Per un Economia Sociale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SEGMENTAZIONE DEL MERCATO DEI PRODOTTI BANCARI
Advertisements

RITMI - Rete Italiana di Microfinanza Hanno aderito: In via di adesione: Associazione micro.Bo Bologna Fondazione don Mario Operti- Torino Fondazione Santa.
Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
Concetto di patrimonio
L’equilibrio aziendale

La banca Funzioni e gestione Prof. Pagano.
Cos'è una MAG? Una Mutua AutoGestione (MAG) è una società cooperativa, costituita da persone fisiche e persone giuridiche, che svolge attività finanziaria,
AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013)
Fondi chiusi a carattere locale/regionale (country/regional funds)
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2008 CORSO DI Analisi.
Incontro seminariale Coopfond-Legacoopsociali LINTERVENTO DI COOPFOND NEL SETTORE DELLE COOPERATIVE SOCIALI Roma 01 luglio 2009.
L'azionariato critico: uno strumento di partecipazione, per la sostenibilità e la trasparenza Fondazione Culturale Responsabilità Etica Andrea Baranes.
SITUAZIONE PATRIMONIALE ATTIVITA INVESTIMENTI MATERIALI Beni materiali dalla vita relativamente lunga INVESTIMENTI IMMATERIALI Beni che non hanno consistenza.
CONVENZIONE FONDOSVILUPPO – ICCREA BANCA
Sviluppo sostenibile: un impegno per la pubblica amministrazione, una opportunità per le imprese. CASSA DI RISPARMIO DI CENTO S.P.A.:SCHEDA PRODOTTO PROGETTO.
Risk and Accounting Bilancio delle banche Marco Venuti 2013.
Organizzazione dell’azienda farmacia La finanza
CeSPI Centro Studi di Politica Internazionale Il mercato delle rimesse in Italia: il caso degli immigrati latino-americani Milano, 24 ottobre 2006 Daniele.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
IL RENDICONTO FINANZIARIO SECONDO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
CAMPOBASSO 15 Maggio Fondosviluppo SpA è una società senza scopo di lucro che gestisce il fondo mutualistico costituito da Confcooperative per.
L.E.C.L.E.C. Laboratorio per le Economie Conviviali Percorsi didattici rivolti a studenti delle scuole medie superiori Quando letica incontra la finanza.
Magazzino Ratei su oneri finanziari Ricavi netti di vendita Impianti Debiti verso fornitori di materie prime Debiti verso fornitori di impianti Titoli.
Economia Aziendale IV A
Ventiquattresima lezione
Economia e Gestione delle Imprese CdL Informatica per le TLC (16)
IL BILANCIO La pianificazione di business nella nuova economia
Le origini della proposta il progetto Leonardo “Il Ciclo del Riciclo” > origini del progetto > i partner promotori > percorso fino ad oggi.
Le Cooperative in Agricoltura
11 novembre 2009 TERRITORIO ECONOMIA SOCIETÀ Focus Uso-Rubicone.
Silvana Neri - Vice Presidente Comitato per la promozione dellimprenditoria femminile 8 marzo 2005 Caratteristiche delle imprese femminili - punti di forza.
ASSEMBLEA 2010 Roma, 22 febbraio Federsolidarietà Lazio oggi 419 aderenti 393 cooperative24 consorzi 60 % tipo A 40 % tipo B * Dati aggiornati.
ACCESSO AL CREDITO BANCARIO
Tecnica Amministrativa
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Banca di Credito Cooperativo
La finanza etica pone "la persona" al centro del sistema creditizio
LICEO SCIENTIFICO STATALE “BENEDETTO CROCE”
I FINANZIAMENTI INTERNAZIONALI
IMPIEGO DEI FONDI L'importanza degli intermediari finanziari nel sistema economico la si rileva in particolar modo quando analizziamo le operazioni di.
DIMMI COSA COMPRI... E TI DIRÒ CHI SEI - 12 marzo 2008 – Casa dei Popoli. Settimo Torinese Il commercio equo e solidale > Cosè > I principi > Un po di.
Manzano – 22 gennaio 2011 Convegno Quale futuro per i distretti industriali.
Guida pratica alla lettura del bilancio di esercizio
IL NUOVO CONTRATTO FEDERFIDI – FEI LUGLIO LUGLIO 2014 Progetto attivato con il contributo del Sistema Camerale Lombardo e.
BANDO VOLONTARIATO OBIETTIVI: SOSTENERE LE RETI NAZIONALI DI VOLONTARIATO PER IL RAFFORZAMENTO E LO SVILUPPO DELLA PROPRIA RETE NEL MEZZOGIORNO.
NUOVI CONTRIBUTI PUBBLICI di INVITALIA
Finanza cooperativa e finanza etica per lo sviluppo sostenibile
Gli Strumenti Finanziari della Cooperazione allo Sviluppo italiana a sostegno del settore privato: crediti d’aiuto e imprese miste Ufficio X DGCS.
Workshop ‘Strumenti e mercati per lo sviluppo e la crescita delle imprese’ Reggio Calabria, 11 luglio 2007 Strumenti e Mercati per il Finanziamento delle.
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Programmazione e controllo A.A a cura di Giovanni Melis
Area Funzionale Finanza
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
L’ABC del credito, linguaggio bancario
Programmazione e controllo A.A a cura di Giovanni Melis
Strumenti finanziari della Cooperazione italiana a sostegno dello sviluppo del settore privato nei paesi partner Ufficio X DGCS (maggio 2015) Strumenti.
Corso di Economia degli intermediari finanziari prof. Danilo Drago.
Il bilancio di esercizio
Supply – demand gap analysis Cinzia Pollio - Koinon Presentazione dei risultati del progetto Attracting communities towards social enterprise investment.
IL SISTEMA FINANZIARIO
Il Business Plan La Business idea concerne
Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni Università degli Studi di Messina Messina, 5 Marzo 2015 “LA VIE EN ROSE” Regole e lavori.
Introduzione all’azienda Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale I.
Patrimonio di vigilanza € 160 milioni. Total Capital ratio 11,74%  Società per azioni nata nel 1975 per iniziativa della Regione Toscana e delle principali.
Le cooperative per lo sviluppo in Toscana Presentazione documento Strategico Biblioteca delle Oblate Firenze, 13 Maggio 2014.
1 CONTO ECONOMICO. A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
1 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE CLASSIFICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI AZIENDALI SCOPODESTINAZIONE NATURA MATERIALIIMMATERIALI PRIMO IMPIANTO.
Fondo MICROCREDITO FSE -13 novembre A cura di Dott. Filippo Diasco.
Transcript della presentazione:

