Page 1 « 3. Incoraggiamo inoltre il Governo a prendere immediatamente misure per garantire una revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fabbisogno delle Professioni Sanitarie a.a. 2012/2013
Advertisements

TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
EMAA 06/07 4/1 Lofferta dei prodotti agricoli ed agro-alimentari cosa succede allofferta di pomodori se aumenta il prezzo della benzina? e se aumenta il.
1 t Mobilità internazionale e conversione dei voti Maria Sticchi Damiani Università della Calabria 8 febbraio 2013.
ECTS: la conversione dei voti Maria Sticchi Damiani Parte IV Conservatorio di Musica “N. Paganini” Genova, 2 maggio
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
II° Circolo Orta Nova (FG)
/ fax
1 DECRETO LEGISLATIVO 626/94 19 SETTEMBRE 1994 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DECRETO LEGISLATIVO 242/96 19 MARZO 1996 CORSO DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE IN.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
Sistema Gestione Progetti
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
1. LEGGE n. 196 del 31 DICEMBRE 2009 LA LEGGE DI RIFORMA DELLA CONTABILITA E FINANZA PUBBLICA 2.
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
La gestione delle controversie interne relatore: Silvio Beorchia.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE I controlli di primo livello in azione Un caso pratico Programma Interreg IV C Progetto B3 Regions Regione Piemonte.
1 Seconda ora Larchitettura di un sistema di e- government: parte seconda Un esempio di progetto di e-Government: il progetto servizi alle imprese Un esempio.
Capitolo 9 I numeri indici
1 Il servizio di prestito e fornitura documenti ILL-SBN una visione di insieme caratteristiche della procedura illustrazione delle funzionalità
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1 Lo Sportello Unico e la comunicazione Arezzo, 27 gennaio 2005.
1 Anatomia di una pagina Un insieme di pagine web hanno generalmente una parte invariante (o poco): header, navigazione, footer una parte variabile: contenuti.
Campagna di informazione sul Processo di BolognaLa nuova tabella ECTS: il progetto europeo EGRACONS (Euroepan GRAding CONversion System) Seminario nazionale.
14° Convegno Cnipa- Roma 11 aprile 2006 Rosanna Alterisio 1 La gestione documentale per lefficienza e la trasparenza Stato dellarte e opportunità Rosanna.
Il D.Lgs. n. 150/2009 – Lecce 25 gennaio 2010 Organizzazione del lavoro e sistema di valutazione Verso nuovi modelli organizzativi e di valutazione delle.
Trasparenza svelata: lesperienza della Provincia di Pordenone Marina Del Giudice Provincia di Pordenone Auditorium della Regione Autonoma Friuli Venezia.
G. Orlandi, G. Bigi Bologna 15 ottobre La struttura produttiva dellEmilia-Romagna Una lettura attraverso lArchivio Statistico delle Imprese Attive.
Roma, 17 novembre 2003 Michele Morciano 1 Roma, 17 novembre 2003 Michele Morciano 1 Programmazione e controllo di gestione nelle amministrazioni pubbliche:
UNIONE GIOVANI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI BARI E TRANI LA REVISIONE LEGALE NEL D.LGS Lucidi a cura del Prof R Bauer.
Lezione 8 Numerosità del campione
Num / 36 Lezione 9 Numerosità del campione.
PROGETTO APOGENESI Affidamento dellIncarico di Posizione Organizzativa Mediante lAnalisi del Ruolo Aziendale SETTORE DIREZIONE GENERALE CONCORSO PREMIAMO.
Trasparenza e rendicontazione in sanità
La struttura organizzativa e informativa del controllo
19 Lezione 21/5/04 Composizione dell'immagine 1 COMPOSIZIONE DELLIMMAGINE.
La nuova Intranet della Provincia di Ferrara e l’innovazione dei processi interni Ludovica Baraldi Bologna, 25 maggio 2006.
Equazioni differenziali Applicazioni Economiche
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Melfi, 1 aprile 2011 – MediaShow 1 Social Network: possibilità di uso consapevole nella didattica Uso, consapevolezza, opportunità, proposte Caterina Policaro.
1ROL - Richieste On Line Ente pubblico 5ROL - Richieste On Line.
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
MACCHINARI SICURI WORKSHOP FASCICOLO TECNICO E ANALISI DEI RISCHI
ISOIVA (LOCALE) TO ISOIVA (WEB) RIPARTIZIONE INFORMATICA UFFICIO APPLICATIVI AMMINISTRATIVI 13/04/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA 1.
SINS - Seminario Istruzione Nuovi Soci - 22 Settembre Cesare Andrisano Presidente Sottocommissione Web Social Network Distretto 2070.
POLITICHE URBANE E MOBILITÀ SOSTENIBILE: LE PROSPETTIVE PER ROMA CAPITALE Qualità dei servizi pubblici a Roma: focus sul trasporto locale Roma, 20 settembre.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
1 SOSTEGNO PSICOLOGICO SCUOLE DELLAQUILA. 2 Aiuto ai docenti in qualità di persone. L obiettivo è quello di sostenere e contenere lo stato emotivo personale.
TECNOLOGIE DELLINFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
Metodo e procedimenti di stima.
Roberto Ariani Presidente Comm. Supporto e sviluppo informatico I Siti in cui dobbiamo navigare per crescere SINS - Seminario Istruzione Nuovi Soci - Arezzo,
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 L E I D E E P E R I L T E R R I T O R I.
Esercitazioni di Meteorologia da satellite
La tabella dei voti ECTS Maria Sticchi Damiani Sapienza, Roma 26 settembre
NUOVO MODELLO DI FUNZIONAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE
Bando di Residenza Cap Scheda ENTE 3ROL - Richieste On Line.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
f.a.b.i. Federazione Autonoma Bancari Italiani - ROMA 2.
Economia delle Aziende, Pubbliche e Non Profit Sistema di misurazione e valutazione e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità: alcuni esempi.
Competitività e attrattività dei territori italiani: la SICILIA _______________________________ Palermo, 9 giugno 2014 Area PTIE 1.
Dove siamo L’ Italia: una crisi nella crisi Vladimiro Giacché (presidente Centro Europa Ricerche) 20 giugno 2014.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

