Didattica inclusiva a cura della Prof.ssa Claudia Tirendi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Attività di simulazione del Parlamento Europeo
Advertisements

LEADERSHIP E INTELLIGENZA EMOTIVA
Ruoli, strategie e interazioni all’interno di un forum
Progetto autovalutazione d’ istituto
II INCONTRO Madre Teresa di Calcutta
. PROGETTO “ARS DOCENDI” Il progetto si basa su una didattica attiva ed orientante che ha lo scopo di promuovere l’apprendimento: didattica.
I CIRCOLO DIDATTICO MARIGLIANO
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
Imparare è bello Tecniche per l’apprendimento attivo
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
La ricerca guidata in Internet
Cooperative Learning. Incontro di zona a Pinerolo. 28 maggio 2004
Le lingue straniere: percorsi personalizzati e flessibili Milano, 27 aprile 2004.
La didattica metacognitiva
Gruppo 1 Valutazione della relazione insegnamento apprendimento
DIREZIONE DIDATTICA “CITTÀ PESTALOZZI” FIRENZE
Comenius Project Food for thought.
PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
DAL PERCORSO DI ORIENTAMENTO AL PROCESSO DECISIONALE
È il contratto formativo che lega progettazione e valutazione, conferendo senso ad entrambe le regole per giocare Il contratto formativo in classe: le.
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Progetto CoHabitat Genitori, alunni, insegnanti: diventare responsabili insieme Montesanvito 27/05/2011 Istituto Comprensivo Monte San Vito Scuola media.
Università degli Studi di Genova Facoltà di S.D.F. Tecnologie dellIstruzione Anno Accademico Ottobre Inizio.
Programmare percorsi CLIL a cura di Graziano Serragiotto
La valutazione del rendimento scolastico degli studenti: metodi e strumenti Bruno Losito Università Roma Tre Terni, 2 Settembre 2009.
Orientamento tirocinio III anno Studentessa: VALENTE VALERIA A.A. 2007/2008.
Convegno Rete Scuole Polo Sud Ottobre 2012 Italiano
Linea guida del consulente-formatore
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro!
Argomenti trattati BUSINESS ORGANISATIONS (ING-DIR)
PROGETTO CLIL INGLESE VEICOLARE
Metodologia tutoriale
DELLO IOIO MARIAROSARIA
: Classe coinvolta: La classe 2^ A, composta da 24 alunni. : Insegnanti coinvolti: Denise Bertoglio, insegnante di lettere, come referente del progetto.
Declinazione obiettivi
un’occasione per promuovere
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Il curricolo Le Unità di apprendimento
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
Il gruppo classe risorsa nella prevenzione del bullismo Dott
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA
Scienze – Classe IV A Mezzani Inf. 2014
A scuola di competenze Elaborazione partecipata e condivisa del
La progettazione per competenze negli Istituti Tecnici e nei Licei
La progettazione didattica per competenze LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Autovalutazione & Qualità
DIDATTICA PER COMPETENZE E CLIL
Gruppo psi Ambiente d’apprendimento con TD Laboratorio di navigazione in Internet.
COMPITI DI REALTA’ ISTITUTO COMPRENSIVO DI COSSATO
“YOUTH4EARTH – GIOVANI PER IL PIANETA”
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
LE METODOLOGIE RIFERIMENTI TEORICI Guinibit
Nuove modalità di accesso al sapere e l’apprendimento partecipato
Verifica e Valutazione competenze
- LA COMMISSIONE HA REVISIONATO I CURRICOLI DISCIPLINARI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, INGLESE, SCIENZE E MATEMATICA, TRAMITE LA COLLABORAZIONE DI DOCENTI.
Il cooperative learning
Appunti per una didattica per competenze
Per una Didattica inclusiva
Restituzione Gruppo di Studio AUTOVALUTAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ DOCENTE “Le competenze per una didattica cooperativa: come valutarle”
PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” 2011/2012 Progetto A –ambito linguistico Progetto A –ambito linguistico laboratorio di animazione alla lettura “Pinocchio,che.
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO “G.B. GRASSI PRIVITERA” PARTINICO A. S. 2009/10 LA CLASSE 1^D coordinata dalla prof.ssa Maria Concetta Gaeta presenta “I CIRCOSTANTI.
creare valutare analizzare applicare capire ricordare Scelta multipla abbinamento Riassumere e schematizzare una formula ad un problema Classificare.
CERTIFICARE PROGETTARE INSEGNARE PER COMPETENZE
«COME TENERE LA CLASSE» CORSO DI FORMAZIONE PROF.SSA DAPHNE BOLLINI A.S. 2015/2016.
Docente diritti a scuola: BROCCA SILVIA COD. POR DS12LE156 TIPO:B MODULO 2 (CLASSI 1^B - 2^B - 3^B)
TITOLO LEZIONE N.B: USARE SEMPRE LO STESSO CARATTERE MS REFERENCE SANS SERIFE AUTORE: DOCENTE ANNAMARIA DEZIO.
SIRQ Scuole in Rete per la Qualità FLIPPED CLASSROOM.
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
Transcript della presentazione:

