“Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione” Organigramma Principali funzioni dell’Ufficio Progettazione Dalla programmazione alla gestione delle opere La programmazione La progettazione La progettazione di opere pubbliche, riferimenti normativi I tre livelli della progettazione Il progetto preliminare Il progetto definitivo Il progetto esecutivo Esecuzione dei lavori: la direzione dei lavori Esecuzione dei lavori: compiti del Direttore dei lavori Geom. Antonio Mancini - Collaboratore tecnico Responsabile Ufficio Progettazione
L’ORGANIGRAMMA: Geom. Antonio Mancini Geom. Antonio Mancini - “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
PRINCIPALI FUNZIONI DELL’ UFFICIO PROGETTAZIONE: In accordo con la Direzione della U.O.C. di appartenenza ed in collaborazione con gli altri settori, l’Ufficio Progettazione gestisce principalmente le attività di: Progettazione; Esecuzione dei lavori. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Il Responsabile dell’Ufficio Progettazione supporta operativamente la Direzione della U.O.C. Tecnico patrimoniale, ne realizza gli indirizzi, le direttive e le disposizioni, fornisce i pareri richiesti e formula proposte e suggerimenti operativi. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Dalla programmazione alla gestione delle opere: IL PROCESSO EDILIZIO È UNA SEQUENZA ORGANIZZATA DI FASI OPERATIVE CHE PARTENDO DALL’INDIVIDUAZIONE DELLE ESIGENZE D’UTENZA GIUNGE AL LORO SODDISFACIMENTO IN TERMINI EDILIZI (norma UNI 7867) A. PROGRAMMAZIONE (fase strategica) B. PROGETTAZIONE (fase ideativa) C. REALIZZAZIONE (fase esecutiva) D. GESTIONE (uso, manutenzione e controllo) CIASCUNA FASE DEL PROCESSO EDILIZIO SI REALIZZA ATTRAVERSO UNA SERIE ARTICOLATA DI SOTTOFASI Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Art. 11 (Disposizioni preliminari) La programmazione: DPR 554/99 (Regolamento di attuazione del Codice degli appalti) Art. 11 (Disposizioni preliminari) 1. Le amministrazioni aggiudicatrici elaborano uno studio per individuare il quadro dei bisogni e delle esigenze, al fine di identificare gli interventi necessari al loro soddisfacimento. 2. Sulla base dello studio di cui al comma 1 le amministrazioni aggiudicatrici provvedono alla redazione di studi di fattibilità necessari per l'elaborazione del programma di cui all'articolo 14 della Legge (programma triennale – aggiornamenti annuali). RILEVAMENTO DELLE ESIGENZE PROGRAMMAZIONE SCELTA DELL’OBIETTIVO STUDIO DI FATTIBILITA’ DEFINIZIONE DELL’INTERVENTO EDILIZIO Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
In particolare, lo STUDIO DI FATTIBILITA’ può essere definito come: strumento operativo di natura interdisciplinare che precede la fase progettuale; strumento che individua le soluzioni ottimali rispetto ai bisogni da soddisfare; strumento che definisce i riferimenti e i vincoli cui devono uniformarsi le successive proposte progettuali. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Art. 15 (Disposizioni preliminari) La progettazione: DPR 554/99 (Regolamento di attuazione del Codice degli appalti) Art. 15 (Disposizioni preliminari) La progettazione ha come fine fondamentale la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del miglior rapporto fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione. La progettazione è informata, tra l’altro, a principi di minimizzazione dell’impegno di risorse materiali non rinnovabili e di massimo riutilizzo delle risorse naturali impegnate dall’intervento e di massima manutenibilità, durabilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità dei materiali ed agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo. 2. Il progetto è redatto (…) secondo tre progressivi livelli di definizione: preliminare, definitivo ed esecutivo. I tre livelli costituiscono una suddivisione di contenuti che tra loro interagiscono e si sviluppano senza soluzione di continuità. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
La progettazione di opere pubbliche, riferimenti normativi: Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (c.d. codice degli appalti) approvato con il decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 ed aggiornato con le modifiche introdotte dal D.L. 12 maggio 2006, n. 173, dal Decreto legislativo 26 gennaio 2007 n. 6, dal Decreto legislativo 31.07.2007 n. 113 e dal Decreto Legislativo 11 settembre 2008, n. 152. Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni (ancora in vigore). Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
I 3 livelli della progettazione: si articola, secondo 3 livelli di successivi approfondimenti tecnici, in: PRELIMINARE ESECUTIVA DEFINITIVA in modo da assicurare: a) la qualità dell'opera e la rispondenza alle relative finalità; b) la conformità alle norme ambientali e urbanistiche; c) il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quadro normativo nazionale e comunitario. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Il progetto preliminare: definisce: - le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori; - il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire; consiste sostanzialmente in: - relazione illustrativa delle ragioni della scelta della soluzione prospettata in base alla valutazione delle eventuali soluzioni possibili, con riferimento a : - profili ambientali; - utilizzo dei materiali provenienti dalle attività di riuso e riciclaggio; - fattibilità amministrativa e tecnica; - costi, da determinare in relazione ai benefici previsti; - schemi grafici, per l'individuazione dei caratteri dimensionali, volumetrici, tipologici, funzionali e tecnologici dei lavori da realizzare. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
