L’uomo e le piante Il lavoro della 4^E 7°Circolo Gianni Rodari Li Punti Sassari
Nel corso di quest’ anno scolastico, noi bambini della 4^ E, della 4^D e della 3^E di Li Punti parteciperemo ad un progetto chiamato Cercheremo di capire l’ importanza di una corretta alimentazione attraverso una serie di attività che ci coinvolgeranno in prima persona. Innanzitutto diventeremo dei veri e propri contadini: pianteremo in diversi periodi dell’ anno quelli ortaggi che non sempre mangiamo volentieri, cureremo le piantine, studieremo le loro caratteristiche. Cercheremo anche di far crescere delle piante aromatiche ed officinali, scopriremo le loro proprietà e il loro uso, non solo nel presente ma anche nel lontano passato. In particolare, infine, analizzeremo due filiere, quella dell’ olio e del pane: due alimenti indispensabili nella nostra dieta, andando contemporaneamente alla ricerca delle tradizioni dei nostri nonni e bisnonni. In questo nostro lavoro ci aiuteranno tutte le nostre maestre, ma anche esperti esterni e chiaramente le nostre famiglie.
Fin dall’ antichità l’ uomo ha utilizzato le piante per diversi scopi : Il legno Il legno è stato un materiale usato per diversi motivi dall’ uomo fino ad alcuni secoli fa. Tra i motivi per utilizzarlo c’ era quello per riscaldarsi, per costruire ripari, ma esso fu usato anche per costruire delle barche. Anche oggi si sfrutta per parecchie cose, ad esempio si utilizza per produrre la carta, per costruire pavimenti, mobili e case. Fin dall’ antichità l’ uomo ha utilizzato le piante per diversi scopi : Illegno fin dall’antichità è stato il materiale più sfruttato dall’uomo, dall’uomo,per riscaldarsi e per ripararsi. Fu usato anche per le imbarcazioni dalle zattere alle canoe, alle navi mercanti e da guerra. Oggi il legno è ancora utilizzato per costruire mobili e soprattutto per la carta. Nell’ antichità = legna per riscaldarsi = legna per costruire ripari = legna per costruire barche Oggi = legna per costruire case = legna per pavimenti = legna per mobili = legna per produrre la carta
Piante tessili Le piante vengono utilizzate per fabbricare tessuti molto pregiati. Il lino e la canapa venivano utilizzati per confezionare tele, corde e vele per navi. Nel Medioevo gli arabi hanno introdotto il cotone che è una pianta originaria dell’India.
Piante alimentari Le piante sono da sempre alla base dell’alimentazione. Cereali come grano, segale, orzo, mais e riso , i legumi come fagioli, piselli, fave, ceci, lenticchie… sono gli alimenti principali dell’uomo fin dalle epoche più remote! Anche la frutta e la verdura, alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, che aiutano il nostro corpo a mantenersi in buona salute.
Piante medicinali Fin dai tempi più antichi l’uomo cerca nelle piante e nelle radici cure per le malattie. Molti medicinali sono costituiti principalmente da piante.
Piante velenose Esistono piante dannose per l’uomo. Le bacche possono causare molti mal di pancia.
Piante per spezie e profumi Dalle piante si possono ricavare aromi e profumi come la cannella, il pepe, la vaniglia, i chiodi di garofano.
Il lavoro della 4^EE Li Punti 7° Circolo Gianni Rodarì L’uomo e l’olivo Il lavoro della 4^EE Li Punti 7° Circolo Gianni Rodarì
Si parte... destinazione ITTIRI Il 7 Dicembre noi bambini delle classi che partecipano al progetto “BAMPE’” siamo andati in un uliveto vicino a Ittiri per partecipare alla IV edizione della “Giornata della raccolta delle Olive”, organizzata dall’associazione S’Ichimadorza. .
Scesi dal pullman, ci hanno accolti i proprietari degli oliveti e degli esperti ci hanno fornito importanti notizie riguardo la pianta dell’olivo, gli attrezzi e le tecniche usate per la raccolta di questo importante frutto: “L’OLIVA”.
