RISPARMIARE SI … DEVE: ALCUNE PROPOSTE PER LA SCUOLA CLASSE IV ARF I.P.I.A. “EUGANEO” di Este
Sintesi del bilancio energetico italiano Per il nostro Paese il bilancio energetico è in rosso: importiamo 61,715 Mtep di gas naturale e 96,996 Mtep di petrolio, mentre produciamo solamente 6,885 Mtep di gas naturale e 5,08 Mtep di petrolio.
IMPIEGHI FINALI DI ENERGIA PER SETTORE 2007 (ENEA, Rapporto Energia e Ambiente 2007-2008)
Studio Cresme per Enea (2009) Parco edilizio pubblico direzionale e scolastico (Enti pubblici non economici; Enti di ricerca; Regioni, ministeri, agenzie fiscali; Monopoli di Stato; Presidenza del consiglio dei ministri; Scuole pubbliche) Studio Cresme per Enea (2009) Consumi 15 milioni MW termici/anno 6 milioni MW elettrici/anno Costi 1,8 miliardi di euro/anno
RISPARMIARE SI … DEVE: ALCUNE PROPOSTE PER LA SCUOLA (ENEA - Guida per il contenimento della spesa energetica nelle scuole) Ambiti nei quali è possibile intervenire per una ottimizzazione dei consumi a scuola: Edificio (alti costi) Centrale termica (alti costi) Impianto di distribuzione del calore (bassi costi) Migliore utilizzo del calore (bassi costi)
DISTRIBUZIONE DEL CALORE (ENEA - Guida per il contenimento della spesa energetica nelle scuole) Dove agire per risparmiare: Ridurre le dispersioni di calore coibentando i tubi dell’acqua, in particolare se sono esterni all’edificio (risparmio 1-5% sul consumo totale di combustibile) Realizzare la distribuzione del calore a “zone” per adeguare i periodi di riscaldamento alle diverse esigenze orarie: aule, laboratori, officine, segreterie, etc. (risparmio variabile dal 5 fino al 40%)
UTILIZZO DEL CALORE (ENEA - Guida per il contenimento della spesa energetica nelle scuole) Dove agire per risparmiare: Regolare l’accensione e lo spegnimento delle diverse zone in maniera ottimale in base alle diverse esigenze (miglior comfort a parità di spesa energetica) Gestire in modo adeguato l’apertura delle finestre delle aule nel ricambio d’aria, per evitare sprechi (si può arrivare ad un risparmio del 15%) Installare valvole termostatiche sui termosifoni, controllate da sonde di temperatura poste nelle aule (risparmio del 10-15%)
APPLICAZIONE DI VALVOLE TERMOSTATICHE AI TERMOSIFONI DELLA NOSTRA SCUOLA: STUDIO DI FATTIBILITÁ Funzionamento della valvole termostatiche di ultima generazione Le esigenze della nostra scuola Bilancio costi/benefici
Valvole termostatiche: principi di funzionamento Le valvole termostatiche sono un sistema di regolazione posto sul corpo scaldante, modulano il flusso del fluido in funzione della temperatura esterna.
Valvole termostatiche digitali wireless Ogni valvola può controllare la temperatura di ciascun singolo ambiente, in modo autonomo e intelligente. Funzionamento senza fili, alimentazione da normalissime batterie stilo che garantiscono una durata di oltre 2 anni. Ogni valvola termostatica digitale integra funzioni avanzate come la modalità economy, ossia il rilevamento automatico delle finestre aperte per risparmiare energia. L’installazione non comporta né manodopera specializzata, né opere murarie, funzionando in radiofrequenza. Basta sostituire la testina termostatizzabile del termosifone.
L’organizzazione nel sistema di riscaldamento della nostra scuola Telegestione remota La scuola è divisa in tre zone ed ogni zona è autonoma e indipendente negli orari Ogni zona prevede la presenza di un termostato che rileva la temperatura e invia il segnale alla centrale Quali vantaggi potrebbero derivare dalla applicazione delle valvole termostatiche ai termosifoni nelle diverse aule?
Studio di fattibilità: rapporto costi/benefici (1) I termosifoni presenti nella nostra scuola sono così distribuiti: 20 con valvola termostatica a regolazione manuale, 70 senza valvola. Partendo da questa realtà, le ipotesi di lavoro proposte sono due: PRIMA PROPOSTA (a costo minore) prevede la sostituzione delle valvole esistenti con semplici valvole termostatiche digitali. SECONDA PROPOSTA (costo maggiore) prevede la sostituzione delle valvole esistenti con valvole termostatiche a controllo wireless.
Studio di fattibilità: rapporto costi/benefici (2) Prima proposta: semplici valvole termostatiche digitali Le valvole termostatiche digitali costano 30€ per ogni singola unità Il costo di un artigiano idraulico è di circa 35€ l’ora Ipotizziamo di sostituire le 70 valvole normali con valvole termostatiche, il tempo stimato di lavoro è di circa 18 ore Il costo sarà quindi di 2.100€ per le valvole e 630€ per la manodopera, per un costo totale di 2.730€ Con questo tipo di valvole (ricordiamo che queste valvole consentono anche di rilevare l’apertura delle finestre) risparmieremmo il 15% della spesa di riscaldamento Se consideriamo che il costo medio per il riscaldamento di ogni edificio scolastico è di circa 15.000 - 20.000€/anno, il risparmio che avremmo con le valvole termostatiche si aggira sui 2000-2400€/anno per ogni edificio scolastico In un solo anno verrebbe ammortizzata la spesa iniziale !
Studio di fattibilità: rapporto costi/benefici (3) Seconda proposta: valvole termostatiche digitali wireless Le valvole termostatiche digitali wireless costano 79€ per ogni singola unità con termostato e 48€ per ogni ulteriore valvola Il costo di un artigiano idraulico è di circa 35€ l’ora Ipotizziamo di sostituire le 90 valvole complessivi con valvole termostatiche wireless, il tempo stimato di lavoro è di circa 24 ore Il costo sarà di 4.800€ per le valvole e 840€ per la manodopera, per un costo totale di 5.640€ Con questo tipo di valvole (ricordiamo che queste valvole consentono anche di rilevare l’apertura delle finestre) risparmieremmo il 20% della spesa di riscaldamento Se consideriamo che il costo medio per il riscaldamento di ogni edificio scolastico è di circa 15.000 - 20.000€/anno, il risparmio che avremmo con le valvole termostatiche si aggira sui 3000-4000€/anno per ogni edificio scolastico In due anni verrebbe ammortizzata la spesa iniziale !
Conclusioni e ringraziamenti Questo nostro studio ci ha permesso di comprendere quanto poco basterebbe per ridurre inutili consumi. Con un conseguente grande vantaggio non solo per il BILANCIO del nostro Paese, ma anche per il nostro ambiente: la NOSTRA TERRA futura (minori emissioni di CO2) Vogliamo ringraziare gli organizzatore dell’iniziativa “Dal dire al fare sostenibile” per la sensibilità dimostrata su questi temi; i docenti che ci hanno seguito e consigliato per l’elaborazione della presentazione; tutti gli studenti della classe IV ARF dell’IPIA Euganeo, in particolare: BATTISTELLA LUCA CONTIERO ANDREA DEGAN MARCO GIRARDI ANDREA MASIERO MATTEO MAZZUCCO SIMONE OLIVETTO LORENZO SAONCELLA DAVIDE ZANAICA SIMONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE