APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA NELL’ANZIANO FRAGILE: il progetto “SAFE”

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APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA NELL’ANZIANO FRAGILE: il progetto “SAFE” Umberto Gallo Dip. Interaziendale Assistenza Farmaceutica ULSS 16 - Padova

Problemi correlati all’uso di farmaci nell’anziano (1) Nei paesi industrializzati le ADRs rappresentano la 4a-6a causa di morte. [Lazarou J, JAMA 1998] Si stima che il 6-11% dei ricoveri siano riconducibili ad una ADRs e che oltre l’80% di questi siano prevedibili [Pirmohamed M, BMJ 2004] ll soggetto anziano ha un rischio quattro volte superiore di andare incontro ad una ADRs. Inoltre, tale evento tende a ripetersi nel tempo. [Beijer H, Pharm World Sci 2002 – Zhang M, BMJ 2009] Le Prescrizioni Potenzialmente Inappropriate (PPI) sono riconosciute essere tra i principali fattori di rischio che contribuiscono alla comparsa di ADRs prevedibili [Lund BC, Ann Pharm 2010 – Passarelli MC, Drugs Aging 2005] BACKGROUND

[Avorn J, Spinewine A, BMJ 2008] Problemi correlati all’uso di farmaci nell’anziano (1) [Burgess CL, MJA 2005] [Avorn J, Spinewine A, BMJ 2008] BACKGROUND

Il progetto pilota SAFE “Safety Alerts for Frail Elderly” : obiettivi Stimare la tipologia e la prevalenza delle Prescrizioni Potenzialmente Inappropriate (PPI) in ambito ospedaliero e residenziale. Identificare i fattori di rischio associati alle PPI. Valutare il cambiamento della prescrizione verso terapie più appropriate attraverso la segnalazione delle PPI al medico da parte di un farmacista. OBIETTIVI

Metodi Criteri di inclusione: Ospedale: pazienti con età  65 anni ricoverati presso l’U.O. di Geriatria dell’Ospedale S. Antonio dal 27/03/2012 to 31/12/2012. RSA: pazienti con età  65 anni ospiti nella Casa di Riposo di Noventa Padovana dal 01/01/2012 al 31/01/2012. Criteri di esclusione: pazienti con patologia neoplastica in fase terminale, pazienti deceduti/trasferiti nel corso del ricovero o persi al follow-up . Raccolta dati: è stata utilizzata un’apposita scheda per rilevare le seguenti informazioni: (i) dati anagrafici; (ii) farmaci assunti cronicamente (dose, frequenza e durata); (iii) patologie e grado MPI al momento dell’ingresso in ospedale (solo per i pazienti ospedalizzati) METODI

Selezione delle PPI attraverso la scelta di criteri espliciti validati: i criteri STOPP METODI

Vantaggi e limiti dei criteri STOPP METODI Utili per rilevare problemi relativi a: - interazioni farmaco-patologia - dosaggi inappropriati - durata di terapie non appropriate - duplicazioni terapeutiche NON per le interazioni farmaco-farmaco

Selezione delle PPI dovute ad interazioni tra farmaci: Micromedex METODI

Prescrizioni Potenzialmente Inappropriate (PPI) Sviluppo di un database integrato Interazioni farmaco-patologia (criteri STOPP) Durata-dosaggio- indicazioni d’uso (criteri STOPP) METODI Interazioni farmaco-farmaco (Micromedex) Duplicazioni terapeutiche (criteri STOPP) Prescrizioni Potenzialmente Inappropriate (PPI)

I report METODI

Intervento dimissione ingresso raccolta dati elaborazione MAI ingresso METODI elaborazione MAI ingresso MAI dimissione Discussione report differenza MAI

Il Medication Appropriateness Index (MAI) METODI [Hanlon JT, J Clin Epidemiol 1992]

[Pilotto & Ferrucci, Rejuvenation Res 2008] Il Multidimensional Prognostic Index (MPI) METODI [Pilotto & Ferrucci, Rejuvenation Res 2008]

Analisi statistica Analisi statistica: i dati sono stati analizzati con il software R-project (vers. 2.15 per Windows). La significatività statistica è stata analizzata tramite il test t di Student mentre per le variabili quantitative non normalmente distribuite è stato utilizzato il test di Wilcoxon. Le variabili categoriche sono state analizzate con il test del Chi-quadro. Il rischio è stato calcolato utilizzando il RR con la correzione di Zhang. METODI

Caratteristiche dei pazienti RISULTATI

Prevalenza della prescrizione prima dell’intervento RISULTATI

Distribuzione del MAI all’ingresso in funzione del MPI (Ospedale – n=549) RISULTATI

Prevalenza delle PPI identificate con i criteri STOPP RISULTATI

Prevalenza dei farmaci e dei rischi correlati a PPI associate a interazioni tra farmaci prima dell’intervento RISULTATI

Fattori di rischio associati alla presenza di PPI RISULTATI

Correlazione tra numero di farmaci e punteggio MAI RSA (n=78) p<0.001 Ospedale (n=549) p<0.001 RISULTATI

Variazioni del numero assoluto di PPI (Ospedale)

Variazioni del numero assoluto di PPI (RSA)

Variazioni del numero assoluto di criteri di PPI dopo l’intervento (Ospedale) RISULTATI

Variazioni del numero assoluto di criteri di PPI dopo l’intervento (RSA) RISULTATI

Pazienti con criteri STOPP, interazioni e punteggio MAI prima e dopo l’intervento RISULTATI

Variazione del punteggio MAI prima e dopo l’intervento [mediana (IQR)] RISULTATI

Numero assoluto di PPI e numero di pazienti individuati attraverso l’uso di diverse metodologie RISULTATI

Frequenza delle PPI coinvolte in ricoveri ospedalieri per ADRs RISULTATI Il 58% dei farmaci identificati come PPI è coinvolto nei ¾ dei ricoveri ospedalieri per ADRs negli anziani

Alcuni dati sui pazienti ricoverati per ADRs presso l’UO di Geriatria dell’OSA Dal 11/2011 al 01/2013 sono stati registrati 128 ricoveri per ADRs (prevalenza 8%) dei quali l’80% era prevedibile e quindi evitabile secondo i criteri di Hallas. RISULTATI

Conclusioni Conclusioni Le PPI sono molto diffuse in ambito geriatrico. Esiste una correlazione quasi esponenziale con il numero di farmaci assunti nei pazienti con importanti regimi di polifarmacoterapia. L’intervento di un farmacista che segnali le PPI, rilevate attraverso un apposito software integrato, è in grado di ridurre le PPI. L’intervento si è dimostrato ugualmente efficace in due diversi ambiti assistenziali (ospedale e RSA). Le PPI segnalate rappresentano farmaci coinvolti in ¾ dei ricoveri per ADRs nell’anziano. CONCLUSIONI

Ringraziamenti