Per un Economia Sociale Ipotesi di sistema e di buone prassi

Elementi peculiari delle imprese sociali e delle cooperative sociali: Investimenti modesti Elevati costi del lavoro Scarsa patrimonializzazione Margini di tesoreria minimi Utenza poco abbiente e/o in condizione di disagio e a rischio di esclusione sociale

Stato patrimoniale sintetico Schema tipico di un’impresa in equilibrio patrimoniale Schema tipico di una cooperativa sociale ATTIVO CIRCOLANTE PASSIVO CIRCOLANTE PASSIVO CONSOLIDATO ATTIVO IMMOBILIZZATO PATRIMONIO NETTO ATTIVO CIRCOLANTE PASSIVO CIRCOLANTE ATTIVO IMMOBILIZZATO PASSIVO CONSOLIDATO PATRIMONIO NETTO

Condizioni per un corretto equilibrio finanziario ATTIVO IMMOBILIZZATO (immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie) 1) PATRIMONIO NETTO (capitale + riserve + utili) > / = 2) ATTIVO CIRCOLANTE (disponibilità liquide + crediti + scorte) > / = PASSIVO CORRENTE (debiti a breve) 3) ATTIVO IMMOBILIZZATO (credito a lungo termine) > / = PASSIVO CONSOLIDATO (mutui o altri debiti a lungo termine)

Forme di intervento per la capitalizzazione ed il sostegno finanziario delle cooperative sociali per investimenti di lungo periodo A FINANZIAMENTO SOCI ORDINARI sottoscrizione di quote sociali a titolo gratuito B AUTOFINANZIAMENTO accantonamenti di utili a riserva indivisibile C FINANZIAMENTO DA SOCI SOVVENTORI a titolo oneroso D FINANZIAMENTO DA TERZI (mutui - leasing)

