I. A. L. - Integrated actions for Legality - Azioni Integrate per la Legalità Prefettura di Reggio Calabria
IAL - Integrated actions for Legality 2 Il progetto “ I. A. L. - Integrated actions for Legality - Azioni Integrate per la Legalità ” è stato presentato alla Commissione Europea, nell’ambito della Call for proposals Action Grant 2008 “Prevention of and Fight against Crime” in data 23 giugno 2008 da parte di: Prefettura di Reggio Calabria, in qualità di Capofila/Applicant; con la partnership di: Regione Calabria; Provincia di Reggio Calabria, Comune di Reggio Calabria; Comune di Palmi; Comune di Locri; Comune di Polistena; Comune di Melito Porto Salvo; Città di Oradea (Romania); Città di Burgos (Bulgaria).
IAL - Integrated actions for Legality 3 “Azioni integrate per la Legalità – Integrated actions for Legality - I. A. L.” è un “National project” poiché mira a sviluppare un metodo operativo innovativo trasferibile a livello nazionale e comunitario. Il progetto prevede la creazione di un nuovo modello operativo di contrasto alla criminalità che coniuga il sistema di controllo del territorio tramite la valorizzazione ed il coordinamento delle Polizie locali ed il simultaneo accrescimento della coscienza civica, da realizzare tramite il coinvolgimento della società civile mediante la sensibilizzazione degli Enti locali e della cittadinanza. I.A.L. vuole fornire risposte più efficaci ai problemi della sicurezza urbana e mira a diventare una “BEST PRACTICE” nazionale ed europea.
IAL - Integrated actions for Legality 4 Il progetto “Azioni integrate per la Legalità - Integrated actions for Legality - I. A. L.” (“the action”) ha una durata di 24 mesi dall’1° gennaio 2010 al 31 dicembre E’ stato finanziato dalla Direzione Generale “Giustizia, Libertà e Sicurezza” della Commissione Europea. Il costo totale dell’azione è pari a Euro ,02. Il cofinanziamento della Commissione Europea è di Euro ,84, pari al 61,99%. Il contributo dell’Applicant e dei partners è di Euro ,18 pari al 38,01%
IAL - Integrated actions for Legality 5 Il coordinamento del progetto sarà assicurato dal Viceprefetto Coordinatore, coadiuvato da un Direttore amministrativo contabile e dal Referente informatico. Nelle fasi di attuazione saranno impegnate altre strutture ed altri funzionari della Prefettura, individuati con apposito provvedimento. La cabina di regia – ufficio di staff sarà composta dal Viceprefetto Coordinatore e dai Viceprefetti responsabili dei cinque “Comitati di Indirizzo per la Legalità e la Sicurezza”, dal Dirigente del Servizio Economico - finanziario della Prefettura e dai Referenti di progetto designati da ciascun Partner. Un esperto coordinerà, di concerto con il Project Manager, il G.A.L. ed il partenariato con gli altri Stati Europei.
IAL - Integrated actions for Legality 6 Il rafforzamento del controllo del territorio si attuerà mediante un innovativo modello operativo che prevede un maggiore coordinamento tra Polizie locali e Polizie nazionali. Verrà sperimentato un comando coordinato delle Polizie locali che agiranno in forma integrata sul territorio dei cinque comprensori di: Reggio Calabria, Locri, Polistena, Palmi e Melito Porto Salvo che opereranno in modo coordinato e avvalendosi anche di comunicazione e di rilevazione basati sull’uso delle nuove tecnologie di rilevazione, dell’informazione e della comunicazione.
IAL - Integrated actions for Legality 7 I cinque comprensori di: Reggio Calabria, Locri, Polistena, Palmi e Melito Porto Salvo interessano circa abitanti e sono sede dei Comitati di Indirizzo per la Legalità e la Sicurezza “Area dello Stretto”, “Alto Jonio”, “Alto Tirreno”, “Basso Tirreno”, “Basso Jonio”. I Comitati di Indirizzo per la Legalità e la Sicurezza, istituiti dal Prefetto di Reggio Calabria nell’ambito della provincia, sono coordinati dai Viceprefetti, referenti per ogni area, e prevedono la presenza delle Forze di Polizia e dei rappresentanti degli Enti locali interessati e dei rispettivi Comandi di Polizia Municipale.
IAL - Integrated actions for Legality 8 Il comando coordinato delle Polizie Locali sarà assicurato da una centrale operativa: la “Centrale dello Stretto”. I compiti della “Centrale dello Stretto”sono: monitoraggio del territorio; trasferimento delle informazioni dalle Polizie Locali, radicate sul territorio, alle Polizie Statali. L’azione prevede il coinvolgimento di circa 60 Ufficiali ed Operatori dei Corpi di Polizia Municipale dei Comuni interessati in attività di coordinamento e di formazione.
IAL - Integrated actions for Legality 9 Il Comando Coordinato
IAL - Integrated actions for Legality 10 Saranno acquisiti mezzi e tecnologie, tra cui autovetture, attrezzate con dotazione informatica e tecnologica, destinate al controllo del territorio. L’acquisto delle autovetture non ammissibile a finanziamento da parte della Commissione Europea, sarà effettuato con una quota del contributo finanziario conferito dal partner Provincia di Reggio Calabria, che assicurerà le azioni relative alle procedure di acquisto.
IAL - Integrated actions for Legality 11 Gruppo di Azione Locale “GAL” Il previsto coinvolgimento della popolazione è finalizzato a: creare un rapporto fiduciario tra Istituzioni e cittadinanza; assicurare il sostegno all’azione delle Forze di Polizia; rafforzare la coesione sociale. La relazione tra Forze di Polizia e società civile avverrà tramite la costituzione di un Gruppo di Azione Locale (G.A.L.).
IAL - Integrated actions for Legality 12 Gruppo di Azione Locale “GAL” Il G.A.L. coinvolgerà rappresentanti di: Famiglie; Associazioni, Scuole e rappresentanti delle Città europee osservatori del progetto. Il G.A.L. promuoverà la formazione alla legalità ed al rispetto delle regole sociali mediante attività di informazione, seminari, dibattiti con i rappresentanti delle Forze di Polizia e delle Città di altri quattro Stati europei, in qualità di osservatori. I principali documenti redatti e tradotti in diverse lingue saranno pubblicati sul sito WEB del progetto che contribuirà alla disseminazione dei risultati ottenuti.
IAL - Integrated actions for Legality 13 Risultati del progetto Accrescimento del controllo del territorio secondo un metodo partecipativo che coinvolge le Forze di Polizia e la cittadinanza Rafforzamento e diversificazione delle forme di prevenzione ed intervento e di contrasto della criminalità Definizione di un modello di intervento esportabile in altri territori regionali e nazionali, usufruendo di risorse regionali, nazionali ed europee (FESR, POR, PON) Proposta di un modello di intervento replicabile anche a livello europeo
IAL - Integrated actions for Legality 14 Cronoprogramma delle attività Gennaio - Maggio 2010 Costituzione della Rete Territoriale Interdisciplinare per la Sicurezza e della “Centrale dello Stretto” Giugno-Dicembre 2010 I stituzione del G.A.L. ed avvio attività Gennaio - Maggio 2011 Attività di formazione dei Comandanti e degli Operatori delle Polizie Municipali Ottobre 2011 Conferenza Finale Europea alla quale parteciperanno almeno altri cinque Stati dell’Unione Europea. Obiettivo: assicurare la trasferibilità del modello proposto e la diffusione dei risultati a livello europeo