Milano 24-25 Settembre 2003 ISTI/CNR IS-MANET: WP5 Stefano Chessa Tel. 050-315.2887 Area.

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Introduzione Misurare l’impatto che può avere l’aggiunta di traffico sulle prestazioni di un sistema di rete è molto utile. Nel testing di applicazioni.
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Milano Settembre 2003 ISTI/CNR IS-MANET: WP5 Stefano Chessa Tel Area della Ricerca del CNR di Pisa Via Moruzzi 1, Pisa

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR WP5: Protocolli per rete MANET Obiettivi Obiettivo di questo WP e definire, valutare, e realizzare protocolli per gli strati di rete e di trasporto della MANET che sarà sviluppata dal progetto.

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR WP5: Strutturazione in task T1Sperimentazione di una MANET single hop IEEE T2Definizione e realizzazione di una rete MANET semplificata T3Analisi dei protocolli di rete algoritmi di configurazione della rete e di routing, valutazione delle prestazioni tramite simulazione T4 Protocolli end-to-end valutazione e confronto dei protocolli basati su TCP su MANET T5 Definizione e realizzazione della MANET T6 Sperimentazione della MANET

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR Gruppi coinvolti ISTI – Pisa CNIT – Genova Universita di Messina

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.1: MANET single hop 1 PC Athlon 1.8GH, Windows 98, scheda Wi-Fi Linksys 3 portatili Celeron 1.3, SO Debian Linux, scheda Wi-Fi Linksys 1 palmare di tipo Zaurus, SO Linux, scheda Wi-Fi D- Link 1 palmare PalmOS, SO Linux, scheda Wi-Fi Linksys Configurazione per test MANET single hop:

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.1: MANET single hop Configurazione per test MANET single hop: 2 portatili Celeron 1.3, SO Debian Linux Modalità Ad-Hoc Test per througput massimo e perdita pacchetti distanze da 1 a 50 metri Applicativi di trasmissione file audio/video Comunicazione basata su UDP

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.1: MANET single hop Risultati: Test effettuati senza AODV Fino a 5Mbps su tutte le distanze con traffico UDP Test effettuati con AODV Implementazione non standard di AODV Prestazioni fino a 500Kbps a 20 metri Oltre 20 metri non è stato possibile mantenere la connessione

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR Attività CNIT Genova Sperimentazione a supporto di una validazione dei risultati forniti da ns-2 IEEE b, misure di throughput e ritardo con 3 stazioni, senza Access Point ns-2 non tiene conto della frammentazione (payload 2312 byte) - la funzionalità è stata aggiunta Progetto di una rete ad-hoc, basata su livello fisico IEEE , con MAC a TDMA ibrido per garanzie di QoS, basata su chipset Intersil Eventuale realizzazione di schede di test

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.2: MANET multi hop Configurazione per test MANET multi hop: 3 portatili Celeron 1.3, SO Debian Linux Modalità Ad-Hoc Algoritmo di routing AODV Trasmissione file multimediali Basato su UDP Risultati: Al momento solo verifica di funzionamento I risultati dei test non sono ancora disponibili

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.3: Protocolli di rete Protocollo di Routing Virtuale (VRP). –Definisce una struttura logica della rete scorrelata dalla topologia fisica Struttura logica basata su codici residui, Ipercubo, CCC… –Ogni nodo della struttura logica è uno scout (mantiene un percorso fisico) per i nodi con i quali è collegato nella struttura logica

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.3 Protocolli di rete Protocollo di Routing Virtuale. –Per stabilire una connessione la sorgente stabilisce un percorso virtuale Una sequenza di scout nella struttura logica –Stabilisce un cammino fisico interpellando in sequenza gli scout nel cammino logico.

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.3 Protocolli di rete Protocollo di Routing Virtuale. –In generale il cammino prodotto non è minimo u0u0 u1u1 u2u2 u3u3

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.3 Protocolli di rete Aggiornamento dei cammini fisici tra scout –Di tipo reattivo: Durante lindividuazione di un cammino fisico Se uno scout non dispone di un cammino aggiornato verso lo scout sucessivo Effettua una ricerca di un nuovo cammino fisico per lo scout successivo –Effettuato in background con messaggi a bassa priorità

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR T.3 Protocolli di rete Simulazione –Valutazione di VRP –Confronto con altri algoritmi di routing Simulatore –Implementa VRP con strutture logiche: basate su codici residui Ipercubi CCC –Implementa AODV

Milano Settembre 2003 ISTI/CNR WP5 – Stato dellattività T1. Rete single-hop –Setup rete single hop –Sperimentazione in corso Al momento con due soli nodi T2 Rete multi hop –Set up di una rete multihop Algoritmo di routing AODV T3 Algoritmi di routing –Definizione di un algoritmo di routing virtuale –Simulazione in corso