ViN ....in festa! Istituto Omnicomprensivo di Alanno IL CICLO DELLA VITA... Nel lavoro stagionale collettivo: il rito della vendemmia. ViN ....in festa!
RIFLETTIAMOCI UN PO’ SU… I bambini apprendono gradualmente ad organizzarsi nel tempo e nello spazio a partire dai loro vissuti quotidiani di vita familiare, scolastica, ludica e facendo riferimento alle attività degli adulti e agli eventi naturali e culturali. Lo stesso Piaget, nel pensiero operatorio concreto ci ricorda che il tempo è un concetto non preesistente nel bambino, ma costruito lentamente, legato alle operazioni logiche che si vanno formando. LA SCUOLA DELL’INFANZIA HA IL COMPITO DI AIUTARE IL BAMBINO A COSTRUIRSI UN’IDEA DI TEMPO, DI PASSATO Operando con strumenti quali il calendario o l’orologio Guidando il bambino ad acquisire il concetto di tempo condiviso, ossia sociale e non soggettivo COME? Operando con l’ordine temporale dei fenomeni: - Successione durata - la simultaneità Il ciclo. Documentando le esperienze e facendone memoria Progettando percorsi sulla storia personale e familiare.
Ma questa parola a cosa ci fa pensare? AVVIAMO IL LABORATORIO Arrivano tante letterine… Proviamo a comporre una parola? Che risate!!!! Ne vengono fuori proprio di buffe Dopo tanti tentativi …. Proviamo a leggere insieme alla maestra… C’è scritto STORIA Ma questa parola a cosa ci fa pensare?
CERCHIAMO DI CAPIRE MEGLIO COSA NE SAPPIAMO? La favola che si trova sui libri, in biblioteca o in libreria e che può essere letta o ascoltata STORIA Successione cronologica che presenta gli eventi e i fenomeni come irripetibili La storia può avere vari contenuti CERCHIAMO DI CAPIRE MEGLIO STORIA La storia può essere ciclica legata alla rappresentazione dei fenomeni periodici La storia può essere tramandata attraverso vari linguaggi. È parte integrante del nostro mondo e della nostra vita. La storia è evoluzione nel tempo (tanto tempo fa….)
LEGGIAMO UNA STORIA… CIRCOLARE IL PICCOLO CHICCO D’UVA E NONNO BACCO
E ADESSO VOGLIAMO COSTRUIRE IL CALENDARIO DI BACCO? SIIII…. Utilizziamo materiali da recupero che, a loro volta, possono dar vita ad una «storia ciclica».
IL NOSTRO CALENDARIO CIRCOLARE E’ TERMINATO…
C’E’ UN TEMPO CHE «SCORRE» E CHE MODIFICA LE COSE… INIZIAMO A CAPIRE CHE C’E’ UN TEMPO CHE «SCORRE» E CHE MODIFICA LE COSE… RICERCHIAMO LE INFORMAZIONI E LE RISPOSTE ALLE NOSTRE DOMANDE
I LIBRI CONTENGONO TRACCE DI STORIA… LEGGIAMO E VERIFICHIAMO TUTTE LE NOSTRE IPOTESI
COSTRUIAMOME UNO ANCHE NOI Le insegnanti di scuola dell’infanzia di Alanno C.U.
SCUOLA PRIMARIA DI ALANNO SCALO COMPETENZA DISCIPLINARE STORIA CONOSCE ALCUNI ELEMENTI SIGNIFICATIVI DEL SUO AMBIENTE DI VITA ANCHE ATTRAVERSO LA RICOSTRUZIONE DEL “PASSATO” CON UN PERCORSO LABORATORIALE PER SCOPRIRE LA VITA DEI NONNI UTILIZZANDO FONTI ORALI ED ICONOGRAFICHE ... DA REPERIRE ALL’INTERNO DEL NUCLEO FAMILIARE E NEL TERRITORIO
Si suscita curiosita’
NUCLEO PROBLEMATICO: LA FESTA DELL’UVA COME MOMENTO CONVIVIALE NUCLEO PROBLEMATICO: LA FESTA DELL’UVA COME MOMENTO CONVIVIALE ...IERI ED OGGI
Riflettendoci... Per poter avere risposte adeguate a soddisfare le nostre curiosità, occorre formulare domande mirate raccolte in un’intervista...
