Dipartimento Benessere di Comunità ver /05/2014

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Dipartimento Benessere di Comunità ver. 1.2 5/05/2014 Con i dati si può... i sistemi informativi a supporto del welfare Un'esperienza pilota La cartella sociale del Comune di Bologna Bologna 16 maggio 2014 Dipartimento Benessere di Comunità ver. 1.2 5/05/2014

RISORSE DISPONIBILI NEL PROCESSO DI RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIMINUZIONE DELLE RISORSE UMANE DIMINUZIONE DI RISORSE ECONOMICHE FINANZIARIE RISORSE INFORMATIVE LE RISORSE INFORMATIVE PREZIOSA DISPONIBILITA’ PER IL COMUNE

SEMPLIFICAZIONE E INTEGRAZIONE COME UTILIZZARE LE RISORSE DISPONIBILI RAZIONALIZZAZIONE DELL’UTILIZZO DELLE RISORSE ECONOMICHE FINANZIARIE VALORIZZARE LE RISORSE UMANE FORMAZIONE PERMANENTE SEMPLIFICAZIONE E INTEGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI CIRCOLARITA’ DEI DATI DISPONIBILITA’ DEL FASCICOLO/CARTELLA SOCIALE DEL CITTADINO

SEMPLIFICAZIONE E INTEGRAZIONE DUE PAROLE CHIAVE SEMPLIFICAZIONE E INTEGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI SINTESI E CIRCOLARITA’ DEI DATI PER - EFFICACIA DELL’UTILIZZO DEL SISTEMA PER GLI OPERATORI E DI CONSEGUENZA NELLA QUALITA’ DI RETRIEVAL DEI DATI PER I LIVELLI DI GESTIONE E GOVERNO - EFFICIENZA (TEMPI/COSTI) NELLA GESTIONE DEI PROCESSI - EFFICACIA/QUALITA’ NELLA RISPOSTA E NEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEL CITTADINO

INTEGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI INTEGRAZIONE TRA I SISTEMI INFORMATIVI COMUNALI DEI SERVIZI ALLA PERSONA E INTEGRAZIONE CON GLI ALTRI SISTEMI IFORMATIVI DEI SERVIZI AL CITTADINO COMUNE DI BOLOGNA SISTEMI INFORMATIVI DEI SERVIZI ALLA PERSONA Sism2 – Sistema Informativo di gestione dei SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI: Nido; Scuola dell'infanzia; Pre e Post scuola; Trasporto scolastico; Sostegno all’handicap; Refezione; 37.000 utenti beneficiari Gradus/Sosia- Sistema Informativo di gestione dei SERVIZI ABITATIVI: domande di ammissione tramite graduatorie per l’accesso agli alloggi pubblici e le istanze per l’erogazione di contributi; 12.000 procedimenti/anno. Garsia/Sosia - Sistema informativo di gestione degli interventi e SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI in uso ed in rete presso i Comuni della Provincia e l’AUSL: gestione dei dati inerenti le informazioni di tutti i processi (accesso agli Sportelli sociali, processi valutativi compreso quelli coordinati fra Comuni e Ausl per i servizi socio-sanitari, erogazione degli interventi e servizi territoriali) 40.000 contatti di sportello sociale di cui oltre 23.000 nel Comune di Bologna. 25.000 utenti in carico a livello provinciale (oltre 20.000 a livello comunale) sui diversi target di utenza (anziani, minori, adulti, disabili e dipendenze)

FASCICOLO DEL CITTADINO INTEGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI FASCICOLO DEL CITTADINO (Cittadinanza, anagrafe,tributi, edilizia, ... + servizi sociali e socio-sanitari, scolastici, abitativi + servizi sanitari) FASCICOLO DELLA PERSONA (Servizi sociali scolastici e abitativi) FASCICOLO SANITARIO (AUSL) (Servizi socio-sanitari) CASELLARIO ASSISTENZA NAZIONALE SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE art. 16 D.L. 9 febbario 2012 n. 5 convertito in Legge 4 aprile 2012 n. 35

L’AMBITO DELLA SEMPLIFICAZIONE UNA SFIDA SEMPLIFICARE UN SISTEMA COMPLESSO FLUSSI INFORMATIVI S.S.T QUARTIERI PRIS SERV. BASSA SOGLIA DIPARTIMENTO BENESSERE DI COMUNITA’ SERVIZI SOCIALI E SETTORE CITTA’ DIGITALE TECNOLOGIE INFORMATICHE D ASL DI BOLOGNA 1. USSI DISABILI 2. SERT 3. CSM 4. UVM 5. UVMO ASP Città di BO UNA RETE DINAMICA SERVIZI DOMICLIARI, RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI SOGGETTI ACCREDITATI ALTRI SOGGETTI SISTEMA WELFARE DI COMUNITA’

