Obiettivo Rendere lo studente produttore di materiale didattico Strumenti Libro di testo di storia Il computer: Power Point Internet: foto
Edoardo classe 2 B Relazione alla classe in LIS Le Origini di Roma Edoardo classe 2 B Relazione alla classe in LIS
La leggenda Rea Silvia partorisce due gemelli, figli del dio Marte. Ma il tiranno Amulio fa imprigionare la sacerdotessa e comanda di gettare i due bambini nella corrente del fiume Tevere
La leggenda La tradizione dice che l'acqua ha lasciato in secco il canestro Una lupa si accorge del pianto dei bambini e li allatta Li trova un pastore di nome Faustolo e li adotta come figli
La leggenda Romolo e Remo decidono di costruire una città, poi devono decidere chi regna I due fratelli litigano e Romolo uccide Remo Romolo solo diventa padrone del regno e la città costruita prende nome dal fondatore Roma
I 7 Re di Roma 753-510 Romolo (753-716 a.C.) Numa Pompilio (716-672 a.C.) Tullo Ostilio (672-640 a.C.) il distruttore di Alba Anco Marzio (640-616 a.C.), il fondatore di Ostia Tarquinio Prisco (616-578 a.C.) e l'occupazione etrusca Servio Tullio (578-534 a.C.) le mura Tarquinio il Superbo (534-510 a.C.) il tiranno
ROMOLO La leggenda narra che Romolo, per procurare mogli per la sua tribù, rapisce durante una festa le donne dei Sabini, comincia una guerra con Tito Tazio, re dei Sabini La leggenda narra che le donne hanno voluto la pace tra i 2 popoli Romolo e Tito Tazio dividono il trono e uniscono le due tribù Il primo colle abitato è il Palatino da lì si può attraversare il Tevere. Le tre tribù: Latini, Etruschi e Sabini formano la città
NUMA POMPILIO Dopo la morte di Romolo e di Tito Tazio i capi delle famiglie si riuniscono ed eleggono re il sabino Numa Pompilio Egli decide una religione uguale per le tribù di Roma, rafforza l' unità e la stabilità dello Stato Con Numa il popolo ha quarant' anni di pace
TULLO OSTILIO Il suo successore, Tullo Ostilio, ricomincia a fare guerra contro le città vicine Attacca e distrugge Albalonga, tortura e uccide il re
ANCO MARZIO Il suo successore Anco Marzio continua la sua politica di guerra Fonda Ostia
TARQUINIO PRISCO Intorno al 620 a. C. Tarquinio Prisco, di origine etrusca, si sposta da Tarquinia a Roma e si fa eleggere re alla morte di Anco Marzio Sotto Tarquinio Prisco la monarchia aumenta il suo potere contro l'aristocrazia (nobili) Aumenta l'influenza etrusca su Roma Tarquinio combatte vittoriosamente contro i Sabini, conquista tutto il Lazio, abbellisce Roma e altre città etrusche come Tarquinia Dopo un regno di 38 anni fu assassinato dai nobili (Patrizi) che volevano limitare il potere della monarchia solo alla religione
SERVIO TULLIO Servio è stato il primo re senza essere scelto dal popolo Circonda Roma di mura per difendere la città dai nemici, si allea con la parte ricca della plebe (popolo) contro i proprietari terrieri e rafforza la sua posizione come sovrano Divide i cittadini in classi secondo le ricchezze (censo) La popolazione di Roma di questo periodo è di circa 250.000 persone Divide i cittadini in 39 nuove tribù, secondo il luogo di residenza Alcuni anni dopo un altro Tarquinio lo accusa di regnare illegalmente, allora Servio Tullio si rivolge al giudizio popolare, ottiene un consenso totale in suo favore Fu una delle prime espressioni popolari della futura democrazia romana Tarquinio il Superbo lo fa allora assassinare e si proclama re
TARQUINIO IL SUPERBO Sotto di lui la monarchia diventa come un tiranno Egli attacca i popoli vicini e il Senato lo manda via ( 509 a. C. ) Il motivo della sua cacciata è leggenda Si racconta che il figlio di Tarquinio violentò la moglie di Lucio Collatino che riunisce i senatori e li convince a cacciare il re da Roma I cittadini romani eleggono due consoli con uguali poteri e duravano un anno Questo cambiamento politico libera Roma dall'influenza Etrusca e sostituisce la monarchia con una Repubblica che governa Roma fino a Giulio Cesare.