DOMANDE DELL’INTERVISTA RISPOSTE DEI NOSTRI NONNI RICORDI DA QUANTI ANNI SI FESTEGGIA “LA FESTA DELL’UVA” AD ALANNO RISPOSTE DEI NOSTRI NONNI DAGLI ANNI 30 DAGLI ANNI 40 DAGLI ANNI 50 AI TEMPI VOSTRI PERCHE’ SI FACEVA QUESTA FESTA? PER DIVERTIRCI PERCHE’ ERA UNO DEI POCHI MOMENTI DI FESTA PER NOI PER STARE INSIEME PER FESTEGGIARE LA FINE DEI LAVORI DELLA VENDEMMIA COME ERA ORGANIZZATA LA FESTA? SI ADDOBBAVANO CARRETTI CON LE CESTE DI UVA I CARRI CHE GIRAVANO PER IL PAESE ERANO TRAINATI DA BUOI O DA ASINI SI BALLAVA LA QUADRIGLIA AL SUONO DE LU’ DU’ BOTT E DELLA FISARMONICA; I VESTITI DEI PARTECIPANTI ERANO TRADIZIONALI, RICAVATI DA TESSUTI POVERI: GONNE LUNGHE,GREMBIULE, CAMICIE E CORPETTI PER LE DONNE, PANTALONI AL GINOCCHIO, CAMICIE BIANCHE E GILET PER GLI UOMINI; SI MANGIAVANO: TARALLI, CIAMBELLE E PIZZE FRITTE. DOVE SI SVOLGEVA LA FESTA? NELLE PIAZZE DEL PAESE NELLO SPAZIO ANTISTANTE LA STAZIONE DI ALANNO SCALO NELL’AIA DELLA CONTRADA
allora andiamo dalla Presidente dell’Associazione.... le risposte sono molteplici e a volte discordanti... Come possiamo avere notizie certe sulla festa dell’uva? Sul web abbiamo trovato un articolo in cui sono riportate informazioni sulle origini di questa festa, pubblicato dalla PROLOCO di Alanno... allora andiamo dalla Presidente dell’Associazione....
DOMANDE DELL’INTERVISTA DA QUANTI ANNI SI FESTEGGIA“LA FESTA DELL’UVA”AD ALANNO RISPOSTE DELLA RESPONSABILE DELLA PRO LOCO DAGLI ANNI 1930/40 QUANDO I NONNI ERANO GIOVANI, PERCHE’ SI FACEVA QUESTA FESTA? PER STARE INSIEME IN ALLEGRIA DOPO AVER COMPLETATO I LAVORI DELLA VENDEMMIA. COME ERA ORGANIZZATA LA FESTA? I CARRI , PIENI DI UVA E CONCHE, GIRAVANO PER IL PAESE TRAINATI DA BUOI O DA ASINI. SI BALLAVA LA QUADRIGLIA E LA SALTARELLA AL SUONO DE LU’ DU’ BOTT E DELLA FISARMONICA; I VESTITI DEI PARTECIPANTI ERANO TRADIZIONALI, RICAVATI DA TESSUTI POVERI: GONNE LUNGHE,GREMBIULE, CAMICIE E CORPETTI E FAQZZOLETTO COPRICAPO PER LE DONNE, PANTALONI AL GINOCCHIO, CAMICIE BIANCHE E GILET PER GLI UOMINI; SI MANGIAVANO: TARALLI, CIAMBELLE E PIZZE FRITTE. DOVE SI SVOLGEVA LA FESTA? NELLE PIAZZE DEL PAESE: NELLO SPAZIO ANTISTANTE LA STAZIONE DI ALANNO SCALO E NELLA PIAZZA DEL CENTRO URBANO. NEGLI ANNI ’30 I FESTEGGIAMENTI SI SVOLGEVANO NELL’AIA DELLE SINGOLE CONTRADE COME QUELLA DI “COCCIALONGA” E DI “PETRICCA”.
I NONNI RACCONTANO LA LORO VITA DA GIOVANI Addentrarsi in un passato sempre più distante dal periodo attuale ci fa sentire partecipi di un processo le cui radici affondano nella storia I NONNI RACCONTANO LA LORO VITA DA GIOVANI
I nonni...come testimoni della loro storia....
I giochi ...sull’aia!!!!
In posa...sull’aia!!!!
Al lavoro ...sull’aia!!!!
Si festeggia ...sull’aia!!!!
Al museo delle Genti d'Abruzzo Al museo delle Genti d'Abruzzo ...abbiamo conferma delle nostre conoscenze...
COMPETENZA DISCIPLINARE ARTE OSSERVA, ESPLORA, DESCRIVE, LEGGE IMMAGINI E REALTA’ RIELABORANDOLE IN MODO CREATIVO... Osserva ...i documenti...
Esplora.....
Rielabora in modo creativo!
EVIDENZIANDO LE MODIFICHE APPORTATE DALL’ UOMO SULLO SPAZIO VISSUTO DAL NONNO-BAMBINO FINO AI NOSTRI GIORNI...
l’aia di oggi ed... in sovrapposizione l’aia di ieri...
RIVIVIAMO LA FESTA DELL’UVA ATTRAVERSO BALLI E MUSICA.... DAL TEMPO DEI NONNI AD OGGI...
conclusioni ...E’ ATTRAVERSO IL LAVORO A SCUOLA E NEL TERRITORIO CHE VENGONO AFFRONTATI I PRIMI “ SAPERI DELLA STORIA”: LA CONOSCENZA DELLA CRONOLOGIA, LA MISURA DEL TEMPO, LE PERIODIZZAZIONI PER AVVIARE IL BAMBINO ALLA RICOSTRUZIONE E ALLA COMPRENSIONE DEL “FATTO STORICO”, PER INDAGARNE I DIVERSI ASPETTI, LE MOLTEPLICI PROSPETTIVE, LE CAUSE E LE RAGIONI...CON UN PIZZICO DI CURIOSITA’ E ALLEGRIA! CLASSE 2^ B DI SCUOLA PRIMARIA ALANNO SCALO