Servizio Sociale Territoriale Sportelli sociali e Servizio Sociale Professionale ACCESSO DOMANDA SERVIZI 4.FILTRO ASCOLTO E DECODIFICA DOMANDA SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE VALUTAZIONE PRESA IN CARICO VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE 1. INFORMAZIONE 2. ORIENTAMENTO 3. ESPLETAMENTO DIRETTO PRATICHE RETE SERVIZI SOCIO-SANITARI SERVIZI SOCIALI

OBIETTIVO SEMPLIFICAZIONE REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI OBIETTIVO SEMPLIFICAZIONE DEL SISTEMA SECONDO OBIETTIVO PERMETTERE L’EFFICACIA NONCHÉ L’EFFICIENZA DEL RETRIEVAL DEI DATI A FINI STATISTICI E GESTIONALI (ANCHE INTERNI AI QUARTIERI) E PER LA RISPOSTA AL DEBITO E AI FLUSSI INFORMATIVI STATALI E REGIONALI PRIMO OBIETTIVO EFFICACIA DELLO STRUMENTO PER LA GESTIONE DA PARTE DEGLI OPERATORI TECNICI E AMMINISTRATIVI DEI PROCESSI DI COMPETENZA

MODELLO DI REVISIONE DEL SISTEMA REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI MODELLO DI REVISIONE DEL SISTEMA SEMPLIFICAZIONE E REVISIONE NOMENCLATORE DEGLI INTERVENTI E SERVIZI ALLINEAMENTO A NOMENCLATORE STATALE E REGIONALE MODIFICA DEI CONTENUTI SEMPLIFICAZIONE CARTELLA/PAI DATI GESTITI DEFINIZIONE DEL DATA-SET MINIMO DATI OBBLIGATORI IN GESTIONE PER SPORTELLO SOCIALE E PAI DEFINIZIONE DI CRITERI OPERATIVI UNICI PER CHIUSURA DEI PIANI ASSISTENZIALI INDIVIDUALIZZATI (PAI)

MODELLO DI REVISIONE DEL SISTEMA REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI MODELLO DI REVISIONE DEL SISTEMA USABILITA’ E FUNZIONALITA’ DI SISTEMA REVISIONE PROFILI D’ACCESSO DEGLI OPERATORI AMMINISTRATIVI E TECNICI CON UN UNICO PROFILO DI ACCESSO “OPERATORE”. SEMPLIFICAZIONE DELL’OPERATIVITÀ PER GLI “APPROVATORI” DEI PAI PROTEZIONE DATI SENSIBILI ALLEGATI ALLINEAMENTO ANAGRAFICO UTENTI REVISIONE NODI GESTIONE (S.S.T. QUARTIERI, PRIS, SBS, SERV. SOC., ASP, AUSL) E DEL CAMBIO NODO. GESTIONE DEI DATI DEL PAI (PROGRAMMATO E EROGATO) FUNZIONALITA’ LISTE D’ATTESA REVISIONE FUNZIONALITÀ GRAFICHE. “SCRIVANIA” UTENTE REVISIONE QUERY RETRIEVAL DATI

REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO - NOMENCLATORE 11 CATEGORIE 96 INTERVENTI E SERVIZI 5 TARGET D’UTENZA ANZIANI MINORI ADULTI DISABILI DIPENDENZE

REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO - CARTELLA SOCIALE ORGANIZZATA CON UN BANNER INFORMATIVO SEMPRE IN PRIMO PIANO (INFO su utente - dati anagrafici e recapiti - caregiver, case manager e note essenziali) TRE PARTIZIONI 1. SOGGETTI (nucleo in carico e altri soggetti referenti) 2. VALUTAZIONE 3. PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO + ALLEGATI (con dati sensibili oscurabili e/o con protezione) DATA SET MINIMO DATI VALUTAZIONE SOCIALE E SOCIO-SANITARIA IN LINEA CON PROGETTO REGIONALE CARTELLA SOCIALE

REVISIONE SISTEMA INFORMATIVO - CARTELLA SOCIALE STRUTTURA PAI SU TRE LIVELLI DI INFORMAZIONI 1° LIVELLO SPECIFICHE PAI (p.e. tipo progetto educativo, identificazione struttura residenziale) 2° LIVELLO QUANTIFICAZIONE PAI (p.e. ore assistenza, misura contributo; 27/96) 3° LIVELLO PROGRAMMAZIONE (p.e. calendario accessi domiciliari; 6/96) PAI Nomenclatore Categoria (Interventi domiciliari e per la domiciliarietà) Nomenclatore interventi/servizi (assistenza domiciliare socio-assistenziale) PAI 1° livello (soggetto erogatore prestazioni) Utente Target (anziani) Valutazione sociale e multidimensionale PAI 2° livello (quantificazione ore programmate) PAI 3° livello (programmazione settimanale erogazione prestazioni) Soggetti nucleo

