“LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA” CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA QUINQUENNALE a.a. 2012-13 “LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA” TECNOLOGIA DELL’ ARCHITETTURA (4 CFU) Danila Quattrone
LA CONFIGURAZIONE COSTRUTTIVA NELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
LA CONFIGURAZIONE COSTRUTTIVA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA …il problema della traduzione della configuratività nella problematica del costruibile contemporaneo - La configurazione (il rapporto tra linguaggio e tecnologia) - La costruttività (non è la somma degli elementi costruttivi, ma il prodotto dei processi e delle procedure) - La problematica tecnologica (logiche, metodi e criteri per la scelta comparata delle tecnologie d’impiego)
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI - La contestualizzazione (la localizzazione, i riferimenti insediativi) - I procedimenti costruttivi (l’industrializzazione - i componenti serializzati) - L’uso (i bisogni dell’utenza, la flessibilità) - La forma (il valore simbolico, la capacità segnica) - Il sistema e le parti (progettazione esecutiva, articolazione delle parti, la complessità delle prestazioni)
la 2° ipotesi è caratteristica dell’Architettura Contemporanea DUE IPOTESI DI METODO PER DUE CRITERI DI LETTURA - gli elementi di fabbrica - l’organismo edilizio come sistema - L’esplorazione analitico-deduttiva cataloghi, check-list, repertori che sono indipendenti dalla comprensione dell’uso dell’oggetto - La verifica sintetica-induttiva la scomposizione del sistema e delle parti per ricercare la risposta prestazionale e quindi comprendere la struttura complessa: formale, linguistica, tecnica, costruttiva la 2° ipotesi è caratteristica dell’Architettura Contemporanea
CARATTERISTICA PROPRIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA SINTESI E DELIMITAZIONE DEI CONTENUTI …per gli approfondimenti di ordine disciplinare assumiamo che: CARATTERISTICA PROPRIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA - è la complessità molteplicità di intenzioni, di programmi, soluzioni, utenza, operatori, soluzioni tecniche conformi - è la costruibilità come conoscenza comparata di alternative tecnologiche
GLI APPROCCI DI ANALISI La scomposizione dei dati astratti per elementi dà luogo alla formazione dei manuali pratici per la raccolta indifferenziata degli elementi costruttivi La proposizione degli elementi in un quadro di riferimento definisce un criterio di catalogazione dei comportamenti tecnici in ragione delle funzioni a cui sono destinate La proposizione degli intorni stabilisce una catalogazione degli elementi in base alle Esigenze Requisiti Prestazioni (i comportamenti tecnici derivano dalla conoscenza della domanda) Modalità sistemica l’architettura come sistema connesso nel quale devono essere riconoscibili due criteri sistemici: quello tecnologico e quello ambientale che devono essere coerentemente integrati, al fine di rendere compatibili le prestazioni richieste agli spazi con quelle richieste agli elementi fisici che le individuano
- l’affidabilità - la fattibilità - l’innovazione …Il panorama dell’architettura contemporanea converge sulle scelte costruttive e contestuali con il prevalere del sistema ambientale per far fronte alla migliore qualità delle prestazioni - LE PROBLEMATICHE TECNOLOGICHE SONO MOLTE INTERRELATE possiamo concentrare l’attenzione su tre parametri centrali: - l’affidabilità - la fattibilità - l’innovazione il prodotto effettivo di questi parametri ha come risultato la riconoscibilità della configurazione costruttiva dell’architettura
L’AFFIDABILITA’ è la capacità di mantenere le prestazioni necessarie dei componenti e dell’insieme per tutto il ciclo di vita previsto argomenti chiave: - qualità di processo e non di prodotto, processo ideativo, progettuale, realizzativo, uso, gestione e manutenzione - durata che caratterizza alcune scelte costruttive, che interessa il ciclo di vita dell’organismo, che coinvolge le parti componenti e il riutilizzo delle risorse, congruentemente alle tematiche della sostenibilità e dell’ecodesign
LA FATTIBILITA’ - parametro di origine anglosassone che si riferisce al controllo del rapporto tra disponibilità di risorse e possibilità di realizzazione; - esprime, inoltre, il rapporto tra i linguaggi dell’architettura attuale e la disponibilità degli apparati tecnologici. Nei processi di formazione dell’architettura contemporanea, un oggetto è fattibile se sono perseguite tutte le operazioni di conoscenza, verifica, possibilità tecniche e di mercato, disponibilità di risorse, che consentono la produzione e l’uso dell’oggetto nei suoi molteplici aspetti. La Fattibilità investe l’analisi del processo esecutivo, ossia della sequenza di fasi necessarie a produrre l’oggetto, rendendo essenziali forme di progettazione esecutiva più articolate. Il concetto di “fattibile” postula ancora nuove forme di rappresentazione delle scelte tecnologiche, che essendo molte e diversificate, accrescono il livello di complessità dell’architettura contemporanea e la difficoltà di comprensione tecnica della stessa. Naturalmente sono sempre più obbligate le verifiche di contesto in cui alla componente economica si aggiunge quella culturale ambientale e sociale.