Page 1 « 3. Incoraggiamo inoltre il Governo a prendere immediatamente misure per garantire una revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese. Negli organismi pubblici dovrebbe diventare sistematico l'uso di indicatori di performance (soprattutto nei sistemi sanitario, giudiziario e dell'istruzione). » 5 Agosto 2011 Il presidente della BCE Jean Claude Trichet

Page 2 NTGLab.it Laboratorio tecnologie NTG © newman 2011

Page 3 NTG © newman 2011 Metodologia sviluppata dal Dott. Emidio Valentini per il progetto FEPA (1993/1997) e successive integrazioni Bibliografia L Innovazione della P.A. e Progetto FEPA Edizioni CEVAR 1988 Monitoraggio e ottimizzazione dell efficienza e dell efficacia Editrice Il Ventaglio Analisi e Monitoraggio dei carichi di lavoro e della produzione Editrice Il Ventaglio Analisi Ottimizzazione e Monitoraggio delle procedure Editrice Il Ventaglio Contabilità Analitica nelle Attività Amministrative e nei Servizi Editrice Il Ventaglio

Page 4 NTGLab.it NTG newman 2011 NTGLab è il contenitore, il laboratorio nel quale la tecnologia NTG newman 2011 trova applicazione. E unapplicazione web e consente quindi la massima trasparenza e fruibilità per gli utenti. La metodologia NTG è universalmente applicabile ad ogni tipo di Amministrazione, sia Pubblica che Privata. NTGLab è lo strumento per costruire un sistema virtuoso di Aziende e Amministrazioni che vogliono migliorare e razionalizzare la propria struttura e organizzazione.