ASSISTENZA DOMICILIARE SOSIA FATTURAZIONE A UTENZA 5° LIV. GESTIONE INTEGRATA ASSISTENZA DOMICILIARE CONSORZIO Aldebaran gestione interventi PAI AUSL U.V.M valutazione sanitaria A.S.P. Città di BO valutazione PAI operativo Sportello sociale accesso S.S.T. valutazione sociale CONSORZIO Aldebaran erogazione interventi PAI Richiesta accesso al servizio S.S.T. proposta e autorizzazione PAI A.S.P. Città di BO PAI operativo PAI AD (1° LIV) AUTORIZZATO + QUANTIFICAZIONE IN ORE E AD TIPO A (FRNA) AD TIPO B (NO FRNA) PAI AD (2° LIV) PAI AD (3° LIV) AUTORIZZATO DETTAGLIO PRESTAZIONI PIANO OPERATIVO ORE E MIN GARSIA Sportello GARSIA PAI 1° e 2° LIV. GARSIA PAI 3° LIV. SOSIA EROGATO 4° LIV.

PROSPETTIVE DI RIORGANIZZIONE SISTEMA INFORMATIVO IN RETE E NUOVO WELFARE COMPLETARE L’ATTIVAZIONE DEI NODI DI RETE NON ANCORA ATTIVI O PARZIALMENTE ATTIVATI (ALCUNI SERVIZI ASP CITTA’ DI BOLOGNA E ASP IRIDES IN CONNESSIONE S.S.T. QUARTIERI) SISTEMA MODULABILE AGLI SCENARI DEL NUOVO WELFARE: - UNIFICAZIONE ASP - ISTITUZIONE CITTA’ METROPOLITANA - NUOVE RELAZIONI ENTI LOCALI - REGIONE - STATO - WELFARE DI COMUNITA’ SPORTELLI SOCIALI CENTRALITA’ STRATEGICA DEGLI SPORTELLI SOCIALI ASCOLTO E DECODIFICA RICHIESTE - SISTEMA INFORMATIVO - PERSONALE QUALIFICATO - SETTING DI LAVORO

con Piani Assistenziali attivi Utenti e famiglie 2013 20.816 utenti con Piani Assistenziali attivi nei servizi sociali e socio sanitari (dato di flusso) 6.746 minori e famiglie 1.727 disabili adulti (1) (1) fonte AUSL di Bologna 2.855 adulti disagio 9.481 anziani 17

20.816 utenti nel 2013 5,4% della popolazione residente Utenti e famiglie 20.816 utenti nel 2013 5,4% della popolazione residente 1 ogni 19 abitanti (1) comprende anche 980 cittadini non italiani servizio protezione internazionale non ancora gestiti nel sistema informativo (2) disabili 2013 (dati funzioni delegate AUSL) Il numero complessivo di utenti comprende gli utenti contabilizzati nella contabilità analitica (per servizi e trasferimenti) e quelli non contabilizzati ma in carico ai servizi con costi di personale 18

tutti i target d’utenza Utenti e famiglie 4.768 nuovi utenti nel 2013 in aumento tutti i target d’utenza (1) comprende anche cittadini non italiani servizio protezione internazionale non ancora gestiti nel sistema informativo n.b. non comprende disabili 19

con Piani Assistenziali attivi Utenti e famiglie Il totale dei nuclei dei target non corrisponde alla somma dei nuclei dei singoli target potendo risultare nuclei con utenti di più target Target disabili non considerato in quanto trasversale alle fasce età e agli altri target 2013 16.508 famiglie con utenti dei servizi sociali e socio sanitari con Piani Assistenziali attivi (dato di flusso) 4.880 famiglie con minori 2.779 famiglie con adulti in disagio 9.106 famiglie con anziani 20

16.508 nuclei con utenti in carico nel 2013 Utenti e famiglie (1) anziani = nuclei con almeno un componente > 65 a.; famiglie e minori = nuclei con almeno un < 18 a. (2) comprende anche 980 nuclei unipersonali cittadini non italiani servizio protezione internazionale non ancora gestiti nel sistema informativo (3) Il totale dei nuclei dei target non corrisponde alla somma dei nuclei dei singoli target potendo risultare nuclei con utenti di più target 16.508 nuclei con utenti in carico nel 2013 8,1% dei nuclei della popolazione residente 1 famiglia ogni 12 nuclei residenti 21