Laura Tallandini Università di Padova Condivisione di risorse informative e collaborazione fra Atenei: la risposta alla esigenza di razionalizzare costi e risorse. Laura Tallandini Università di Padova
Il Mercato digitale È attualmente caratterizzato da una serie di alleanze e/o acquisizioni miranti a costituire aggregati sempre più vasti per occupare posizioni strategiche Tale instabilità condiziona le strategie di tutti gli attori del mercato L’instabilità è un vincolo e un’opportunità Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Tra settembre e ottobre ‘98 sono state annunciate: L’acquisizione di OVID da parte di Kluwer L’acquisizione da parte di Berstelmann dell’82% delle azioni di Springer Il progetto di fusione tra le reti di OCLC e WLN La creazione del Consorzio NESLI per trattare le licenze elettroniche per le Università ed Enti di Ricerca UK Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Cresce negli Atenei italiani la sensibilità verso forme cooperative Le “driving forces” Instabilità e incertezza del mercato Ristrettezza delle risorse finanziarie Grandi concentrazioni editoriali Gli obiettivi Aumentare il peso contrattuale Ottenere economie di scala Garantire l’accesso all’informazione per le attività di ricerca e didattica Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Proposta di protocollo di intesa e contratto tipo - aprile 1998 (Atenei di Firenze, Genova, Milano Padova) aumentare le consapevolezze degli operatori sulle necessità di elaborare comportamenti comuni nella sottoscrizione dei contratti definire un contratto tipo per la sottoscrizione delle licenze attivare meccanismi di cooperazione interuniversitaria Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Le nuove frontiere della cooperazione T.Giordano Settembre 1998 Editoriale del Bollettino AIB A.M. Tammaro Giugno 1998 Modelli economici per i periodici elettronici L. Bardi Dicembre 1998 Prende forma la Digital Library P. Gargiulo AIDA 1 1999 Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Le nuove frontiere della cooperazione Carenza di un punto di riferimento forte/istituzionale (latitanza di MURST) con questi compiti: 1. Creazione di un osservatorio 2. Iniziative sull’IVA 3. Consulenza legale specializzata 4. Cofinanziamento per progetti consortili significativi Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Le nuove frontiere della cooperazione Necessità di un osservatorio per: Studio delle maggiori esperienze consortili internazionali Studio degli aspetti giuridico/contrattuali Studio delle problematiche collegate all’archivio di garanzia Diffusione dell’informazione Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Le nuove frontiere della cooperazione Le prospettive: una pluralità di soluzioni a) consorzi già istituiti (Caspur, Cilea, Cineca) b) nuovi consorzi c) aggregazioni consortili d) aggregazioni temporanee, prodotto per prodotto Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Differenziare gli approcci Banche dati a) mercato maturo b) clausole contrattuali definite c) fatturato consolidato E-journals a) mercato immaturo b) clausole contrattuali fluide c)fatturato incerto Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Banche dati Economie significative con: 1) aggregati ampi 2) razionalizzazioni gestionali 3) iniziative comuni su IVA Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Le nuove frontiere della “cooperazione” L’obiettivo di ridurre l’IVA per le banche dati dal 20% al 4% è condiviso da produttori, distributori, Atenei, utenti etc Attività: documento Bertoni (GLSB 1997) a seguire nuovo documento (1999) da far sottoscrivere a una pluralità di soggetti (AIB, Conferenza dei Rettori, Produttori, Distributori ) Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E-journals Economie significative con: 1) aggregati meno consistenti ma coesi 2) condivisione degli abbonamenti 3) razionalizzazione degli abbonamenti cartacei Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Gli attori del mercato Definizione Tipologie operatori Aggregatori Produttori di banche dati che aggregano intono al proprio prodotto leader un numero consistente di periodici digitali Editori tradizionali che hanno convertito in digitale i testi dei periodici da loro pubblicati e li rendono disponibili all'utente sui loro siti web senza intermediari. Editori Produttori di sistemi informativi e di informazioni elettroniche che propongono di integrare sistemi di banche dati con servizi di document delivery tradizionali e con testi disponibili sui siti web dei vari editori. Integratori Gateway Agenzie internazionali di abbonamento ai periodici che propongono la propria interfaccia e i propri servizi amministrativi per l’accesso ai testi disponibili sui siti dei vari editori.
Periodici elettronici GLI ATTORI DEL MERCATO CHI VENDE Editori Aggregatori Gateway Integratori CHI COMPRA Singole biblioteche Sistemi Bibliotecari Consorzi di servizi Consorzi formali Consorzi di Consorzi “Cooperative d’acquisto” Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
Periodici con versione elettronica Principali politiche di prezzo: 1 - Prezzo abbonamento cartaceo + percentuale aggiuntiva perversione elettronica; 2 - Prezzo abbonamento elettronico + percentuale aggiuntiva perversione a stampa; 3 - Prezzo abbonamento cartaceo comprensivo versione elettronica; 4 - Prezzo versione elettronica (senza corrispettivo cartaceo); 5 - Canone calcolato in base all'utenza campus (numero docenti ricercatori studenti); 6 - Prezzo per numero utenti simultanei; 7 - Prezzo calcolato sulla spesa complessiva; 8 - Prezzo calcolato sulla spesa complessiva sostenuta dalla Bibl. o dal SBA relativa agli abbonamenti cartacei attivati negli ultimi tre anni con l’editore; 9 - Quota base più canone annuale; 10 -Pay per view; 11 - Canone annuale fissato su una quota prestabilda di titoli elettronici (100, 200, 300 etc.) selezionati da un elenco di alcune migliaia di titoli. I titoli selezionati possono essere modificati ogni 24 ore; 12 -Prezzo basato su algoritmi calcolati dal produttore su combinazioni di vari fattori di costo non sempre evidenti
E-journals/periodici a stampa : la fruizione collocati in biblioteca liberamente accessibili agli utenti della biblioteca archivio /pregresso permanente in biblioteca e-journals: non sempre collocati in biblioteca accessibilità variabile in ragione dei contratti archivio /pregresso non permanente Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E-journals/: la fruizione Le libertà Accesso: - in qualunque luogo legato alla rete abilitata - in qualunque tempo - contemporaneità di più utenti I punti critici: - limiti al diritto di copia - discrezionalità dei diritti di copyright - la conservazione dei diritti sul pregresso Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E-journals: la fruizione/ l’archivio L’archivio dove e come - tenuto dagli stessi editori - organizzato da “aggregatori” - attuato da un consorzio di biblioteche e/o di sistemi bibliotecari - demandato alle biblioteche nazionali Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E.journals e Cooperazione : una necessità ineludibile I vantaggi fruibili da ciascun Ateneo cooperante 1 pagamento per ciascuno sulla base del fatturato pregresso 2 condivisione dell’intero parco dei periodici elettronici degli enti aggregati/consorziati 3 oltre certi fatturati alcuni editori rendono visibile il loro intero edito periodico Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E.journals e Cooperazione : una necessità ineludibile Riduzione dei problemi di budget (Malinconico) Aumento delle possibilità di integrazione (Giornali-OPAC- Banche Dati) e navigazione Trasformazione del concetto di sito: dal campus dell’Ateneo al sito consorziato Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E.journals e Cooperazione : quali aggregazioni? Non una unica, ma più forme di aggregazione -cooperazione : quelle consentite e convenienti, consorzi, contratti consortili etc aggregazioni : temporanee stabili Manca un punto di riferimento forte, formalizzato in grado di: 1 istruire 2 accoglieree raccordare istruttorie 3 premiare le scelte virtuose Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E.journals e Cooperazione : quali aggregazioni/alleanze? Alleanze “strategiche” (di lungo periodo, formalizzate, spesso appoggiate su strutture di calcolo ) Aggregazioni “di percorso” (periodo non definito, breve medio, formalizzazione e strutture leggere) Aggregazioni prodotto per prodotto
E.journals e Cooperazione : le “scelte virtuose” Tutte le scelte che dalle opzioni praticabili portano a : - espansione dei servizi (navigazione tra più risorse) - compressione dei costi (informazione più estesa a parità di costi) Necessarie: istruttorie accorte e condivise Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
E.journals e Cooperazione L’interazione tra i soggetti utenti, la condivisione dei prodotti realizzano il superamento dell’ambito del singolo campus La rete informatica diffusa diventa il supporto elementare di una Rete della Informazione Scientifico-Accademica (RISA) La qualità della Rete della Informazione Scientifico-Accademica è legata alla qualità della cooperazione e alla integrazione delle risorse informative Laura Tallandini Firenze 28.04.1999
I nodi problematici non vengono dal versante tecnologico quanto: dagli aspetti organizzativi dagli assetti amministrativi dalle problematiche gestionali
Nuovi modelli organizzativi Tenuto conto delle nostre specificità organizzative è’ necessario ispirarsi a modelli realizzati e funzionanti. Alcune suggestioni potrebbero venire da: esperienze di consorzi internazionali esempi di relazioni industrali innovative: si vedano i modelli delle reti d’impresa (aggregati di imprese a fronte della produzione di beni e servizi)