L’AREA DELLA CERTIFICAZIONE

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Transcript della presentazione:

L’AREA DELLA CERTIFICAZIONE COMPETENZE, CITTADINANZA, VALUTAZIONE, CERTIFICAZIONE ITIS REGGIO di Isola del Liri, 9, 19, 20 marzo, 2 e 3 aprile 2012 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Il programma !° giorno, venerdì 9 marzo: Introduzione e presentazione del corso 2° giorno: lunedì 19 marzo Presentazione delle life skills 3° giorno: martedì 20 marzo Intelligenze multiple 4° giorno: lunedì 2 aprile Teoria dell'intelligenza emotiva 5° giorno: martedì 3 aprile Certificazione delle competenze I formatori: dott. Lucio Maciocia, Dott. Nicola Mastrocola, Dott.sa Maria Lucia Martini 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

La normativa di riferimento Decreto del Ministro della Pubblica istruzione n. 139 del 22 agosto 2007 Obbligo formativo e certificazione delle competenze Ambiguità della normativa: le competenze come risultati “minimi” da conseguire nell’ambito dell’obbligo formativo e non come attenzione costante e trasversale a tutte le discipline 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Il dilemma del docente Vale la pena impegnarsi e trasformare il proprio approccio metodologico e il proprio stile o è meglio attenersi alla formalità dell’atto, procedere di copia e incolla e far finta di niente? 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

La chiave di volta: la programmazione partecipata – l’autonomia scolastica Attivare processi con caratteristiche di: Flessibilità e capacità di integrare competenze utili alla loro evoluzione; Economicità; Plasticità temporale favorita dalla attivazione di attori diversi a seconda delle necessità dei gruppi di interesse coinvolti ; Possibilità di inserimento della programmazione nelle attività ordinarie, senza risorse economiche aggiuntive; Mantenimento intrinseco; Miglioramento dei servizi offerti rispetto alla capacità di sviluppare empowerment nei singoli, nel contesto e nella comunità. 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Quattro criticità del sistema scuola 1) Forte spinta disciplinarista – mancanza spinta relazionale Vale a dire che le proposte di riforme sembrano spingere ancor più verso una concezione dell’insegnamento basato sulla disciplina, con una doppia valenza: la disciplina intesa come materia e la disciplina intesa come comportamento conforme alle regole (senza nessun lavorio attorno alle regole del gioco educativo), mentre bisognerebbe prestare molta attenzione alla necessità di aumentare le competenze relazionali, sia tra i docenti stessi che tra docenti e alunni e tra gli alunni. 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Quattro criticità del sistema scuola 2) Riduzione dell’orario: ulteriore spinta verso le discipline La riforma della scuola, riducendo l’orario scolastico, costringe ancor di più il docente a comprimere il tempo dedicato alla “lezione”, imprigionando il sapere e la relazione in un tempo interno alla disciplina, si perde l’occasione di vivere la disciplina, di entrare nel merito dell’essenza della materia, riuscendo ad evitare la pericolosa deriva del bravo studente che ripete quanto da lui ci si aspetta ma che non lega quanto appreso alla propria personale esperienza. “sapere di saper fare”. 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Quattro criticità del sistema scuola 3) Valutazione orientata alla disciplina – la qualità della relazione cede alla cognizione La valutazione è il vero arcano mistero della Scuola italiana: pur essendo a fondamento della riuscita scolastica e pur utilizzando tutti criteri valutativi, solo in rarissimi e lodevoli casi, si è assistito ad una vera condivisione ed esplicitazione dei criteri di valutazione. Forse esiste una forma di mediazione tra i criteri fortemente personali legati all’interrogazione orale e quelli cosiddetti “oggettivi” legati ad un test a risposta multipla, l’uno troppo implicata nella relazione senza consapevolezza, l’altro troppo legato ad una asetticità lontana dalla tradizione scolastica italiana 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Quattro criticità del sistema scuola 4) sistema cultura orientato all’economicismo Mancata definizione della Qualità dell’offerta formativa. La qualità della scuola è nel rapporto educativo. Investire sulle persone e sulle competenze. Sembra essere evidente che esistono degli sprechi e delle discrasie economiche, ma deprimere e svalutare la professionalità dei docenti non sembra essere il sistema migliore per risollevare le sorti della scuola. Bisogno di un modello educativo fortemente centrato sul rispetto delle regole di convivenza e sulla valorizzazione delle potenzialità. Un economicismo che taglia o che promette sanzioni ai fannulloni senza proporre azioni di sostegno alla socialità è destinato a produrre conflittualità sociale, disuguaglianze, ignoranza di ritorno, demotivazione nei docenti, scarso senso di appartenenza e rispetto da parte degli alunni. 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