Didattica inclusiva a cura della Prof.ssa Claudia Tirendi Esperienze sul campo e riflessioni UdA “Dibattere in inglese sulla criticità della situazione ambientale” UdA “L’evasione fiscale, un fenomeno su cui riflettere” “Conoscere i cereali per saperli coltivare e per poterne usufruire con competenza sfruttandone le diverse qualità” Didattica inclusiva a cura della Prof.ssa Claudia Tirendi A cura dei professori Ivana Broccardi, Marcella D’Amato, Maria Gaudenti, Maura Giacomazzi, Sergio Lanteri, Elisabetta Moreno, Anonina Morittu, Claudia Tirendi.

UDA 1- Dibattere in Lingua 2. Obiettivi Trasversali Reperire, selezionare rielaborare le informazioni Collaborare, negoziare, mediare Sviluppare la capacità di sostenere la propria posizione su un argomento attraverso la logica ed il ragionamento Promuovere il rispetto per il punto di vista altrui Materie coinvolte: Inglese, Diritto, Agronomia, Tecniche delle Produzioni, Ecologia.

UdA 1 – Dibattere in Lingua 2. Obiettivi Disciplinari Sviluppo della competenza comunicativa e più precisamente: Competenza linguistica: abilità di conversare, acquisizione di nuovi language chunks Competenza pragmatica: abilità di adattare e riutilizzare i suddetti language chunks nel cotesto e contesto appropriati, turntaking: competenza nella presa dei turni Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in TdP, ecologia ed agronomia in un contesto comunicativo pseudo-reale In L2.

Uda 1- Dibattere in Lingua 2. Vincoli, Risorse e Popolazione Obiettivo Tempo… Classe con livelli di conoscenza e competenza diversi e diversi stili di apprendimento Diffidenza verso il nuovo e il diverso(in termini di didattica e ruoli dei docenti e dei discenti) Risorse: Spazi Collegialità tra docenti Collaborazione della scuola ospitante Classe IV, ragazzi maturi abbastanza da riflettere sul proprio percorso di apprendimento

UdA 1 - Dibattere in lingua 2. Metodi Approccio eclettico (utilizzo di diversi metodi): Didattica a progetto Apprendimento esperienziale Apprendimento collaborativo Metodo JIGSAW comunicativo , nozionale-funzionale… Strumenti: PC (www, e utilizzo di applicazioni per schematizzare, presentare…) libri di testo, TV in lingua,

A ciascuno il suo… Lavoro sulle potenzialità e sui bisogni di ciascuno Lavoro sulle eccellenze, sulle carenze.

L’attività svolta in classe ha un impatto sul mondo fuori! FASI DI LAVORO Verifica preconoscenze linguistiche e sui contenuti (1 h in classe) Ricerca e composizione testi (2 h in classe più lavoro a casa) Feedback degli insegnanti e ‘aggiustamento testi’ (2 h in classe) Verifica delle conoscenze di tutti acquisite attraverso la ricerca di ciascuno (1 h in classe) Suddivisione in due gruppi per il DIBATTITO - Attribuzione ruoli – argomenti ed elaborazione testi ‘persuasivi’ (2 h in classe più lavoro a casa) Simulazione di dibattito e correzioni/suggerimenti degli insegnanti (2 h in classe più lavoro a casa) Esecuzione dibattito davanti ad un pubblico di ‘esterni’ e valutazione delle competenze (3 h presso la scuola secondaria di primo grado Mameli Alighieri di Leca) Autovalutazione per i ragazzi Autovalutazione per gli insegnanti

