita, la presentazione RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy Interpoma, 10 Dicembre 2004

PRODUZIONE INTEGRATA: l’esigenza LA PREMESSA CONSIDERATO CHE, IN MODO ORMAI DEFINITIVO, LE GRANDI MASSE DI PRODOTTO ALIMENTARI HANNO COME RICHIESTA DI BASE L’APPLICAZIONE DI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA, OCCORRE: LA DEFINIZIONE DELLA “LINEA GUIDA” PER LA STESURA DEI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA DEVE ESSERE UNIVOCA, ALMENO A LIVELLO EUROPEO della UE. I DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA, REALIZZATI SULLA BASE DELLA “LINEA GUIDA EUROPEA” POSSONO ESSERE SCRITTI SPECIFICATAMENTE, PER OGNI COLTURA (o per gruppo di colture molto omogenee) A LIVELLO DI REGIONI “AGRONOMICAMENTE” OMOGENEE O A LIVELLO DI REGIONE INTESA COME UNITA’ POLITICO-GEOGRAFICA IL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA SPECIFICO DEVE ESSERE ACCREDITATO E RICONOSCIUTO DALLE REGIONI DI APPARTENENZA O CERTIFICATO DA ENTI INDIPENDENTI ACCREDITATI DALLE REGIONI SULLE QUALI RICADE RINTRACCIABILITA' 2005 Apo Conerpo, Bologna-Italy