a) relazione illustrativa; b) relazione tecnica; Il progetto preliminare stabilisce i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei successivi livelli di progettazione, in funzione delle dimensioni economiche e della tipologia e categoria dell’intervento, ed è composto dai seguenti elaborati: a) relazione illustrativa; b) relazione tecnica; c) studio di prefattibilità ambientale; d) indagini geologiche, idrogeologiche e archeologiche preliminari; e) planimetria generale e schemi grafici; f) prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza; g) calcolo sommario della spesa; h) capitolato speciale prestazionale (solo in caso di “appalto concorso”) Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Il progetto definitivo: definisce compiutamente: - i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni già stabiliti nel progetto preliminare; - tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni; consiste in: - relazione descrittiva dei criteri utilizzati per le scelte progettuali, nonché delle caratteristiche dei materiali prescelti e dell'inserimento delle opere sul territorio; - studio di impatto ambientale (ove previsto); - disegni generali descrittivi delle principali caratteristiche delle opere, delle superfici e dei volumi, compresi quelli per l'individuazione del tipo di fondazione; - studi ed indagini preliminari occorrenti nei calcoli delle strutture e degli impianti; - disciplinare descrittivo degli elementi tecnici ed economici previsti in progetto computo metrico estimativo. Gli studi e le indagini occorrenti, i rilievi ed i sondaggi sono condotti fino ad un livello tale da consentire i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti e lo sviluppo del computo metrico estimativo. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
I documenti componenti il progetto definitivo, secondo quanto disposto all’art. 25 del DPR 554/99 sono: a) relazione descrittiva; b) relazioni geologica, geotecnica, idrologica, idraulica, sismica; c) relazioni tecniche specialistiche; d) rilievi planoaltimetrici e studio di inserimento urbanistico; e) elaborati grafici; f) studio di impatto ambientale ove previsto dalle vigenti normative ovvero studio di fattibilità ambientale; g) calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; h) disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici; i) piano particellare di esproprio; l) computo metrico estimativo; m) quadro economico. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni dell’Ufficio Progettazione”
Il progetto esecutivo: - determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto; - deve consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo; consiste sostanzialmente in: - Relazioni e calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; - Elaborati grafici nelle scale adeguate, compresi gli eventuali particolari costruttivi; - Capitolato speciale di appalto; Computo metrico estimativo ed elenco dei prezzi unitari; Piano di sicurezza e di coordinamento; Piano di manutenzione dell’opera; è redatto sulla base di: - progetto preliminare e definitivo; - studi e indagini compiuti nelle fasi progettuali precedenti; - eventuali ulteriori studi ed indagini, di dettaglio o di verifica delle ipotesi progettuali, che risultino necessari e sulla base di rilievi planoaltimetrici, di misurazioni e picchettazioni, di rilievi della rete dei servizi del sottosuolo. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni del settore Progettazione”
I documenti componenti il progetto esecutivo, secondo quanto disposto all’art. 35 del DPR 554/99 sono: a) relazione generale; b) relazioni specialistiche; c) elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale; d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; e) piani di manutenzione dell’opera e delle sue parti; f) piani di sicurezza e di coordinamento; g) computo metrico estimativo definitivo e quadro economico; h) cronoprogramma; i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi; l) quadro dell’incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l’opera o il lavoro; m) schema di contratto e capitolato speciale di appalto. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni del settore Progettazione”
CON IL PROGETTO ESECUTIVO VENGONO DEFINITE NEL DETTAGLIO TUTTE LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA IN MODO DA POTER AFFIDARE I LAVORI ALL’ESECUTORE Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni del settore Progettazione”
Esecuzione dei lavori: la direzione dei lavori Istituzione dell’Ufficio di Direzione lavori costituito da: - Direttore dei Lavori; - uno o più eventuali assistenti con funzioni di Direttori operativi o di Ispettori di cantiere. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni del settore Progettazione”
Esecuzione dei lavori: compiti del Direttore dei lavori Il Direttore dei lavori: cura che i lavori cui è preposto siano eseguiti a regola d’arte ed in conformità al progetto esecutivo ed al contratto; ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione dell’attività dell’ufficio di direzione dei lavori; interloquisce con l’appaltatore per gli aspetti tecnici ed economici del contratto; ha specifica responsabilità dell’accettazione dei materiali, sulla base anche dei controlli qualitativi e degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche previsti dalle norme; verifica periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell’appaltatore della documentazione prevista dalla legislazione in materia di obblighi verso i dipendenti. Geom. Antonio Mancini – “Attività e funzioni del settore Progettazione”