Davide Armani, 35 anni, Programmatore informatico. INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO: ALCUNE DOMANDE A DAVIDE ARMANI Davide Armani, 35 anni, Programmatore informatico.
Maria La scoperta della matematica: e dell’informatica Che importanza ha avuto la scuola nella scoperta della matematica? A che età hai scoperto l’esistenza della matematica/informatica?
Davide La scuola primaria mi ha aiutato molto perché mi ha fatto apprezzare ancora di più la matematica, lì ho anche scoperto il computer e l’informatica… anche se era una materia all’epoca poco interessante a parere degli insegnanti e dei professori. Ho scoperto la matematica a 5 anni giocando con una lavagnetta sulla quale si potevano mettere delle calamite a forma di lettere e numeri. Io fingevo di fare dei calcoli per vendere o comprare giocattoli. Non sapevo svolgere le operazioni, ma non vedevo l’ora di andare a scuola perché così me le avrebbero insegnate. Per me quei numeri colorati erano molto più interessanti delle lettere dell’alfabeto! A scuola infatti ero bravo un po’ in tutte le materie, ma soprattutto in matematica: mi piaceva fare i calcoli, le operazioni e tutti gli esercizi che la maestra ci proponeva. Il computer e l’informatica invece li ho scoperti più avanti, alle medie, quando la professoressa ogni tanto ci spiegava qualcosa relativamente ai computer, ma non ricordo con precisione le sue lezioni.
Maria Attraverso quali esperienze, grazie a chi?
Davide I miei insegnanti di matematica, dalle elementari alle superiori, sono sempre stati molto disponibili, gentili. Di loro ricordo che erano persone che amavano molto il loro lavoro, consideravano la loro materia molto importante e utile alla vita quotidiana e concreta. Devo dire che i miei insegnanti hanno fin da subito riconosciuto il mio talento in matematica e lo dicevano anche ai miei genitori. Mi hanno comunque sempre incoraggiato e i professori delle medie mi hanno poi indirizzato verso la scelta di una scuola superiore dove la matematica fosse una materia centrale.
Maria Come andavi nelle altre materie?
Davide Andavo bene anche nelle altre materie, ma, mentre in matematica riuscivo bene senza troppi sforzi, nelle altre discipline dovevo studiare e prepararmi a casa, a dire la verità comunque non ho mai studiato troppo! Gli esercizi di matematica li facevo con grande interesse, le altre materie invece mi annoiavano sempre un po’.
Maria Studi, curriculum Che tipo di studi hai svolto? Hai scelto tu questo tipo di studi? Come ti vedevano i tuoi insegnanti, i tuoi professori?
Davide Ho frequentato il liceo scientifico e poi ho iniziato l’università a Cremona di Ingegneria informatica. Questo percorso di studio l’ho scelto io, non volevo fare nient’altro, sapevo che questa era la scuola per me e i miei genitori mi hanno lasciato scegliere, se non fossi riuscito bene mi dicevano che mi avrebbero ‘mandato a lavorare’. I miei professori mi vedevano penso come uno studente modello, diligente, studioso, con una particolare abilità in matematica(veloce, preciso, abile nei calcoli e negli esercizi, pratico). Quando c’era da fare poi qualcosa a computer (ricerche, esercizi, tabelle) io mi proponevo sempre come volontario e loro apprezzavano molto. Non l’ho mai fatto per mettermi in buona luce ai loro occhi ma perché il mondo dell’informatica mi affascinava…si potevano fare e creare cose bellissime e divertenti.
Maria Familiarità: nella tua famiglia ci sono altre persone interessate alla matematica?
Davide Si. Anche mio fratello Carlo, più piccolo di me di 8 anni è appassionato di matematica e informatica, anche se poi in realtà ha preso una strada leggermente diversa dalla mia, si è laureato in Economia-Comunicazione e marketing e attualmente lavora in una famosa azienda alimentare della nostra zona. Quando torna a casa è sempre ‘attaccato’ al computer, su Facebook oppure gioca a Poker online.
Maria Personalità: Ti ritieni una persona creativa? Ti piace giocare?
Davide Mah.. Abbastanza credo. Ho una buona fantasia e una grande immaginazione. Mi piace giocare in tutti i sensi.. giocherellare nei momenti di pausa e scherzare con colleghi ed amici, giocare a computer, con il Nintendo DS e con la Wii-sport resorts! A parte questo mi diverto anche a fare le partite di calcetto con gli amici.