Materiali Meta-cognitive level:students reflecting on their working paths Turning competence into performance (a place, an audience to provide goal and direction) Teacher/students reviewing the learning unit Note taking (integrated skill) written semi-structured test persuasive text Routines for debating Simulation in class (working on errors)

Strumenti per la ricerca/azione Griglie per riflettere in itinere sulla gestione della classe Questionari di autovalutazione in itinere e diagnostico per condividere coi colleghi i punti forti e le difficoltà incontrate Circle time tra docenti e ragazzi Griglie di osservazione Griglie di valutazione (mostrate da subito ai ragazzi) Questionario di riflessione sul percorso svolto

Riflessioni Cosa ci è piaciuto Che il ragazzo con DSA ha usato più strumenti, ma non ha fatto niente in MENO degli altri, anzi!!! Che il ragazzo che di solito lavora ‘in auletta’ stavolta è stato partecipe dell’attività di classe ed ha fornito un contributo autentico alla classe Che il ragazzo che solitamente si isola durante la lezione frontale è stato partecipe in ogni momento (era il moderatore!!!) Che i ragazzi, nel lavoro di gruppo si autoregolavano e che spesso non sentivano il suono della campana! Che il voto è stato importante, ma non così tanto Che alcuni ragazzi sono arrivati alla conclusione che possono, quindi vogliono! Che anche i più adolescenti tra gli adolescenti si sono fatti coinvolgere!

Cosa cambieremmo… Cosa cambieremmo Maggiore condivisione coi ragazzi del ‘piano e delle strategie’ (nelle prime fasi ostilità verso il nuovo!) Tempi meno serrati (il programma è importante, ma si può svolgere in mille modi, non è una sequenza di ‘cose da fare’)

I presupposti di base della Didattica Inclusiva Sospensione del giudizio, Possibilità di partecipare in modo attivo, come protagonisti. Possibilità di esprimersi senza paura. Possibilità di dare il proprio contributo secondo le proprie capacità e attitudini. Sentirsi depositari di fiducia, sentirsi gratificati, considerati, “visti”, riconosciuti. Sentirsi ascoltati con competenza, Sentirsi parte di un gruppo.

Progettazione ed attuazione della Didattica Inclusiva attraverso le UDA Ciò che è necessario per noi insegnanti: La volontà di studiare, reimparare, condividere e mettersi in gioco La conoscenza dei bisogni e delle potenzialità del singolo studente L’assegnazione di un docente di riferimento Tollerare la ‘perdita’ del controllo…

Benefici per docenti e discenti Formazione e autoformazione docenti Attività espressive, di ricerca/inchiesta, laboratori di studio Lavori sulle dinamiche di classe, sulle emozioni Utilizzo materiali multimediali Autovalutazione e capacità di correggere in itinere il proprio ‘percorso’ di apprendimento

Attenzione alle relazioni Valorizzare i punti forti Creare occasioni di successo Lavorare sull’errore Riconoscere la fatica e l’impegno Conoscere e valorizzare l’extra-scuola Concordare strategie di aiuto con la famiglia Con sé stesso Con i compagni Con i docenti Con la famiglia

What do people who are made irrelevant do What do people who are made irrelevant do? They will sometimes escape inwardly…turn their small world into a sanctuary: the essential part of their life goes underground. A.Nafisi “Reading Lolita in Teheran” Cosa fanno le persone che vengono fatte sentire irrilevanti? Qualche volta trovano rifugio nella loro interiorità…trasformano il loro piccolo mondo in un santuario: la parte essenziale della loro vita finisce sotterrata. Aznar Nafisi

 http://didatticainclusiva.blogspot.com Ivana Broccardi, Marcella D’Amato, Maria Gaudenti, Maura Giacomazzi, Sergio Lanteri, Elisabetta Moreno, Antonina Morittu, Claudia Tirendi RINGRAZIANO PER LA VOSTRA ATTENZIONE  http://didatticainclusiva.blogspot.com