DOLORE DA ARTO FANTASMA AZIENDA OSPEDALIERA SENESE U.O. ANESTESIA E RIANIMAZIONE II TERAPIA DEL DOLORE E CURE PALLIATIVE DIRETTORE dott. AMERIGO BROGI dott. SALVATORE CRISCUOLO dott. LIPPI STEFANO
DOLORE DA ARTO FANTASMA DOLORE RIFERITO AD UNA PARTE DEL CORPO NON PIU’ ESISTENTE IN SEGUITO AD UNA AMPUTAZIONE CHIRURGICA O TRAUMATICA
SINDROME POST-AMPUTAZIONE DOLORE DA ARTO FANTASMA O PHANTOM PAIN DOLORE DEL MONCONE O STUMP PAIN SENSAZIONE FANTASMA DOLORE PSICOGENO
FREQUENTE NELL’ADULTO ASSENTE NEL BAMBINO AL DI SOTTO DEI SEI ANNI NELLA PRIMA SETTIMANA NEL 70-80% DEI CASI SCOMPARE NELLA MAGGIOR PARTE DEI PAZIENTI IN 1-2 ANNI E’ LOCALIZZATO NELLA PARTE DISTALE DELL’ARTO MANCANTE FENOMENO DEL TELESCOPING O ETEROTOPIA SOGGETTIVA
CARATTERISTICHE DEL DOLORE PENETRANTE TRAFITTIVO PUNTORIO URENTE PULSANTE COMPRESSIVO CRAMPIFORME SCHIACCIANTE
DOLORE ISCHEMICO ATEROSCLEROSI , ANGIOPATIA DIABETICA , MORBO DI BUERGER , S. DI RAYNAUD , ALGODISTROFIE IL DOLORE AVVERTITO PRIMA DELL’AMPUTAZIONE HA UN RUOLO NELLA COMPARSA DEL DOLORE FANTASMA
MECCANISMI PERIFERICI Dolore ischemico(pain substance) MECCANISMI SPINALI Ipereccitabilita’(wind up) corno posteriore MS MECCANISMI SOVRASPINALI Memorizzazione centrale(NMDA)
TERAPIA FARMACOLOGICA CHIRURGICA NEUROSTIMOLAZIONE SPINALE ANTIEPILETTICI ANTIDEPRESSIVI B-BLOCCANTI OPPIOIDI KETAMINA CHIRURGICA ABBANDONATI GLI INTERVENTI ALIVELLO DEL S.N.C. NEUROSTIMOLAZIONE SPINALE ALTRI TRATTAMENTI AGOPUNTURA TENS ULTRASUONI IPNOSI FISIOTERAPIA
NOSTRA ESPERIENZA SUL TRATTAMENTO DEL DOLORE DA ARTO FANTASMA ABBIAMO SEGUITO DUE GRUPPI DI PAZIENTI GRUPPO A = TRATTATO PRIMA DELL’AMPUTAZIONE CON L’INFUSIONE DI ANESTETICI LOCALI E OPPIOI- DI PER VIA EPIDURALE (CATETERE EPIDURALE E INFUSOR ELASTOMERICO SEVEN DAYS ) GRUPPO B = NON TRATTATO PRIMA DELL’ AMPUTAZIONE
GRUPPO A : pazienti ai quali è stato impiantato il catetere peridurale prima dell’ intervento di amputazione
TEMPI DI INSERIMENTO DEL CATETERE EPIDURALE PRIMA DELL’ INTERVENTO TEMPO N.PAZIENTI DA 7 A 12 GG. PRIMA DELL’INTERVENTO 5 DA 25 A 35 GG. PRIMA DELL’INTERVENTO 4 5 MESI PRIMA DELL’INTERVENTO 1 8 MESI PRIMA DELL’INTERVENTO
GRUPPO A: RILEVAZIONI DELL’INTENSITA’ DEL DOLORE SCALA NUMERICA PRE-IMPIANTO POST-IMPIANTO 2 SETTIMANE POST-INTERVENTO 4 SETTIMANE POST-INTERVENTO DOPO RIMOZIONE DEL CATETERE 10 18,2% 9 63,6% 8 7 6 36,4% 9% 5 27,2% 4 28,6% 3 27,3% 14,3% 2 18,3% 1 42,8%
GRUPPO B : pazienti che non hanno ricevuto il catetere epidurale % DEI PAZIENTI IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DEL DOLORE
SCALA NUMERICA % PAZIENTI 10 9 13,3 8 20 7 6,7 6 5 4 3 2 1 ANDAMENTO DEL DOLORE NEI PAZIENTI CHE NON HANNO RICEVUTO IL CATETERE PERIDURALE (DA 1 A 3 ANNI DALL’INTERVENTO DI AMPUTAZIONE) SCALA NUMERICA % PAZIENTI 10 9 13,3 8 20 7 6,7 6 5 4 3 2 1
DOPO 4 SETTIMANE DALLA RIMOZIONE PAZIENTI CHE NON HANNO RICEVUTO CONFRONTO TRA IL GRUPPO A E IL GRUPPO B GRUPPO A DOPO 4 SETTIMANE DALLA RIMOZIONE DEL CATETERE GRUPPO B PAZIENTI CHE NON HANNO RICEVUTO IL CATETERE 10 9 13.3 8 20 7 6.7 6 5 4 28.6 6.7 3 14.3 20 2 1 42.8 14.3
CONCLUSIONI IL CONTROLLO DEL DOLORE DA ARTO FANTASMA E’ MOLTO DIFFICILE PERCHE’ RICONOSCE VARI ASPETTI PATROGENETICI: DOLORE ISCHEMICO DOLORE DA DEAFFERENTAZIONE DOLORE NEUROPATICO DOLORE PSICOGENO NONOSTANTE IL LIMITATO NUMERO DI CASI PRESENTATI , CI SEMBRA IMPORTANTE PRETRATTARE I PAZIENTI CANDIDATI ALL’AMPUTAZIONI CON L’INFUSIONE CONTINUA DI FARMACI PER VIA EPIDURALE CHE SEMBRA DIMINUIRE L’INTENSITA’ DEL DOLORE ANCHE A DISTANZA DALLA SOSPENSIONE DELLA TERAPIA