Forme di intervento per la capitalizzazione ed il sostegno finanziario delle cooperativa sociali per finanziamento di capitale circolante A CREDITO BANCARIO scoperto di c/c - sconto o anticipazione fatture a titolo oneroso con garanzie patrimoniali B CESSIONE DEL CREDITO factoring o altre forme di cessione C PRESTITO SOCIALE raccolta di risparmio tra i soci mediante rapporto di conto corrente a titolo oneroso

L’APE OBIETTIVI Promuovere attività, iniziative occupazionali e nuova imprenditorialità sociale con particolare riferimento al settore cooperativo; Attrarre investimenti e/o finanziamenti a favore dei progetti di imprenditorialità sociale; Stimolare l’offerta e il soddisfacimento di nuovi servizi sociali e di welfare orientato al coinvolgimento degli utenti dei servizi, in termini di effettivo esercizio dei diritti, di occupabilità e di inclusione sociale della parte più debole della popolazione; Sviluppare sistemi locali e reti di imprese sociali; Fornire consulenze e sostegno alle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, in materia di progettualità e sviluppo di sistemi locali di nuovo welfare, ricerca, gestione di incentivi e finanziamenti nazionali e comunitari; Aiuto al reperimento e alla dotazione del fabbisogno finanziario

I Fondi mutualistici: sono le società che gestiscono il fondo mutualistico alimentato dalle cooperative aderenti alle Associazioni Nazionali di cooperative (Legge 59/92) finanziano investimenti di lungo periodo e lo start-up: - sottoscrizione di capitale di rischio - prestiti partecipativi

BANCA ETICA ispirata da principi di sviluppo umano e sociale sostenibile finanzia i progetti con finalità sociali (servizi sociali, associazionismo, cooperazione, welfare, ambiente ed energie rinnovabili, microcredito) prevalentemente finanzia attività e necessità di fabbisogni finanziari a breve periodo (capitale circolante)

LA STORIA Anni 80: prime esperienze di finanza etica in Italia con le cooperative MAG (trasparenza e mutualità); 1989: costituzione del Consorzio Etimos, con il nome di CTM-Mag; 1994: 22 organizzazioni non profit fondano “L’Associazione Verso la Banca Etica”; 1995: l’associazione è trasformata in “Cooperativa Verso la Banca Etica”; 1999: Banca Etica apre il suo primo sportello a Padova IMPORTANTE SOTTOLINEARE LO SFORZO, DURATO QUATTRO ANNI, PER POTER GARANTIRE L’INDIPENDENZA DELLA BANCA

I PRINCIPI FONDAMENTALI Partecipazione dei soci Sostegno ad iniziative economiche in 4 settori: - Cooperazione Sociale - Cooperazione Internazionale - Ambiente - Cultura e Società Civile Risparmi indirizzati verso progetti ad alto contenuto sociale Trasparenza IMPORTANTE MARCARE CIÒ CHE DIFFERENZIA BANCA ETICA, A PARTIRE DALLA STRUTTURA, DALLE SINGOLE OPERAZIONI, E DAL LAVORO DI OGNI GIORNO: NON SI TRATTA DI OPERAZIONI DI IMMAGINE, MA DI UN IMPEGNO QUOTIDIANO

I DATI: Banca Etica è una banca... NUMERO TOTALE SOCI : 26.000 di cui persone giuridiche: 3.600 CAPITALE SOCIALE : 18.500.000 € RACCOLTA: 405.000.000 € FINANZIAMENTI : 285.000.000 € FONDI di INVESTIMENTO : 100.000.000 € Aggiornamento febbraio 2006 SOTTOLINEARE L’IMPORTANZA DEI SOCI E DELLA RACCOLTA DEL CAPITALE SOCIALE: SENZA CAPITALE NON SI FA NULLA, MA ANCORA MENO SI FA SENZA LA RETE DEI SOCI

IL RISPARMIO il cliente partecipa alle scelte di investimento, indicando il settore verso il quale indirizzare il proprio risparmio: servizi socio-sanitari cooperazione internazionale tutela ambientale qualità della vita SPIEGARE LA FIGURA DEL SOCIO/CLIENTE

I SERVIZI certificati di deposito libretti di risparmio obbligazioni Conti correnti per persone fisiche e persone giuridiche, con i accessori: Bancomat, carte di credito, incassi mediante RIBA, RID, MAV, Bancalight, Internet Banking; certificati di deposito libretti di risparmio obbligazioni fondi di investimento Valori Responsabili di Etica Sgr servizi estero: conti correnti per non residenti e servizi collegati; fair money transfer, Brasil Rapido - OBIETTIVO: ESSERE LA PRIMA BANCA PER I PROPRI SOCI/CLIENTI - CONDIZIONI UGUALI PER TUTTI, E ATTENZIONE AL CONTENIMENTO DEI COSTI DEI SERVIZI/PRODOTTI

