Ministero dell’Interno Diagnosticare per intervenire insieme a cura del Laboratorio di Sociologia e del Cantiere d’Innovazione sul Benessere Organizzativo del Ministero dell’Interno “Le iniziative a sostegno del Benessere in un’organizzazione complessa” Dr.ssa Barbara Nardi
MINISTERO DELL’INTERNO “Benessere Organizzativo” Organizzazione complessa Professionalità diverse Attività diversificate Estensione su tutto il territorio nazionale
MINISTERO DELL’INTERNO “Benessere Organizzativo” Riforma dell’organizzazione del Governo D.Lgs. N.300 del 30 luglio 1999 Regolamento di organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero D.P.R. n.398 del 7 settembre 2001
MINISTERO DELL’INTERNO “Benessere Organizzativo” Dipartimento per gli affari interni e territoriali Dipartimento della pubblica sicurezza Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e delle difesa civile Gabinetto del Ministro Ufficio Legislativo e Relazioni Parlamentari Servizio di Controllo Interno
MINISTERO DELL’INTERNO “Benessere Organizzativo” D.P.R. n.98 del 21 marzo 2002 – Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione con il Ministro D.lgs.n. 139/2000 - Riforma della carriera prefettizia D.M. 18 novembre 2002 – Individuazione dei posti di funzione dirigenziali della carriera prefettizia Riqualificazione del personale contrattualizzato
MINISTERO DELL’INTERNO “Benessere Organizzativo” Organizzazione gerarchico funzionale Organizzazione per processi e per progetti
“Benessere Organizzativo” Edizione 2002 -2003 Il Ministero dell’Interno con la partecipazione di qualificato personale aderisce e collabora alle attività del Laboratorio e inizia la sperimentazione dell’indagine in alcune strutture organizzative
“Benessere Organizzativo” Edizione 2002 -2003 Somministrazione questionario : (novembre-dicembre 2002) Direzione Centrale delle Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo (Dipartimento per le Libertà Civili e per l’Immigrazione) Direzione Centrale dei Servizi Civili per L’immigrazione e L’Asilo (Dipartimento per le Libertà Civili e per l’Immigrazione) l’Ufficio Affari Legislativi e Relazioni Parlamentari (Diretta collaborazione del Ministro) U.T.G. di Enna U.T.G. di Grosseto
“Benessere Organizzativo” Edizione 2003 -2004 Costituzione di: “Cantiere d’Innovazione sul benessere organizzativo” (23 settembre 2003) “Laboratorio di Sociologia” (23 dicembre 2003) del Ministero dell’Interno
“Benessere Organizzativo” Edizione 2003 -2004 Viene somministrato il questionario a tutti gli uffici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, della Difesa Civile e del Soccorso Pubblico (1 marzo -5 maggio 2004) Il Ministero dell’Interno svolge in completa autonomia tutte le fasi della ricerca quantitativa
“Benessere Organizzativo” Edizione 2003 -2004 Attività di formazione presso la SSAI Analisi dei risultati, diagnosi, e progettazione interventi presso le Prefetture-UTG di Enna (15-18 marzo 2004) e Grosseto (22-24 giugno 2004) Impiego di tecniche di ricerca sociale qualitativa: Interviste Family groups Focus groups Storie di vita
“Benessere Organizzativo” Edizione 2004 -2005 Analisi dei risultati e ricerca qualitativa presso l’Ufficio Legislativo e Relazioni Parlamentari Analisi ed elaborazione dati relativi al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, della Difesa Civile e del Soccorso Pubblico Somministrazione questionari presso le Prefetture-UTG. di: Napoli (25 gennaio 2005) Perugia (31 gennaio 2005) Viterbo (3 marzo 2005) L’Aquila (10 marzo 2005)
DIAGNOSI Colloquio con il responsabile dell’unità organizzativa LETTURA DEI RISULTATI Al responsabile dell’unità organizzativa vengono consegnati: il fascicolo completo con i risultati della ricerca un prospetto con i dati relativi alle 14 dimensioni del benessere organizzativo l’esperto di “Cantieri” si pone in ascolto prima di decidere che cosa consigliare Dopo di che, può effettuare una o più delle seguenti proposte: Che venga convocata una riunione di tutti i dirigenti dell’unità organizzativa per un “lavoro di gruppo” sui risultati della ricerca Che venga convocato, in orari diversi, tutto il personale dell’unità organizzativa per discutere “a gruppi” sui risultati della ricerca Che si proceda ad uno o più colloqui individuali
DIAGNOSI Lavoro di gruppo dei dirigenti LETTURA DEI RISULTATI l’esperto di “Cantieri”: presenta ai dirigenti i risultati della ricerca e consegna loro: un prospetto con tutti i dati relativi alle 14 dimensioni del benessere organizzativo la “Gerarchia delle dimensioni” il “Repertorio degli interventi” le schede di individuazione degli interventi propone al gruppo il seguente “task”: segnalare le aree critiche che risulti fattibile migliorare compilare le schede di individuazione degli Interventi formulare un piano degli interventi con i relativi tempi