LA NATURA DELL’INSEGNAMENTO LE QUATTRO DISCONTINUITA’ “la scuola richiede prestazioni individuali, mentre il lavoro mentale all’esterno è spesso condiviso socialmente; la scuola richiede un pensiero privo di supporti, mentre fuori ci si avvale di strumenti cognitivi o artefatti; la scuola coltiva il pensiero simbolico, nel senso che lavora su simboli, mentre fuori della scuola la mente è sempre direttamente alle prese con oggetti e situazioni; “a scuola si insegnano capacità e conoscenze generali, mentre nelle attività esterne dominano competenze specifiche, legate alla situazione.” [Resnick, 1995] 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

LA NATURA DELL’INSEGNAMENTO sistematico intuitivo SAPERE SCOLASTICO SAPERE REALE astratto concreto sistematico intuitivo logico pratico generale particolare individuale sociale rigido flessibile analitico globale 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

LO SPECIFICO DELLA SCUOLA : PRENDERE LE DISTANZE DALLA REALTA’ LA NATURA DELL’INSEGNAMENTO LO SPECIFICO DELLA SCUOLA : PRENDERE LE DISTANZE DALLA REALTA’ livello meta SAPERE SCOLASTICO esperienza SAPERE REALE FUNZIONE PARENTETICA DELLA SCUOLA semplificazione della realtà protezione dall’esperienza diretta 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

LA SFIDA PER IL SAPERE SCOLASTICO LA NATURA DELL’INSEGNAMENTO LA SFIDA PER IL SAPERE SCOLASTICO “la scuola è un luogo dove si svolge un particolare tipo di ‘lavoro intellettuale’ , che consiste nel ritrarsi dal mondo quotidiano, al fine di considerarlo e valutarlo, un lavoro intellettuale che resta coinvolto con quel mondo , in quanto oggetto di riflessione e di ragionamento” [Resnick, 1995] la differenza sta nella gestione della discontinuita’ centralità dell’insegnamento centralità dell’apprendimento 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

La conoscenza come prodotto predefinito, materia inerte INSEGNAMENTO E APPRENDERE PER COMPETENZE DUE LOGICHE DI INSEGNAMENTO A CONFRONTO IL MURO IL PONTE La conoscenza come prodotto predefinito, materia inerte La conoscenza come processo elaborativo, materia viva La conoscenza viene frammentata in parti per facilitare l’assimilazione La conoscenza viene vista nelle sue reciproche relazioni Lo studente riproduce la conoscenza Lo studente produce la conoscenza Organizzato intorno a contenuti Organizzato intorno a problemi Strutturato e uniforme Differenziato e regolato sulla persona Prevede un percorso lineare insegnante-conoscenza-studente Prevede un percorso ricorsivo insegnante-conoscenza-studente Usa il libro come strumento principe Usa fonti e materiali diversi Procede in modo individualistico Procede in modo cooperativo 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

I prerequisiti per il successo formativo Centralità della formazione continua del docente La definizione chiara delle competenze del docente Le competenze nella comunicazione e nella relazione Gli studenti sono tutti uguali? La solitudine del docente Definire spazi e tempi per gli aspetti organizzativi e per la qualità. 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Comunità di pratica/ comunità Professionali gruppi professionali che interagiscono tra loro e che costruiscono una pratica condivisa e scientificamente accertata che produce i cambiamenti indicati. Tutto questo richiede attenzione verso i processi legati alla “socialità”, alla “solidarietà”, alla “gruppalità”, termini contrapposti all’individualismo, alla ricerca del profitto senza regole, al “familismo amorale” e al “capitalismo amorale”; 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR

Le competenze per la vita (Life skills) Il concetto di salute dell’OMS La promozione di salute quale cardine del benessere organizzativo e del processo educativo Sostanziale identità tra competenze di cittadinanza e life skills Metodologie educative basate sulle life skills Etica della responsabilità 25/03/2017 Dott. Lucio Maciocia - ASL FR