Punto 1 Nel progettare il database previsto dal punto 1, si è resa necessaria lindividuazione di 3 entità:AMICI, LIBRI e PRESTITI. AMICI è una entità che consente di descrivere attraverso gli attributi soprannome(C.P.), nome, cognome, età i dati anagrafici principali degli amici del proprietario della biblioteca personale. LIBRI è unentità che consente di descrivere attraverso gli attributi titolo(C.P.), casa editrice, anno, genere le caratteristiche principali dei libri che compongono la biblioteca personale. PRESTITI è unentità che consente di rilevare attraverso gli attributi n.prestito(C.P.), soprannome, titolo, data prevista sostituzione i vari prestiti effettuati dal proprietario della biblioteca personale ai suoi amici. Il ricorso a questultima entità si è reso indispensabile per risolvere una relazione molti a molti esistente tra le entità LIBRI e AMICI. Giovanni Di Leo
RELAZIONE n:n TRA AMICI E LIBRI
Entità AMICI
Entità LIBRI
Entità PRESTITI
Punto 2 Nel database proposto nel punto 2 si individuano le seguenti relazioni: Pazienti-Ricoveri: 1:n (ogni paziente può essere stato ricoverato più volte) Reparti-Ricoveri:1:n (ogni reparto ha più ricoveri) Reparti-Medici:1:n (per ogni reparto sono presenti più medici ma un solo primario) Lentità RICOVERI nasce dallesigenza di risolvere la relazione n:n esistente tra PAZIENTI e REPARTI:in essa infatti si indiduano le 2 chiavi esterne codp e codr.Per poter garantire lintegrità referenziale dellintera entità, inoltre, è necessario considerare, come chiave primaria, lattributo data inizio supponendo che sia possibile accettare solo un ricovero al giorno. Lunico attributo che potrebbe assumere valore nullo nellintero database, risulta essere:data fine nel caso in cui il ricovero risulti ancora in corso. Giovanni Di Leo
Relazioni esistenti nel database proposto:
Entità MEDICI
Entità PAZIENTI
Entità REPARTI
Entità RICOVERI