IN PASSATO, le olive venivano raccolte da terra con le mani IN PASSATO, le olive venivano raccolte da terra con le mani. Ai piedi degli alberi venivano messe le reti e gli uomini scuotevano i rami degli alberi con le mani oppure con una canna molto lunga .Le olive raccolte venivano messe nella “MUTZIGLIA”,una sacca in panno legata alla vita de “S’ ACCOGLIDORA” (la persona che raccoglie le olive ). La raccolta effettuata in questo modo durava tanto tempo,era molto faticosa, costava tanto ed era necessaria la presenza di tanti uomini
OGGI , le cose sono molto cambiate grazie alle nuove tecniche, agli attrezzi moderni che hanno fatto in modo che la raccolta si svolga in tempi brevissimi , a bassi costi e con pochi uomini. Abbiamo potuto osservare e anche provare alcuni AGEVOLATORI (strumenti che aiutano l’uomo ) e che hanno sostituito l’uso delle canne. Sono delle aste molto lunghe che terminano con dei tubicini flessibili ma molto resistenti che fanno vibrare i rami dell’ albero favorendo cosi la caduta delle olive sulle reti SENZA ROVINARE O DANNEGGIARE LE PIANTE. Questi strumenti funzionano azionati da una batteria (come quella delle macchine).
Ci hanno mostrato anche un trattore speciale fornito di un lungo braccio che termina con una grande pinza che afferra il tronco dell’ albero e lo scuote con vigore per far cadere giù le olive
Dopo le varie spiegazioni degli esperti siamo stati tutti riuniti intorno a un grande forno a legna, e abbiamo gustato delle deliziose e fragranti fette di pane scaldato condito con olio d’ oliva e sale.
Un’esperienza da pubblicare…
Una poesia… Fin dal tempo dei Fenici Sono un frutto molto felice. Vengo dall’ Asia Minore E son presente a tutte le ore Sulla tavola del buon Consumatore. Se colta a tempo giusto, Il mio olio ha un ottimo gusto E, se ben son trattata, La mia spremuta diventa pregiata. Le sostanze in me presenti Fanno un ottimo alimento Che rallenta L’ invecchiamento. Una poesia…
E ora mi presento…
Da quanto tempo esiste la pianta dell’ulivo? L’ ulivo e la più antica pianta da frutto coltivato e risale al XVI secolo a.c. al tempo dei Fenici.
In quale parte del mondo è nato l’Ulivo L’Ulivo è originario dell’Asia Minore , poi si è diffuso nelle isole greche, nella penisola ellenica in Sicilia per opera dei Greci, dei Romani e degli Arabi.
In quali Paesi è diffuso l’ulivo? L’ulivo è diffuso soprattutto nel bacino del Mediterraneo. Nel mondo è diffuso tra il 30°e il 45° parallelo di latitudine nord, ma trova un habitat favorevole anche ad analoghe latitudini meridionali.
In qualiPpaesi vi sono le maggiori coltivazioni di ulivo? I Paesi in cui ci sono le maggiori coltivazioni d’olivo sono Spagna, Italia, Francia, Grecia…
L’Italia ottima produttrice di olio, mette sul mercato internazionale oli profondamente differenti di regione in regione.
Per tecniche speciali di produzione dell’olio brilla sicuramente la Sardegna, che si colloca ai primi posti in fatto di qualità del prezioso alimento. Clima e condizioni del terreno ideali hanno consentito la diffusione dell’olivo, che è riuscito ad inserirsi totalmente nel nostro paesaggio, oggi spesso animato da olivastri e olivi.
Da cosa si riconosce un albero di ulivo? L’ albero di olivo si riconosce dalle foglie strette e lunghe di verde argentato
Botanica dell’ulivo L’albero d’ulivo può vivere alcuni secoli… Quanto può vivere un albero di ulivo? Botanica dell’ulivo L’albero d’ulivo può vivere alcuni secoli…
Che cos’ è l’oliva ? Pellicina Polpa Nocciolo
Visita all’oleificio Sechi Dall’oliva all’olio… Visita all’oleificio Sechi
Così mi trasformo…
In un gustoso olio
Impariamo a leggere l’etichetta