ASCOLTO ATTIVO a cura di Costanza Travaglini

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
QUATTRO STADI DI SVILUPPO SENTIRE INTERPRETARE VALUTARE RISPONDERE
Advertisements

DIALOGARE CON I FIGLI.
Promoting Social Skills: le unità didattiche italiane della guida
La relazione di consulenza
Lo sforzo di molti, la passione di tutti
IL CIRCLE TIME O Tempo del cerchio.
dell’esistenza quotidiana
Dindue Com.
INCONTRO PRELIMINARE COMPETENZE TRASVERSALI 9 Settembre –
PERCORSO SPERIMENTALE
Comportamento conflittuale
AVVIO ALLA CONSULENZA EDUCATIVA
Famiglia, diventa ciò che sei !
La comunicazione interna e la generazione di fiducia Claudio Baccarani Facoltà di Economia – Università degli Studi di Verona 2 aprile 2009 Great Place.
29 MAGGIO 2009 Percorso di sostegno alla Genitorialità.
Comunicazione Prof.ssa Maria Grazia Strepparava
Cosa vuol dire “educare”?
Vezzano, febbraio 2012 Comunicare in modo efficace Stefano bertoldi.
Corso di formazione Centro di Ascolto Diocesi Nardò-Gallipoli
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VITTORINO DA FELTRE” TORINO
Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIII Domenica del Tempo Ordinario /c 30 giugno 2013.
“LABORATORIO DI COMUNICAZIONE”
POEMS BOOK Camilla Caterina Elisa
_ ___ _ ______ _ _ _________.
La mia autostima.
Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente (Mt 22,37) P Una volta per strada ho visto una anziana: era.
Il Centro di Ascolto: un modo di essere Caritas
Comunicazione Efficace
LA CLASSE Percorso di formazione per docenti sulle modalità e strategie da attivare per il miglioramento di comportamenti – atteggiamenti relazionali.
Migranti e Servizi Territoriali Saperi e Strumenti per fare rete 27 Ottobre 2011 Operatore v/s Migrante: quali strumenti relazionali professionali Dott.
Nicolina Pastena Università Salerno
“Prevenzione del disagio scolastico: il Bullismo”
idee comunicazione & marketing 21 settembre 2012
DIOCESI DI POZZUOLI Sportello Eccomi 31 marzo.
La relazione con il malato
Il carattere interculturale della mediazione transfrontaliera - Abilità di comunicazione La comunicazione come una fonte di fraintendimento Inka Miškulin.
SCUOLA CAPPELLETTI TURCO
“ GIOVANNI PASCOLI” di Gozzano
“ la relazione d’aiuto ”
Ostacoli alla gestione costruttiva dei conflitti
La consulenza educativa
PROSOCIALITÁ 2014/2015 I.C. “ ZANNOTTI-FRACCACRETA”
Le sette barriere della comunicazione
Principi guida del giornalista di Giancarlo Trapanese Le cose da ricordare.
L’ASCOLTO.
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
LA COMUNICAZIONE EFFICACE. “ Capacità di usare più linguaggi possibili per mettere in relazione se stessi con gli altri” “La componente fondamentale di.
Assistenza Volontaria Domiciliare “CONOSCERE PER AIUTARE”
DOCENTI : VIOLA CRISTINA - FERLITA LIA
Dott. Annarita Di Silvestre Psicologa – Psicoterapeuta ASL Pescara
Un bambino chiede al nonno: "Perché abbiamo due orecchie e una bocca?". "Perché si deve ascoltare due volte prima di parlare”
Lasciate che i bambini siano felici a modo loro, non esiste modo migliore. (Dr. Johnson)
L’angolo delle emozioni…
Stili di apprendimento e stili di insegnamento 2 GLI STRUMENTI DEL MESTIERE A cura di Farida Magalotti CDE 2015.
Lo sportello psico-pedagogico
Pedagogista, consulente coniugale e familiare. 2.
ARTE DI ASCOLTARE E MONDI POSSIBILI Marianella Sclavi
Aspetti emotivi ed affettivi
Sperimentazione classi seconde a.s. 2015/2016. Riflessioni e stimoli per educatori in crescita.
Presentazione Life skills relazionali Gioia Mavi gen 2016.
Signore Gesù, ti prego per tutte le coppie, su cui chiediamo il tuo sorriso di padre. Tu che conosci i cuori, tu che ci hai tessuto sin dal grembo materno.
Dott.ssa Graziani Marina Psicologa dell’età evolutiva Sito Web:
Paola Gentile-Flora Olivieri A.R.I.A.C.- Associazione Ricerca Italiana Apprendimento Cooperativo 7° SEMINARIO ANNUALE Con il Patrocinio Università degli.
Week-end giovanissimi 14 – 15 marzo 2009 Tema: Bene Comune Passo biblico: La casa sulla roccia.
Comunicazione è Relazione 18/2/2014. DOVE ERAVAMO RIMASTI …
L’ASCOLTO e SAPERSI ASCOLTARE
SCOPRITI VOLONTARIO Mercoledì 23 gennaio – Sede del Comune di Treviglio – Servizi sociali Viale XXIV Maggio 11.
1 A cura di Claudio Iezzoni. 2 Il gruppo di lavoro Il gruppo di lavoro è: Il gruppo di lavoro è un soggetto diverso dal gruppo. Se il gruppo è una pluralità.
IL CONFLITTO 04/05/2016 Dott.ssa Cecilia Salvatore 1.
Transcript della presentazione:

