ISTITUTI TECNICI Riordino e potenziamento degli Istituti Tecnici come scuola dell’innovazione Regolamento Art.1 comma 3
Identità degli istituti tecnici L’identità degli Istituti Tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’ Unione Europea Regolamento Art. 2 comma 1
Obiettivo specifico degli Istituti Tecnici Far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per: Un rapido inserimento nel mondo del lavoro L’accesso all’Università e all’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore Regolamento Art .2 comma 1
Novità dal 1° settembre 2010 Gli istituti tecnici sono riorganizzati e potenziati a partire dalle classi prime funzionanti nell’anno scolastico 2010-2011 in relazione al profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all’allegato A Regolamento Art. 1 comma 3
Organizzazione dei percorsi La declinazione dei risultati di apprendimento in competenze, conoscenze e abilità è effettuata dalle istituzioni scolastiche, nella loro autonomia sulla base delle linee guida (art.8 comma 3 del regolamento) anche in relazione alle raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio Europeo (23 aprile 2008 EQF) Regolamento Art. 5 comma 1a
I percorsi I percorsi degli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore in relazione ai settori e agli indirizzi di cui agli articoli 3 e 4 del regolamento Regolamento Art. 2 comma 2
I percorsi SETTORE ECONOMICO SETTORE TECNOLOGICO Gli Istituti Tecnici passano da 10 settori e 39 indirizzi a 2 settori ed 11 indirizzi : SETTORE ECONOMICO SETTORE TECNOLOGICO DUE INDIRIZZI NOVE INDIRIZZI
SETTORE ECONOMICO AMMINISTRAZIONE,FINANZA e MARKETING che prevede le articolazioni: TURISMO Regolamento Art. 3 Relazioni internazionali per il marketing Sistemi informativi aziendali
SETTORE TECNOLOGICO 1) Meccanica, meccatronica ed energia con le articolazioni: - Meccanica e meccatronica - Energia 2) Trasporti e Logistica con le articolazioni: - Costruzione del mezzo - Conduzione del mezzo - Logistica 3) Elettronica ed Elettrotecnica con le articolazioni: - Elettronica - Elettrotecnica - Automazione Informatica e Telecomunicazioni con le articolazioni: - Informatica - Telecomunicazioni 5) Grafica e Comunicazione
SETTORE TECNOLOGICO - Biotecnologie ambientali 6) Chimica, Materiali e Biotecnologie con le articolazioni: - Chimica e materiali - Biotecnologie ambientali - Biotecnologie sanitarie Sistema Moda con le articolazioni: - Tessile, abbigliamento e moda - Calzature e moda 8) Agraria, agroalimentare e agroindustria con le articolazioni: - Produzioni e trasformazioni - Gestione dell’ambiente e territorio - Viticoltura ed enologia Costruzioni, Ambiente e Territorio con le articolazioni: - Costruzioni, ambiente e - Geotecnico
TABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI SETTORE ECONOMICO PREVIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO TIPOLOGIA INDIRIZZO ARTICOLAZIONE Istituto Tecnico Commerciale Ragioniere Perito Commerciale AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Istituto Tecnico per le Attività Sociali Economico-dietista Dirigente di comunità Ragioniere perito Commerciale e Programmatore SERVIZI INFORMATIVI AZIENDALI per periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere Perito aziendale corrispondente in lingue estere RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING per il Turismo Perito Turistico TURISMO
TABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI SETTORE TECNOLOGICO 1 PREVIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO TIPOLOGIA INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Meccanica MECCANICA MECCATRONICA ED ENERGIA E Fisica industriale Industria ottica Metallurgia Materie plastiche Industria Navalmeccanica Termotecnica Energia nucleare Costruzioni aeronautiche TRASPORTI LOGISTICA COSTRUZIONE DEL MEZZO ISTITUTO TECNICO NAUTICO Costruzioni Navali Capitani CONDUZIONE DEL MEZZO Macchinisti ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO Navigazione aerea Assistenza alla navigazione aerea ISTITUTO TECNICO Progetti sperimentali Elettronica e automazione ELETRONICA ELETTROTECNICA Elettronica e Telecomunicazione ELETTRONICA ISTITUTI TECNICI AUTOMAZIONE
TABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI SETTORE TECNOLOGICO 2 PREVIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO TIPOLOGIA INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Informatica INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA ISTITUTI TECNICI Progetti sperimentali TELECOMUNICAZIONI Arti fotografiche GRAFICA E COMUNICAZIONE Arti grafiche Industria cartaria Chimico CHIMICA , MATERIALI E BIOTECNOLOGIE CHIMICA E MATERIALI Chimico conciario Industria tintoria ISTITUTO TECNICO BIOTECNOLOGIA AMBIENTALI BIOTECNOLOGIE SANITARIE Tessile, settore confezione industriale SISTEMA MODA TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA Tessile, settore produzione di tessuti Disegno di tessuti CALZATURE E MODA
TABELLA DI CONFLUENZA DEI PERCORSI SETTORE TECNOLOGICO 3 PREVIGENTE ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO TIPOLOGIA INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Tecnologie alimentari AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA PRODUZIONE E TRASFORMAZIONI ISTITUTO TECNICO AGRARIO Indirizzo generale Progetti sperimentali GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO Corso per viticoltura ed enologia VITICOLTURA ED ENOLOGIA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Geometra COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Edilizia GEOTECNICO Industria mineraria
La struttura del percorso quinquennale 1056 ore annuali di lezione = 32 ore settimanali Regolamento Art. 5 comma 1b
Struttura primo biennio 660 ore di attività e istruzione generale 396 ore di attività di indirizzo Assolvimento dell’obbligo e acquisizione dei saperi e delle competenze di indirizzo in FUNZIONE ORIENTATIVA Regolamento Art. 5 comma 2a
Struttura secondo biennio 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale 561 ore di attività di indirizzo Funzione formativa in relazione agli indirizzi Regolamento Art. 5 comma 2b - 2d
Struttura quinto anno 495 ore di attività e istruzione generale 561 ore di attività di indirizzo Orientamento : - prosecuzione degli studi - ingresso nel mondo del lavoro e delle professioni Regolamento Art. 5 comma 2 c - 2d
Autonomia e flessibilità Quota di autonomia del 20% dei curricoli Flessibilità: 30% dell’orario annuale delle aree di indirizzo nel secondo biennio 35% dell’orario annuale delle aree di indirizzo nell’ultimo anno Regolamento Art.5 comma 3a – 3b
Realizzazione dei percorsi le competenze basate sulla DIDATTICA LABORATORIALE il collegamento organico con il MONDO del LAVORO e delle professioni le attività di STAGE, TIROCINI e ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO come strumenti didattici per la realizzazione dei percorsi di studio Regolamento Art. 5 comma 2e
Le strutture innovative La cui possibile istituzione è demandata alle singole Autonomie Scolastiche sono: i Dipartimenti: quali articolazioni funzionali del Collegio docenti. Il Comitato tecnico scientifico quale organismo paritetico composto da docenti ed esperti esterni Regolamento Art. 5 comma 3
I Dipartimenti Sono articolazioni funzionali del collegio in merito a : Azioni di progettazione Sostegno alla didattica Integrazione disciplinare Svolgono un ruolo innovativo poiché favoriscono Il lavoro di gruppo La condivisione degli obiettivi ed il sostegno alla didattica Operativamente prevedono: Riunioni periodiche, Condivisione di esperienze, Pianificazioni di unità di apprendimento pluridisciplinari
Il Comitato Tecnico Scientifico COMPOSIZIONE: paritetica, con un ugual numero di docenti ed esperti del mondo del lavoro e/o delle professioni e/o della ricerca. FUNZIONE: consultiva e di proposta in relazione a : - Organizzazione delle aree di indirizzo - Utilizzo degli spazi di autonomia e flessibilità ISTITUZIONE: demandata alle singole autonomie scolastiche (D.S. e OO.CC) DURATA: annuale – biennale o altro, così come declinato dalla singola Autonomia che lo istituisce
Opportunità sottese alla costituzione del CTS creazione di un Rapporto sinergico tra mondo della scuola dell’impresa, delle professioni e della ricerca. Superamento dell’autoreferenzialità Creazione, col supporto di istituzioni del territorio, ( appartenenti a industria, professioni e ricerca), di unità didattiche ed azioni formative ( stages, alternanza scuola lavoro…) coerenti col profilo in uscita. Realizzazione di un P.O.F. coerente con l’innovazione