I FINANZIAMENTI: doppia valutazione capacità di rientro del prestito impatto sull’ambiente e sulla società la partecipazione lo spirito mutualistico e solidaristico il rispetto dell’ambiente la trasparenza le pari opportunità la capacità di risposta ai bisogni il rispetto delle condizioni di lavoro il radicamento nel territorio la valorizzazione del volontariato - TRASPARENZA: TUTTI I FINANZIAMENTI EROGATI SONO RESI PUBBLICI - RACCONTARE QUALCHE STORIA (VEDI BROCHURE ISTITUZIONALE

IL SISTEMA BANCA ETICA Etica SGR, la società di gestione del risparmio del gruppo Banca Etica; Etimos (Etica Microcredito Organizzazione e Solidarietà), per promuovere lo sviluppo di istituzioni di microfinanza e per sostenere piccoli produttori nella distribuzione del commercio equo nei paesi del Sud del Mondo; Fondazione Culturale Responsabilità Etica, creata per promuovere la finanza etica sul piano nazionale e internazionale.

BANCA ETICA in EUROPA FEBEA, Féderation Européenne des Banques Ethiques et Altérnatives; SEFEA, Société Européenne Finance Ethique et Alternative; EOSF, European Office of Social Finance; Commissione Europea: Banca Etica indicata come “buona prassi finanziaria“

Altre opportunità per le cooperative sociali: I Consorzi di garanzia Fidi - principali caratteristiche Costituito da almeno 50 cooperative Maggiore forza contrattuale con gli istituti di credito Stipula di convenzioni con istituti di credito Garanzie del 50% degli affidamenti bancari Abbattimento degli oneri finanziari

PROGETTO IMPRESA Un fondo di garanzia istituito dalla Provincia di Napoli con Banca Etica a copertura di finanziamenti alle imprese sociali e femminili per : - Nuove iniziative - Ampliamenti - Ammodernamenti

Obiettivi Favorire creazione d’impresa in ambiti ad imprenditorialità scarsamente visibile o “svantaggiata” Incentivare l’economia sociale Promuovere opportunità di crescita per le PMI radicate nel territorio

La Sovvenzione Globale in Campania Un progetto per l’occupazione di soggetti socialmente svantaggiati e lo sviluppo del Terzo settore La Regione Campania grazie al FSE finanzia progetti volti a: favorire l’accesso al mercato del lavoro di soggetti svantaggiati Colmare i gap tecnico-operativi e migliorare gli standard dei servizi erogati delle imprese sociali già esistenti Sostenere la patrimonializzazione di imprese del Terzo Settore orientate alla diversificazione e all’innovazione

La Sovvenzione Globale in Campania I progetti presentati: Progetti presentati per azioni e province Azione AV BN CE NA SA totali 1 27 15 20 115 47 224 2 3 7 22 5 38 26 16 104 64 232 4 6 10 54 34 50 247 119 504

La Sovvenzione Globale in Campania I progetti presentati: Progetti presentati per azioni e province in percentuale Azione AV BN CE NA SA totali 1 5,36 2,98 3,97 22,82 9,33 44,44 2 0,20 0,60 1,39 4,37 0,99 7,54 3 5,16 3,17 20,63 12,70 46,03 4 1,19 0,603 1,98 10,71 6,75 9,92 49,01 23,61 100

La Sovvenzione Globale in Campania I progetti finanziati: Progetti finanziati per azioni e province Azione AV BN CE NA SA totali 1 7 2 4 46 14 73 6 16 3 27 18 12 11 75 35 151 Totali 26 15 21 143 53 258

La Sovvenzione Globale in Campania I progetti finanziati: Progetti finanziati per azioni e province in percentuale Azione AV BN CE NA SA totali 1 2,71 0,78 1,55 17,83 5,43 28,29 2 0,39 2,33 6,20 1,16 10,47 3 6,98 4,65 4,26 29,07 13,57 58,53 4 Totali 10,08 5,81 8,14 55,43 20,54 100