Project Coordinator: Caterina Praticò Launch Conference KnowInG Knowledge Intelligence and Innovation for a sustainable Growth 30th November 2010, Palermo Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Tema Lo sviluppo territoriale è da anni al centro dell’interesse di studiosi e policy-makers. La complessità identitaria e vocazionale dei territori contribuisce al radicamento di attori, organizzazioni ed istituzioni e concorre a creare elementi distintivi e di unicità da cui dipende, in larga misura, la capacità territoriale di competere. Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Tema Una lunga tradizione di studi regionali si è interrogata a fondo sugli elementi di rilevanza fisica del territorio in un mondo sostanzialmente più fluido e ubiquo che non in passato (ex. scuola del distretto in Italia, del milieu innovateur in Francia, della new economy geography anglosassone etc). Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Tema 2 Nell’economia post-fordista la nuova fonte del vantaggio competitivo delle imprese e dei sistemi economici in generale, si sta ormai manifestando e consolidando nella capacità sia individuale che organizzativa di accesso, utilizzo e sviluppo di conoscenza. Alla luce di queste considerazioni, la realizzazione di un’Europa fondata sulla conoscenza è un obiettivo centrale dell’Unione europea. - Nella strategia di Lisbona e successivi adattamenti, si legge, infatti, che l’Unione europea si prefigge di “diventare la più competitiva e dinamica economia basata sulla conoscenza del mondo in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale”. Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Tema 3 nella società odierna, le strategie di competitività fra le imprese dipendono dalla capacità di attrazione che amministrazioni locali e collettività sono in grado di mobilitare predisponendo fattori materiali e non materiali idonei Tali capacità di attrazione sono fortemente condizionate dalla qualità del territorio, dall’efficienza dei servizi e delle infrastrutture, dalla disponibilità del capitale umano ed ambientale; in sintesi, dall’integrazione di obiettivi spaziali ed economici, dalla concertazione dei processi fra i livelli di governo e fra attori pubblici e privati (multilivello di Governance) - il problema della “governance”si presenta, come nevralgico sia nel processo di costruzione di un sistema economico competitivo, sia nel processo di coesione sociale, non più riconducibile al senso tradizionale della redistribuzione, bensì all’inclusione intesa come partecipazione attiva dei soggettii al «sistema produttivo completo», ovvero la condivisione del benessere economico e la partecipazione ai processi decisionali Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il ruolo della conoscenza nel processo di crescita sostenibile La capacità competitiva dei territori si fonda sull’attivazione del circolo virtuoso “sostenibilità-soddisfazione-fiducia-attrattività-valore”. In tal senso lo sviluppo può essere conseguito con successo solo se le imprese, le istituzioni, e i soggetti portatori di conoscenza ed innovazione collaborano attivamente tra loro per il perseguimento di un obiettivo comune, in quanto condividono lo scenario economico, ambientale e sociale che caratterizzerà lo sviluppo del territorio. Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Progetto KnowInG coinvolge 10 partner di 7 regioni europee, che insieme promuovono l’economia della conoscenza Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Il Progetto Insieme, I partner di progetto operano con una strategia basata su: La creazione di una comunità di pratiche multilivello transnazionale La creazione diun Centro Risorse on-line; Lo sviluppo di modello di supporto alle imprese innovative e creative L’approccio di sviluppo territoriale (e su scala MED) è testata durante il progetto attraverso l’implementazione di 3 progetti pilota transnazionali Il primo che coinvolge le autorità regionali e subregionali per l’attivazione di un processo partecipato di costruzione di Piani per l’Innovazione. . Il secondo mira a sperimentare servizi ed incentivi per la mobilità di imprese e soggetti creativi verso le regioni del Mediterraneo, per la creazione di cluster creativi Il terzo mira a favorire l’internazionalizzazione delle imprese innovatrici. Project Coordinator: Caterina Praticò
Project Coordinator: Caterina Praticò Launch Conference KnowInG Knowledge Intelligence and Innovation for a sustainable Growth 30th November 2010, Palermo Project Coordinator: Caterina Praticò