Page 5 NTGLab.it NTG newman 2011 Attraverso lanalisi periodica e approfondita delle attività, dellassetto organizzativo e dei costi è possibile monitorare la produttività e i costi. Solo effettuando una effettiva radiografia del sistema, utlizzando le metologie NTG, è possibile individuare e rimuovere le zone critiche, non procedendo con azioni lineari e incodizionate, ma con estrema precisione e cognizione di causa.

Page 6 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi piramidale La navigazione nella struttura aziendale permette lanalisi degli indicatori ad ogni livello gerarchicamente subordinato rendendo evidente lefficacia delle metologia NTG

Page 7 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi piramidale Lanalisi dal basso permette, analogamente alla singola amministrazione, laggregazione di più enti settorialmente uguali, permettendo lindividuazione di indicatori più adatti alla descrizione generale dei fenomeni produttivi e fornendo agli amministratori uno strumento di sintesi e comparazione molto prezioso

Page 8 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi piramidale

Page 9 NTGLab.it NTG newman 2011 Gli obiettivi Indicatori di produttività del lavoro Determinazione dei costi standard Riprogrammazione degli organici Simulazioni e aggregazioni

Page 10 NTGLab.it NTG newman 2011 La base dati Piano delle strutture Piano delle attività Posizioni di lavoro e attività Piano delle risorse Costi e retribuzioni Valori di produzione Attraverso procedure informatiche personalizzate, servizi web, procedure di importazione automatica e normale digitazione manuale guidata su appositi forms, ogni amministrazione è in grado di popolare la base dati NTG.

Page 11 NTGLab.it NTG newman 2011 Piano delle strutture Attraverso una rappresentazione grafica ad albero descrivere la struttura e lorganizzazione gerarchica dellAmministrazione è facile ed intuitivo. Sono previsti fino a 20 livelli gerarchici possibili fino allindividuazione delle posizioni di lavoro

Page 12 NTGLab.it NTG newman 2011 Piano delle attività Descrivere ed enumerare le attività svolte da una organizzazione complessa e articolata è una operazione di analisi molto impegnativa ma rappresenta una attività di vitale importanza per il sistema. Le attività, Istituzionali e di Funzionamento possono essere elementari o di processo

Page 13 NTGLab.it NTG newman 2011 Posizioni di lavoro e attività Ogni posizione di lavoro, occupata da uno o più dipendenti, suddivide percentualmente il tempo nelle varie attività previste, sia istituzionali che di funzionamento. Questa ripartizione è uno dei presupposti fondamentali del sistema NTG.

Page 14 NTGLab.it NTG newman 2011 Piano delle risorse Ogni dipendente deve essere censito e classificato per livello stipendiale e inquadramento.

Page 15 NTGLab.it NTG newman 2011 Assegnazione Posizioni di Lavoro Una posizione di lavoro può essere attribuita a uno o più dipendenti, e un dipendente può quindi occupare una o più posizioni di lavoro contemporaneamente suddividendo percentualmente il proprio tempo.

Page 16 NTGLab.it NTG newman 2011 Piano dei conti La corretta attribuzione dei costi presuppone evidentemente la registrazione e gestione del piano dei conti

Page 17 NTGLab.it NTG newman 2011 Periodi di monitoraggio Ogni periodo di monitoraggio fotografa lente in un determinato momento, storicizzando posizioni di lavoro, retribuzioni, attività, valori di produzione etc.. NTGLab permette di configurare monitoraggi trimestrali, semestrali o annuali a seconda delle esigenze dellente.

