PROVA B: ESERCIZIO 1 Risolvere il sistema lineare (4 equazioni in 5 incognite):

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IPERTESTO: I SISTEMI LINEARI I.T.C. “G.ARCOLEO”- GRAMMICHELE
Advertisements

LA RETTA Forma generale dell’equazione della retta: ax+by+c=0 Dove :
I sistemi di equazioni di I grado
I SISTEMI LINEARI.
MATEMATICA PER L’ECONOMIA
Equazioni di primo grado
1 LA RETTA. 2 Equazione in forma implicita ax+by+c=0 dove: a è il coefficiente della variabile x b è il coefficiente della variabile y c è il termine.
Capitolo 8 Sistemi lineari.
Autovalori e autovettori
L’equazione della retta
PROPRIETÀ DEI DETERMINANTI
METODI EQUAZIONI DIFFERENZIALI Funzioni che mettono in relazione una variabile indipendente ( es. x), una sua funzione ( es. y = f(x) ) e la.
COORDINATE POLARI Sia P ha coordinate cartesiane
LE MATRICI.
= 2x – 3 x Definizione e caratteristiche
Definizione e caratteristiche
Algebra delle Matrici.
IST. ECONOMIA POLITICA 1 – A.A. 2012/13 – ES. CAP. 4 Docente – Marco Ziliotti.
Algebra lineare.
Elementi di Matematica
Esercizi di esonero (a.a. 2007/2008) Compito C, terzo esercizio Data una sequenza di caratteri s1 ed una stringa s2 diciamo che s1 è contenuta in s2 se.
RICHIAMI ELEMENTARI DI ALGEBRA MATRICIALE
MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA
LE EQUAZIONI.

I Sistemi Lineari Molti, problemi per poter essere risolti, hanno bisogno dell’introduzione di uno o più elementi incogniti. Ad esempio consideriamo il.
Sistemi di equazioni lineari
INGEGNERIA CLINICA E BIOMEDICA
STATISTICA a.a METODO DEI MINIMI QUADRATI REGRESSIONE
Corso di Chimica Fisica II 2013 Marina Brustolon
Studente Claudia Puzzo
ripartizione dei costi e dei ricavi originari
Le matrici e I Sistemi lineari.
I Sistemi lineari classe 3 A inf a.s
GRAFICO DI UNA FUNZIONE
Progetto competenze asse matematico.
Di Crosara Andrea. Ci proponiamo di trovare una strategia risolutiva per lequazione di secondo grado completa dove a, b, c, sono tutti diversi da 0. Utilizziamo.
Tecnica Amministrativa
MATRICI classe 3 A inf (a.s ).
“Il piano cartesiano e la retta”
Definizione di determinante
Geometria analitica: dalle funzioni alle rette Cliccate su F5 per vedere meglio e poi ovunque per andare avanti.
La divisione di Ruffini
Sottospazi vettoriali
Corso di Matematica (6 CFU) (4 CFU Lezioni +2 CFU Esercitazioni)
Frontespizio Economia Politica Anno accademico
Costi di produzione costi fissi costi variabili
4 < 12 5 > −3 a < b a > b a ≤ b a ≥ b
Claudio Arbib Università dell’Aquila Ricerca Operativa Metodo del simplesso per problemi di distribuzione single-commodity.
ECONOMIA POLITICA E-I ESERCITAZIONI. 2 Richiami di matematica – Funzioni Funzioni FUNZIONE: ogni regola matematica che permette di calcolare il valore.
I rapporti . . _______ e le proporzioni.
LA RETTA Assi cartesiani e rette ad essi parallele
Metodo di Cramer Dato il sistema lineare a due incognite per risolvere il sistema dobbiamo costruire 3 matrici. È detta matrice un qualsiasi gruppo di.
MATEMATICA PER L’ECONOMIA e METODI QUANTITATIVI PER LA FINANZA a. a
L’analisi dei costi e dei ricavi
La Géométrie di Descartes Determinazione della tangente ad una curva Paolo Freguglia Dept. of Engineering and Science of Information and Mathematics (DISIM)
Un sistema di equazioni di primo grado (lineari) ammette soluzioni (una o infinite) se e solo se il rango (caratteristica) della matrice completa è uguale.
APPUNTI DI GEOMETRIA ANALITICA DELLA RETTA
Divisione tra un polinomio ed un binomio Regola di Ruffini
Lezioni di Ricerca Operativa Corso di Laurea in Informatica
Sistemi di equazioni lineari. Sistemi di primo grado di due equazioni a due incognite Risolvere un sistema significa trovare la coppia di valori x e y.
Equazioni algebriche sul campo dei numeri reali. Generalità.
Metodo dei pesi residui Metodo di Petrov-Galerkin Metodo di Galerkin Metodo di collocazione Metodo dei minimi quadrati.
Raccogliamo x al primo membro e 2 al secondo:
Ancora sulle equazioni di secondo grado….. Equazione di secondo grado completa Relazione tra le soluzioni di un'equazione di secondo grado.
Criteri di divisibilità
Lezione n° 10 Algoritmo del Simplesso: - Coefficienti di costo ridotto - Condizioni di ottimalità - Test dei minimi rapporti - Cambio di base Lezioni di.
Cinematica del punto materiale Studia il moto dei corpi senza riferimento alle sue cause Il moto è completamente determinato se e` nota la posizione del.
Prof. Cerulli – Dott. Carrabs
Classe II a.s. 2010/2011 Prof.ssa Rita Schettino
Transcript della presentazione:

PROVA B: ESERCIZIO 1 Risolvere il sistema lineare (4 equazioni in 5 incognite):

PROVA B: ESERCIZIO 1 La matrice completa ed incompleta hanno rango 2; infatti: La seconda e quarta riga sono proporzionali La terza riga è somma delle prime due righe Inoltre la sottomatrice : Ha il determinante diverso da 0 (è uguale ad 1)

PROVA B: ESERCIZIO 1 Eliminando la terza e la quarta equazione si ottiene il sistema: Portando a secondo membro le incognite, e

PROVA B: ESERCIZIO 1 La matrice inversa della matrice dei coefficienti del sistema ridotto è : Che moltiplicata per il vettore dei termini noti del sistema ridotto

PROVA B: ESERCIZIO 1 Genera la soluzione del sistema ridotto: Per cui la soluzione del sistema iniziale è:

PROVA A : ESERCIZIO 2 Quanti numeri superiori a si possono costruire con le cifre del numero (attenzione: non si possono ripetere le cifre)? Quanti sono dispari? I numeri superiori a possono avere 5 o 6 cifre. Poiché non si possono ripetere le cifre e lordine è importante (nel senso che è un elemento di differenziazione dei gruppi) allora il gruppo di riferimento è rappresentato dalle Disposizioni semplici.

PROVA B : ESERCIZIO 2 La risposta alla domanda a) è quindi: Per quanto riguarda il calcolo del numero dei numeri dispari, si deve tener e presente che lultima cifra deve essere una delle 3 cifre dispari presenti nel numero Si ha quindi:

PROVA B : ESERCIZIO 4 Unazienda sostiene costi fissi pari a e costi variabili unitari pari a 100 fino a 1000 unità prodotte. Il costo variabile unitario per ogni unità prodotta oltre le 1000 è pari a 65. Il prezzo unitario di vendita è pari a 75. Determinare leventuale punto di pareggio tra costi e ricavi.

PROVA B: ESERCIZIO 4 La funzione dei Ricavi totali è: Ovvero: La funzione dei Costi totali è: dove è uguale a 100 per le prime 1000 unità per poi diminuire a 65 per ogni ulteriore unità venduta.

PROVA A: ESERCIZIO 4 Per le prime 1000 unità la funzione dei cOSTi totali assume quindi lespressione: Mentre da 1000 unità in poi assume lespressione:

PROVA A: ESERCIZIO 4 Landamento delle funzioni dei costi totali e dei ricavi totali è:

PROVA A: ESERCIZIO 4 I Costi totali in corrispondenza alla produzione di 1000 unità sono pari a : Mentre Ricavi totali sono pari a: Quindi non ci sono punti di pareggio prima di 1000 unità prodotte/vendute.

PROVA A: ESERCIZIO 4 Il punto di pareggio (la cui esistenza è garantita dal fatto che, pur essendo i costi in 1000 maggiori dei ricavi in 1000, la retta dei costi da 1000 unità in poi ha un coefficiente angolare, 65, inferiore al coefficiente angolare, 75, della retta dei ricavi totali) si ottiene imponendo luguaglianza tra la funzione dei ricavi e quella dei costi

PROVA A: ESERCIZIO 4 Il punto di pareggio ha dunque coordinate e