Esempio di analisi del testo poetico

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Transcript della presentazione:

Esempio di analisi del testo poetico Pianto antico di G. Carducci F. Meneghetti 2012

Introduzione E’ una poesia di quattro strofe (versi settenari) di Giosué Carducci, composta nel 1871. “Pianto antico”, il titolo, allude al dolore di un padre per la morte del figlio: un dolore “antico” per tutta l’umanità. In questo caso il lutto è quello dello stesso poeta, che perse il piccolo Dante all’età di soli tre anni. F. Meneghetti 2012

Il testo L’albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da’ bei vermigli fior, nel muto orto solingo rinverdì tutto or ora e giugno lo ristora di luce e di calor. Tu, fior de la mia pianta percossa e inaridita tu de l’inutil vita estremo unico fior, sei nella terra fredda sei nella terra negra nè il sol più ti rallegra nè ti risveglia amor. F. Meneghetti 2012

Il fiore di melograno F. Meneghetti 2012

Dalla superficie alla profondità La poesia è ritmata e musicale, ma la serenità e l’equilibrio della forma non corrispondono a un tema sereno. Occorre approfondire, ripercorrendo i vari strati, o livelli, della poesia. F. Meneghetti 2012

Livello fonico: il timbro (e i colori) L'albero a cui tendevi  La pargoletta mano,  Il verde melograno  Da' bei vermigli fior III Tu fior de la mia pianta Percossa e inaridita, Tu de l'inutil vita Estremo unico fior,  II Nel muto orto solingo Rinverdì tutto or ora, E giugno lo ristora Di luce e di calor.  IV Sei ne la terra fredda, Sei ne la terra negra;  Né il sol piú ti rallegra  Né ti risveglia amor. F. Meneghetti 2012

Da notare Le allitterazioni: Or Oro, calore, luce Ne Negazione (di vita, luce, calore) possono avere un colore: rispettivamente caldo e freddo. Per enfatizzare questo “ne”, la preposizione articolata “nella” viene scomposta in due: “ne” + “la”. I colori dominanti 4^ strofa (il rosso e il giallo sono negati) 1-2^ strofa F. Meneghetti 2012

Livello metrico-ritmico: lo schema ABBC Rima baciata al centro su versi piani. C, unico verso tronco, è uguale in tutte le strofe, e produce simmetria. Si tratta di un’ode anacreontica: un metro di origine classica, dal greco ωδή (odé = canto), con riferimento alle poesie di Anacreonte I -évi; -àno; -àno; òr III -ànta, -ita; -ita; -òr II -ìngo; -òra; -òra; -òr IV - édda; -égra; -égra; -òr F. Meneghetti 2012

Il ritmo e le pause metriche e logiche Ritmo naturale di una quartina di settenari I^ STROFA II^ STROFA III^ STROFA IV^ STROFA Ritmo naturale quartina di settenar I II III IV Lo schema evidenzia le pause ritmiche, date dalla fine del verso. Solo la I^ strofa presenta una sfasatura (ENJAMBEMENT). F. Meneghetti 2012

Livello lessicale: campi semantici Pianta percossa/inaridita, inutil vita, estremo unico fior, terra fredda/negra, Né…né… Vita, fior, verde, melograno, albero, giugno, luce, calor, rallegra, amor F. Meneghetti 2012

Struttura sintattica: 1 strofa Il verde melograno/ dai bei vermigli fior l’albero rinverdì tutto or ora giugno ristora e lo a cui tendevi la pargoletta mano L’analisi sintattica rivela la centralità della natura che rifiorisce (v. prefisso ri-) F. Meneghetti 2012

2^ strofa L’analisi della 2^ strofa evidenzia la centralità del “tu” (il figlio, definito 2vv. come fiore), a cui sono negate le manifestazioni della vita. Fior della mia pianta/percossa e inaridita Ne la terra fredda sei tu Il sol risveglia rallegra più te né né amor te estremo unico fior/dell’inutil vita sei Ne la terra negra Vita negata F. Meneghetti 2012

Livello retorico Muto orto Or ora Tu fior della mia vita Antropomorfizzazione Or ora anafora Tu fior della mia vita metafora Sei ne… sei ne Né… né L’apparato delle figure è semplice ed esile. Il poeta, che ha una solida formazione classica, ha voluto evitare facili “retoriche” per raccontare in modo essenziale il dramma di un uomo che perde un figlio bambino. F. Meneghetti 2012

Livello simbolico Luce Calore Colore Vita antitesi Oscurità Gelo Nero Morte Tutti i livelli della poesia evidenziano in modo coerente la contrapposizione vita-morte, ma anche il melograno in sé ha un valore simbolico. Lo troveremo a partire dall’arte. F. Meneghetti 2012

Anche il melograno è un simbolo Madonna della melagrana di Botticelli Anche il melograno è un simbolo F. Meneghetti 2012

Il melograno nell’arte ebraico-cristiana Il soggetto “Madonna con melagrana” è frequente nell’arte cristiana, là dove il frutto aperto rappresenta un simbolo della morte e della resurrezione di Cristo. Anche nell’arte ebraica (specie nei paramenti sacri) si trova frequentemente, come simbolo di fertilità. F. Meneghetti 2012

Nelle civiltà asiatiche e mediterranee Per gli Islamici i giardini del Paradiso contengono melograni. Ogni frutto contiene un seme che discende dal paradiso. I Buddhisti vedono i melograni come i frutti benedetti così come il limone ed il pesco. Gli sposi cinesi li mangiavano come auspicio di abbondanza e fertilità. Le spose turche li lanciavano a terra per prevedere quanti figli avrebbero avuto (uno per ogni chicco). Infine, gli antichi egizi venivano sepolti con il melograno. F. Meneghetti 2012

Nella mitologia classica: Persenofe Persefone, figlia di Zeus e Demetra, fu rapita da Ade, signore degli Inferi per sposarla. Nell’oltretomba le fu offerto un melograno, il cui frutto l’avrebbe legata per l’eternità. Ma lei ne mangiò solo una parte (sei semi, secondo alcuni interpreti). La madre disperata, dea dell’agricoltura, entrò in “sciopero”, per cui, per evitare la fine della vita sulla terra, si arrivò al compromesso: Demetra per sei mesi sarebbe vissuta nell’Ade, per sei mesi sarebbe tornata sulla terra. F. Meneghetti 2012

Persefone nell’arte F. Meneghetti 2012

Il punto sui simboli Questo mito, a differenza di quelli asiatici che assegnano al melograno solo un significato di vita, introduce il tema della ciclicità vita-morte sulla terra. Il tema fu ripreso dal Cristianesimo in una prospettiva non solo terrena, ma tale da includere l’Al di là. Carducci, però, di formazione classica, si rifà al primo significato e sceglie il melograno con piena consapevolezza del suo valore simbolico originario. F. Meneghetti 2012

In conclusione La poesia, breve e orecchiabile, sembra facile e semplice alla prima lettura. In realtà, lavorando sui diversi livelli del testo poetico e conducendo una piccola ricerca sui significati del melograno, si scopre che Carducci ha fatto confluire nella poesia suggestioni e spunti culturali diversi, fondendoli assieme in modo armonioso. F. Meneghetti 2012