Page 18 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi e monitoraggio Struttura e attività dellorganizzazione Produttività del lavoro Produttività economica e costi Analisi comparativa, variazioni e indicatori

Page 19 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro La produttività del lavoro è il rapporto fra produzione e risorse utilizzate per realizzarla Produttività = Produzione / Risorse

Page 20 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Terminologia e simbolismi Te (*) Tempo medio effettivo per realizzare un prodotto PO Produzione Omogenea HeOre effettivamente lavorate HcOre previste contrattualmente IprIndice di produttività effettiva del lavoro IprcIndice di produttività contrattuale WIprScostamento della produttività del lavoro rispetto al periodo di riferimento

Page 21 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Te Tempo medio effettivo per realizzare un prodotto Inviare una è unattività così come lo è togliere una appendicite Attraverso il Te utilizzato come peso, queste due attività così diverse diventano sommabili e quindi valutabili complessivamente.

Page 22 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Lapplicazione della metologia NTG permette di rendere omogenei prodotti e attività che altrimenti sarebbe impossibile valutare in un unico contesto di produttività del lavoro Il rapporto fra Produzione Omogenea (PO) e Ore lavorate (He) Determina lindice di produttività del lavoro Ipr = PO / He Gli scostamenti della produttività vengono calcolati su quella ottenuta per il periodo di riferimento.

Page 23 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro NTGLab permette di avere un quadro storico e sintetico della produttività dellente e di qualsiasi settore o posizione di lavoro subordinata

Page 24 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Attraverso la navigazione nella struttura è possibile avere il quadro storico di ogni settore e posizione di lavoro con un semplice click. Il periodo di riferimento è contrassegnato dallo sfondo rosso.

Page 25 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Produttività per settore e dettaglio per attività E possibile, ad ogni livello, ottenere gli indicatori di produttività di un periodo e analizzare in dettaglio le attività svolte e la produttività ottenuta per ciascuna. Si noti il calcolo del fabbisogno organico in base alla produttività

Page 26 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Produttività per settore e dettaglio per attività E possibile avere informazioni di dettaglio che evidenziano valori ottenuti per i calcoli. (Tempo effettivo, Tempo contrattuale, Indice di presenza, Produzione Omogenea, Indice di produttività etc…)

Page 27 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Produttività per attività e dettaglio per posizione di lavoro La produttività per Attività permette di avere un dettaglio per tutte le posizioni di lavoro interessate evidenziando quindi lefficienza di ciascuna

Page 28 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività del lavoro Produttività per attività e dettaglio per posizione di lavoro Conseguentemente è possibile quindi avere il dettaglio della produttività per singolo dipendente, sia per singola attività che complessiva

Page 29 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività Economica La Produttività Economica è il rapporto fra produzione ottenuta e costi sostenuti per ottenerla Produttività economica = Produzione / Costi IpreP = nP / CstP produttività economica del prodotto/processo P

Page 30 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività Economica Con gli stessi meccanismi utilizzati per la navigazione nella produttività del lavoro, anche per la produttività economica è possibile ottenere, sia complessivamente che per ciascun settore e posizione di lavoro, il costo di ogni singolo prodotto/processo, il costo totale del lavoro e la relativa produttività economica

Page 31 NTGLab.it NTG newman 2011 Produttività Economica Costi per Organizzazione, settore, posizione di lavoro e dipendente E quindi ovvia la possibilità di avere un quadro ad ogni livello sui costi diretti e indiretti

Page 32 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi comparativa « Gli indici di produttività non hano valore in sè, ma servono come confronto ai fini di valutarne le variazioni. » Solo confrontando la produttività di due periodi si ottengono informazioni significative sui correttivi da adottare.

Page 33 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi comparativa NTGLab permette la comparazione di tutti gli indicatori prodotti, per tutta lOrganizzazione, e ad ogni livello fino alle posizioni di lavoro e alla singola attività.

Page 34 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi comparativa E quindi possibile, attività per attività, ottenere una valutazione comparativa della produzione e della produttività ottenuta nei due periodi a confronto.

Page 35 NTGLab.it NTG newman 2011 Analisi comparativa Analogamente è possibile avere gli scostamenti sui costi e la produttività economica ad ogni livello e prodotto/processo

Page 36 NTGLab.it NTG newman