LE VIE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE Progetto per la Fondazione Telecom Italia - ICT & Non profit
IL PROGETTO IN SINTESI Anche la comunicazione sociale, per esprimersi, necessita di un’ampia visibilità: media, riviste, stampa, affissioni. Il progetto vuole dare massima enfasi a questo concetto: nasce così l’idea di “disegnare” la pubblicità sulla strada, sui marciapiedi, in corrispondenza di piazze o vie di frequente passaggio. L’idea è quella di “disegnare la pubblicità” avvalendosi dei numerosi e capaci artisti di strada. I messaggi pubblicitari sarebbero improntati su comunicazioni di carattere sociale (es: a favore della sicurezza stradale, contro le malattie genetiche, invito a donazioni di sangue, contributi per battere la povertà, ecc… ) Da qui il nome del progetto: LE VIE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE
LA VISIBILITA’ «Disegnare» la pubblicità a scopo sociale in prossimità di isole pedonali e lungo vie frequentate comporta: estrema visibilità: mentre si passeggia siamo naturalmente predisposti a volgere lo sguardo verso il basso. curiosità: la novità si traduce in attrazione maggiore predisposizione a soffermarsi e aderire ai contributi a favore delle associazioni Inoltre rispetto alla cartellonistica stradale, vi è il vantaggio che non sporca, non distrae dalla guida, non deturpa i muri né il paesaggio perché saranno gli agenti atmosferici a fare pulizia costante.
LA DURATA Gli agenti atmosferici, se da una parte hanno il compito di fare da operatori ecologici, ripulendo le strade e le piazze dai disegni, hanno per contro il fattore dell’imprevedibilità. Per questo motivo si può pensare ad una diversificazione temporale dei messaggi pubblicitari. Chi propende per un messaggio che duri nel tempo può prenotare location meno esposte alla pioggia (es: porticati, gallerie) mentre chi non ha particolari esigenze di durata può propendere per siti all’aperto. Tale distinzione ricalca la pianificazione dei media planning di uso quotidiano. Chi opta per la pubblicità su di un quotidiano sa di avere visibilità solo per quel giorno. Chi opta per le affissioni invece può contare su un arco temporale di più settimane.
APPLICAZIONE TECNOLOGIA DIGITALE Ogni «opera» pubblicitaria riporterà in un angolo, oltre al nome dell’artista, l’indirizzo internet a cui far riferimento e un QR-code adesivo. Questo consentirà, attraverso il proprio smartphone, cellulare o tablet, di ricevere indicazioni supplementari: - il profilo dell’artista che ha realizzato l’opera pubblicitaria. - il sito internet dell’organizzazione che ha commissionato il messaggio pubblicitario con gli approfondimenti. - luogo e mappa in cui si trova la sede dell’associazione più vicina (es: se si pubblicizza la donazione di sangue, si può indicare la sede nei dintorni più vicina dove potersi recare subito) - numeri di telefono o spazi web dedicati su cui inviare i contributi in denaro (via sms o tramite carta di credito) come ad esempio Telethon, Assoc. Fibrosi Cistica, Unicef, ecc.. APPLICAZIONE TECNOLOGIA DIGITALE
IL TALENTO Un esempio delle straordinarie doti di un artista di strada Fonte: http://syenspace.blogspot.com/2007/06/artisti-di-strada.html
PUNTI DI FORZA Un nuovo modo di comunicare - Marshall McLuhan ha scritto che la pubblicità è la più grande forma d’arte del ventesimo secolo. Il progetto concilia queste due aspetti. Pubblicità e arte sono gli strumenti che offrono all’ambito sociale il ruolo di vero e indiscusso protagonista attraverso il prezioso supporto delle applicazioni digitali. L’ecologia - Il progetto esalta un concetto che si presta ad una sempre maggiore sensibilità da parte dei cittadini: l’ecologia. L’uso di materiali biodegradabili consente di mantenere le opere lungo la strada per un periodo sufficiente all’espletamento del compito di comunicazione. La simpatia - Oltre ad apprezzare gli sforzi delle associazioni e delle organizzazioni in ambito sociale, ne verrebbe elogiato anche il modo originale di comunicare. La valorizzazione artistica - Il progetto consente di valorizzare l’estro creativo di molti artisti la cui bravura si esprime anonimamente lungo le nostre vie e le nostre piazze. Si offre agli artisti la possibilità di emergere e farsi conoscere e nel contempo le loro doti vengono “incanalate” verso un obiettivo di pubblica utilità: la comunicazione sociale. I social network – Oltre a far parlare la stampa e i media, vi sarebbe una rapida diffusione attraverso i social network, dove verrebbero pubblicate le foto delle opere, contribuendo ulteriormente a fare pubblicità alle associazioni e dunque alle loro finalità sociali.