L’INNOVAZIONE è conseguente alle tematiche dell’affidabilità e della fattibilità, proprio perché l’architettura contemporanea ricerca soluzioni costruttive che dovrebbero già possedere certezze qualitative e realizzative. L’innovazione non è quindi la scelta pregiudiziale di un metodo tecnico o di un componente materiale assolutamente originale, piuttosto: la ricerca di un procedimento specifico dell’oggetto da realizzare accordato con gli elementi complessi del contesto in cui si inserisce, e garante della disponibilità futura a soddisfare nuove esigenze. Questa linea di ricerca che investe l’architettura nuova come i nuovi modi di riabilitare l’esistente è ancora tutta aperta poiché trascina tematiche che non sono esclusivamente produttive ma anche logico-progettuali e configurative.
Da alcuni esempi di architetture significative contemporanee si possono ripercorrere le problematiche esposte per riconoscere quei livelli peculiari che connotano il segno rendendolo sostenibile, sia per conformità tecnica-costruttiva-materica, sia per proceduralità informativa e consequenzialità relazionale Le architetture selezionate, di seguito presentate, sono emblematiche della condizione costruttiva e linguistica del mondo contemporaneo.
Menil Collection, Huston, Texas, R. Piano La necessità di filtrare la luce naturale proveniente dall’alto ha portato alla sperimentazione e realizzazione delle “foglie”, strutture leggere la cui forma è strettamente vincolante e vincolata dalla funzione e dal materiale. Si evidenzia il rapporto significativo tra forma dell’elemento costruttivo e configurazione prestazionale per assicurare l’efficienza di alcuni requisiti. Menil Collection, Huston, Texas, R. Piano
Il procedimento costruttivo come poetica di architettura Auditorium, Glasgow, Scozia, N. Foster
Capacità di innovazione e di controllo delle tecniche Auditorium, Glasgow, Scozia, N. Foster
Dimensione poetica della luce naturale: mutevolezza del cielo, svelarsi dell’ombra. Architettura come connubio tra funzionale e spirituale. Liceo Albert Camus, Fréjus, Francia, N. Foster
Liceo Albert Camus, Fréjus, Francia, N. Foster
Dormitori studenteschi, Simmons Hall, MIT, Cambridge, Massachusetts, USA, S. Holl
“Nascondere” la compattezza, maglia che confonde le dimensioni, incisioni e svuotamenti che trattano il volume in modo scultoreo, cromatismo giocoso che disorienta rispetto alla funzione del luogo. Dormitori studenteschi, Simmons Hall, MIT, Cambridge, Massachusetts, USA, S. Holl
Pannelli in calcestruzzo come tessere di un puzzle tridimensionale. Il metodo costruttivo diviene linguaggio architettonico. Cappella di S. Ignazio, Seattle, S. Holl
Valore simbolico in evidenza, quadrati e poligoni come diaframmi, memoria della cultura orientale. Institut du Monde Arabe, Parigi, J. Nouvel
Galeries Lafayette, Berlino, J. Nouvel Luce e superfici protagonisti più che la qualità scultorea dell’opera. L’architettura è "arte visiva, produzione di immagini". Galeries Lafayette, Berlino, J. Nouvel
La Fondation Cartier, Parigi, J. Nouvel Il fantasma del parco, nella sua trasparenza che include. Architettura che attenua i limiti tangibili dell’edificio, rendendo superflua la lettura di un volume solido, in una poetica dell’evanescenza. La Fondation Cartier, Parigi, J. Nouvel
Forma simbolica e funzionale: segno-direzione-luce. Connessione tra le parti denunciata e riconoscibile. Funzionalità strutturale ed espressiva identificabili. Chiesa di S.Anna a Jundiai, Brasile, E. Faroldi
Chiesa di S.Anna a Jundiai, Brasile, E. Faroldi