ASCOLTO ATTIVO a cura di Costanza Travaglini 07 OTTOBRE 2009 PERCORSO SPERIMENTALE PER UNA PEDAGOGIA DELL’ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI FAEDIS

Parlare è un mezzo per esprimere se stessi agli altri, ascoltare è un mezzo per accogliere gli altri in se stessi (Wen Tzu, testo classico taoista) MA COME?

Un aiuto dal Piccolo Principe

Come procede l’ascolto reciproco in questa relazione? Elementi della comunicazione tra il Piccolo Principe (P) e il Fiore (F). Atteggiamenti Emozioni Elementi della personalità Azioni Messaggi analogici Parole chiave del dialogo F. dolcemente (2 volte) F. non modesto F. commovente P. tutto confuso P. ben presto tormentato F. vanità un poco ombrosa F. complicato P. buona volontà del suo amore P. raggelato P. infelice P. non frena ammirazione P. indovina F. richiede (colazione, paravento) P. obietta P. si scusa F. accusa F. si interrompe perché mente F. tossisce per mettere a disagio il P. P. dubita spine e artigli (caffè e latte) paravento campana di vetro (poi, nel dialogo di P. con l’aviatore) F. “profumava il pianeta” F. “mi illuminava”

TIPOLOGIE DI ASCOLTO negli allievi (verso gli adulti e verso i pari) (UDITO) ASCOLTO DISINTERESSATO ASCOLTO CAOTICO ASCOLTO EGOISTICO, MIRATO ASCOLTO “PROFESSIONALE” DELLA LEZIONE ASCOLTO EMPATICO ASCOLTO ATTIVO

TIPOLOGIE DI ASCOLTO negli adulti (UDITO) ASCOLTO DISINTERESSATO ASCOLTO NEVROTICO ASCOLTO MIRATO ASCOLTO PROFESSIONALE ASCOLTO EMPATICO ASCOLTO ATTIVO

COME PASSARE (NOI ADULTI) E FAR PASSARE (GLI ALLIEVI) DALL’ASCOLTO DISINTERESSATO A FORME SUPERIORI DI ASCOLTO FINO ALL’ASCOLTO ATTIVO?

REAZIONI ≠ RISPOSTE L’uomo è immerso nell’ambiente. Teoria del Campo di Kurt Lewin (1890-1947) : l’ambiente dà “forma” all’individuo  condizionamento (genetico, psicologico, ambientale) È possibile non essere determinati da questi condizionamenti?

Trovando lo spazio della libertà nello spazio tra stimolo e risposta REAZIONE   Modello reattivo Elaborazione dello Stimolo  STIMOLO  REAZIONE  RISPOSTA   Modello Proattivo

Nello spazio di elaborazione dello stimolo ci concediamo più di una libertà: di non reagire secondo gli schemi abituali di ascoltare per prima cosa noi stessi di immaginare il vasto mondo delle possibilità (creatività) di sentirci consapevoli di agire (azione) e non di essere agiti (reazione) di essere abili di rispondere (respons-abilità)

Rispondere significa prendersi la responsabilità di ciò che ci succede (= se sento disagio, il disagio è mio; è un problema mio) La mancata assunzione di responsabilità porta inevitabilmente alla reazione e spesso allo stato di ACCUSA (il quale porta ovviamente a parlare dell’altro) e/o alla mancanza di ASCOLTO

UNA RESPONSABILITÀ DA TRASMETTERE Nello spazio di silenzio tra stimolo e risposta provare a distinguere ciò che penso e sento io da ciò che pensa e sente l’altro assumere ripetutamente che il punto di vista dell’altro ha lo stesso valore del mio (M. Sclavi) provare a chiedere all’altro di aiutarci a comprendere il suo punto di vista (domanda legittima)  ASCOLTO ATTIVO E SECONDA MODERNITÀ

IN OGNI CASO TUTTO DIPENDE DAL TIPO DI COMUNICAZIONE ADOTTATA DALL’INSEGNANTE, CHE CONDUCE, SEMPRE E COMUNQUE, LE DANZE, ANCHE QUANDO HA LA SENSAZIONE CONTRARIA

"Quando l'orecchio si affina diventa un occhio "Quando l'orecchio si affina diventa un occhio.“ (Rumi, poeta e mistico persiano del XIII secolo)