La Risorsa Rifiuti Trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani

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La Risorsa Rifiuti Trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani La discarica di Cà dei Ladri IIS “M. Montessori – L. da Vinci” Classe 4A Chimica – a. s. 2006-07

SMALTIMENTO RIFIUTI - NORMATIVA VIGENTE Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n 22 Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio. Decreto Legislativo 8 novembre 1997, n 389 Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, in materia di rifiuti, di rifiuti pericolosi, di imballaggi e di rifiuti di imballaggio. Testo aggiornato D. Lgs. 5 febbraio 1997, n 22 Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio.

Decreto Ministeriale 5 febbraio 1998 (ministero Ambiente Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Decreto Ministeriale 1° aprile 1998, n 145 (Ministero Ambiente) Regolamento recante la definizione del modello e dei contenuti del formulario di accompagnamento dei rifiuti ai sensi degli articoli 15, 18, comma 2, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Decreto Ministeriale 1° aprile 1998, n 148 (Ministero Ambiente) Regolamento recante approvazione del modello dei registri di carico e scarico dei rifiuti ai sensi degli articoli 12, 18, comma 2, lettera m), e 18, comma 4, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22.

Decreto Ministeriale 4 agosto 1998, n 372 (Ministero Ambiente) Regolamento recante norme sulla riorganizzazione del catasto dei rifiuti. Circolare Ministeriale2 agosto 1998, GAB/DEC812/98 (Ministero dell'Industria  del Commercio e dell'Artigianato) Circolare esplicativa sulla compilazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati individuati, rispettivametne, dal decreto ministeriale 1° aprile 1998, n. 145, e dal decreto ministeriale 1° aprile 1998, n. 148. Legge 9 dicembre 1998, n 426 Nuovi interventi in campo ambientale.

Legge Regionale 21 gennaio 2000, n 3 (Regione Veneto) Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti Decreto Ministero dell’Ambiente 26 giugno 2000, n 219 Regolamento recante la disciplina per la gestione dei rifiuti sanitari, ai sensi dell'articolo 45 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Decisione 16 gennaio2001 (2001/118/CE) modificata e integrata dalle decisioni 2001/119 e 2001 /573/CE e dalla Legge 21 dicembre 2001 n. 443 (art.1, comma 15) La nuova classificazione dei rifiuti

Direttiva del Ministero dell’Ambienta e della Tutela del Territorio 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti e in relazione al nuovo elenco dei rifiuti D.P.R. 15 luglio 2003, n 254 Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179

Il D.Lgs 5/02/1997,n22 (legge Ronchi) ha segnato un punto di svolta perché recependo le direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CEE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio ha dato inizio alla raccolta, al recupero e al riciclare in modo sistematico di ogni tipo di rifiuto e in parte valorizzandolo

Raccolta e smaltimento dei RSU nel territorio corrispondente all’Ambito n° 7 Gli Istituti della rete di EA dell’Ambito n°7 si trovano nei comuni indicati dai pallini blu, eccetto Savigno e Castello di Serravalle

Conferimenti rifiuti anni 2004 – 2005 - 2006

Raccolta Differenziata

Il conferimento di RSU alla Discarica di Cà dei Ladri nel 2006 è quantitativamente diminuito. La diminuzione è significativa (2,02 %) rispetto all’anno precedente che aveva visto una lieve crescita rispetto al 2004

L’incremento percentuale della raccolta differenziata nell’anno 2006 è stato, per il territorio considerato, del 3,3% rispetto all’anno precedente; tuttavia i risultati sono ancora lontani dagli obbiettivi previsti dalla normativa.

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Il monitoraggio della Discarica di Cà dei Ladri Vengono monitorati: I Percolati I Piezometri Le acque del Reno a monte e a valle della Discarica

Tests analitici sul percolato Unità di misura Odore Colore – spettrofotom, pH Conducibilità Azoto ammoniacale Cloruri Solidi sospesi Solidi sedimentari (2h) BOD5 COD Ferro Cromo Nichel Fosforo Piombo Rame Cadmio Zinco 300-700nm S mg/l m/l Tests analitici sul percolato

Test analisi acque Fiume Reno e piezometri Odore Colore (Spettrofotometro) Temperatura Conducibilità Torbidità pH Ossigeno disciolto NH4+ NO2 - NO3 - Cl- P COD BOD5 Durezza Solidi Sospesi Ferro Cromo Nichel Rame Zinco Cadmio Piombo Unità di misura 300-700 nm °C mS NTU mg/l °F (gradi francesi) mgL Test analisi acque Fiume Reno e piezometri

Dal 1999 l’ITIS di Porretta contribuisce al controllo della Discarica di Cà dei Ladri con le analisi effettuate dai ragazzi del corso di Chimica. Naturalmente queste analisi sono complementari a quelle effettuate da ARPA e da laboratori private; tuttavia le analisi di laboratorio effettuate presso l’ITIS si sono dimostrate nel tempo affidabili ed hanno dimostrato anche la loro valenza didattica.

Informazione Formazione Educazione Ambientale Informazione Formazione Educazione Ambientale Emilia-Romagna