Maria La professione scelta: sotto quale aspetto la tua professione attuale ha una relazione con la matematica? Cosa pensi di fare da grande? Credi di star realizzando i tuoi sogni?
Davide Io sono un programmatore informatico e lavoro per Elfo - Information Technology Company, azienda in provincia di Piacenza che opera dal 1988 in costante evoluzione sia a livello nazionale che internazionale, applicando le proprie soluzioni in ambito alimentare, manifatturiero, sanitario e dei trasporti. Utilizza tecnologie innovative allineate agli standard Microsoft (.Net, Visual Studio 2008, Sql Server 2008 e Team Foundation Server) e opera con un Team di 50 professionalità eccellenti in un ambiente giovane e dinamico, che offre opportunità di inserimento, di crescita professionale e di gratificazione personale. Qui mi occupo di realizzare programmi informatici sulla base delle indicazioni del progettista di software, in particolare creando algoritmi per le singole fasi del programma, verifico il funzionamento di un prototipo del programma, elimino gli errori di funzionamento fino alla versione definitiva, scrivo la guida al funzionamento sia online che su carta, aggiorno il programma quando necessario. Era quello che volevo fare quando ero più piccolo, già dalle scuole medie.. E quindi sono contento dei miei studi e del lavoro che ho.
Maria Computer, Internet: che rapporto hai con il computer, con internet, conosci qualche linguaggio di programmazione?
Davide Il mio rapporto con il computer e l’informatica è iniziato più che altro alle superiori appunto. Momento in cui ho iniziato ad utilizzarlo per le ricerche, per creare tabelle con Excel, per scrivere con Word o con un altro programma di appunti, per giocare a Solitario. Nel corso degli anni poi ho seguito l’evoluzione del computer e ne ho apprezzato sempre di più le infinite potenzialità e il progresso tecnologico. Oggi uso Internet sia per lavoro che per passione. Anche quando sono a casa tutti i giorni consulto i siti che mi interessano, quelli relativi alla musica, scarico file musicali, seguo forum on line relativi ai viaggi, Facebook. I linguaggi di programmazione che conosco sono ad esempio Basic, RealBasic, Visual Basic, Delphi, Scala
Maria Memoria: come consideri la tua memoria, che tipo di memoria hai?
Davide Ho una buona memoria… non so esattamente come posso definirla.. Comunque non ho mai avuto difficoltà a ricordare formule, numeri, procedure.. Spesso ricordo le parole e le spiegazioni di alcuni miei professori dell’università, ma perché credo che quando una coda ti interessa la ricordi e la memorizzi poi per lungo tempo.
Maria Numeri, calcolo mentale: esegui mai calcoli a mente? Quando e quanto usi la calcolatrice? Qual è il numero più interessante che hai conosciuto?
Davide Per velocizzare le cose spesso cerco di fare a mente, mentre al lavoro, se mi serve, uso più di frequente la calcolatrice. Mi piace molto il numero 7 perché era il numero che avevo sulla maglietta quando giocavo a calcio nei ‘Pulcini’ e da allora mi è rimasto nel cuore.
Maria Per te c’è conflitto tra ansia e rendimento?
Davide Ansia e rendimento sono due parole che mi ricordano i tempi della scuola. Mi agitavo spesso il giorno prima delle verifiche o degli esami all’università..e a volte l’ansia mi rendeva il sonno agitato. Poi però il giorno stesso mi accorgevo da solo che il mio rendimento era buono e mi permetteva di ottenere i risultati che speravo. A mio parere una dose controllata di ansia permette l’attivazione dei processi mentali che portano al ragionamento, al recupero delle informazioni nella memoria, alla messa in atto delle capacità e delle abilità.
Maria Ti consideri un buon matematico?
Davide Non so se sono un buon matematico o meno. Di certo posso dirti che il mio lavoro mi piace molto, mi appassiona e gli esami di matematica che ho sostenuto all’università non mi hanno mai creato problemi. Inoltre mi piace lavorare con l’informatica e i computer e mi diverto a volte vedere come le persone meno esperte di me perdono la pazienza quando la ‘macchina’ sembra non eseguire i comandi o si ‘blocca’ o non funziona correttamente. Io invece mi armo di molta pazienza, non mi faccio prendere dall’ansia e cerco di capire dove sta il problema cercando di ‘dialogare’ con queste nuove tecnologie che da un lato tanto affascinano ma che spesso anche spaventano.