La “gerarchia delle dimensioni” DALLA DIAGNOSI AGLI INTERVENTI Strumenti per il lavoro di gruppo dei dirigenti La “gerarchia delle dimensioni” e il “repertorio degli interventi” La “gerarchia delle dimensioni” è uno schema che permette di conoscere le aree critiche della propria unità organizzativa ed i rapporti di pregiudizialità tra le dimensioni sulle quali intervenire Il “repertorio degli interventi” è un sintetico manuale che permette di conoscere gli interventi che possono avere efficacia su ciascuna dimensione
Ministero dell’Interno Gerarchia delle dimensioni dimensione critica dimensione positiva dimensione media
Repertorio degli Interventi sul Benessere Organizzativo DIMENSIONI INTERVENTI 1) Confortevolezza dell’ambiente di lavoro Ergonomia Manutenzione Prossemica Ristrutturazione Artefatti 2) Chiarezza degli obiettivi Presentazione della direttiva annuale del Ministro Presentazione degli obiettivi strategici ed operativi Riunioni di miglioramento continuo di 1° e 2° livello Riunioni di valutazione dei risultati 3) Valorizzazione del personale Colloqui di assessment Banca delle ore Formazione decentrata Formazione congiunta dirigenti-funzionari di Area “C” Lavoro in gruppi di processo Metabletica Mobilità interna Polifunzionalità degli operatori Progetti finalizzati Rilevazione dei fabbisogni formativi Riunioni di miglioramento continuo di 2° livello
Repertorio degli Interventi sul Benessere Organizzativo DIMENSIONI INTERVENTI 4) Disponibilità all’ascolto Counseling Dinamiche di gruppo Formazione congiunta dirigenti-funzionari di Area “C” Metabletica Riunioni di miglioramento continuo di 1° e 2° livello 5) Circolazione delle informazioni Comunicazione interna Lavoro in gruppi di processo Presentazione della direttiva annuale del Ministro Presentazione degli obiettivi strategici ed operativi di Area C” Rituali sociali 6) Conflittualità
Repertorio degli Interventi sul Benessere Organizzativo DIMENSIONI INTERVENTI 7) Relazioni Interpersonali Counseling Dinamiche di gruppo Formazione congiunta dirigenti-funzionari di Area “C” Rituali sociali Lavori in gruppi di processi Riunioni di miglioramento continuo di 1° e 2° livello 8) Scorrevolezza operativa Benchmarking Comunicazione interna Lavoro in gruppi di processo Metabletica Polifunzionalità degli operatori Progetti finalizzati Reingegnerizzazione dei processi di lavoro Rilevazione dei carichi di lavoro Riunioni di miglioramento continuo di 1° e 2° livello 9) Equità di trattamento Colloqui di assessment Elogi ed encomi Fondo di amministrazione Valutazione del personale
Repertorio degli Interventi sul Benessere Organizzativo DIMENSIONI INTERVENTI 10) Stress Counseling Dinamiche di gruppo Formazione outdoor Tecniche di controllo dello stress 11) Senso di utilità Artefatti Formazione congiunta dirigenti-funzionari di Area “C” Indagini di customer satisfaction Lavoro in gruppi di processo Polifunzionalità degli operatori Presentazione degli obiettivi strategici ed operativi Progetti finalizzati Rituali sociali Riunioni di miglioramento continuo di 1° e 2° livello 12) Sicurezza sul lavoro Informazione sulla sicurezza Manutenzione Ristrutturazione
Repertorio degli Interventi sul Benessere Organizzativo DIMENSIONI INTERVENTI 13) Compiti lavorativi Banca delle ore Lavoro in gruppi di processo Mobilità interna Polifunzionalità degli operatori Progetti finalizzati Riunioni di miglioramento continuo di 2° livello 14) Innovazione tecnologica e culturale Artefatti Dinamiche di gruppo Formazione decentrata Formazione sulle ICT Formazione congiunta dirigenti-funzionari di Area “C” Rituali sociali
DALLA DIAGNOSI AGLI INTERVENTI I lavori di gruppo con il personale distribuzione dei prospetti riassuntivi con i dati lettura e discussione dei risultati distribuzione del repertorio degli interventi individuazione delle dimensioni sulle quali intervenire individuazione delle modalità di intervento formalizzazione di alcune proposte operative L’esperto di “Cantieri” può assegnare l’approfondimento di una o più dimensioni a ciascun gruppo di lavoro
Ministero dell’Interno DIAGNOSI I livelli di intervento STRATEGICO STRATEGICO (lungo termine) PIANO DEGLI INTERVENTI IMPLEMENTAZIONE DEL ORGANIZZATIVO CAMBIAMENTO (agente di cambiamento) GRUPPI DI MIGLIORAMENTO OPERATIVO
Ministero dell’Interno Media 2,5 * Dati a polarità invertita aspetti organizzativi innovazione 2,35 compiti lavorativi 2,52 * scorrevolezza operativa 2,54 chiarezza degli obiettivi 2,39 stress 2,62* comfort 2,27 sicurezza 2,23 disponibilità ascolto 2,77 circolazione informazione 2,59 conflittualità 2,46* relazioni interpersonali 2,67 I fattori dell’organizzazione aspetti strutturali aspetti relazionali equità di trattamento 2,03 senso di utilità 2,76 valorizzazione del personale 2,17