15 marzo 2014 Libera Università di Bolzano - sala C2.01 - ore 9,00 - 12,30 1 Giornata di formazione per i genitori "La scuola è per i nostri figli" Collegamento.

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15 marzo 2014 Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, ,30 1 Giornata di formazione per i genitori "La scuola è per i nostri figli" Collegamento e condivisione Lo sportello virtuale A cura di Cinzia Olivieri

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Partecipare Partecipiamo per realizzare la scuola migliore per i nostri figli Siamo “parte” di questo miglioramento se riusciamo a collaborare e condividere tra noi e con le altre componenti della scuola ed a collegarci con gli altri genitori Questo è possibile all’interno degli organi collegiali, conoscendo le regole che li disciplinano e cogliendone tutte le opportunità di partecipazione alla elaborazione di una offerta formativa condivisa

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Gli organi collegiali delle istituzioni scolastiche nella provincia di Bolzano Per utilizzare al meglio gli strumenti della partecipazione occorre informazione, un pizzico di passione e riconoscersi ed essere riconosciuti come “parte” perché “Non conoscenza e disinteresse si rinforzano a vicenda”.* Gli organi collegiali delle istituzioni scolastiche aperti alla partecipazione dei genitori nella provincia di Bolzano sono (LP 20/95):LP 20/95 il consiglio di classe; il consiglio di circolo o di istituto; il comitato dei genitori; le Consulte provinciali dei genitori (in realtà a livello provinciale ma “partono” dall’istituto) ( (* corsivo: audizione UCIIM 2004)

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 La partecipazione a livello provinciale Organo di partecipazione e consultazione della Provincia è: Il Consiglio scolastico provinciale LP 24/96LP 24/96

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Il consiglio di classe (Art. 3) composizione ed interazioni E’ formato dai docenti della classe, Da due rappresentanti dei genitori e Da due rappresentanti degli studenti nelle secondarie di secondo grado Questi rappresentanti vanno a costituire i comitati dei genitori e degli studenti sono invitati tutti i genitori In occasione della presentazione e discussione del progetto educativo della scuola e per la programmazione e preparazione dei progetti della classe, nonché nei casi previsti dall’ordinamento della scuola alle sedute sono invitati tutti i genitori e, nelle secondarie di secondo grado, tutti gli studenti della classe I consigli di classe di classi parallele o di sezione, dello stesso plesso o della sede o sezione staccata, possono essere convocati in seduta comune

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Consiglio di circolo o di istituto composizione ed interazioni (art. 6) E’ costituito da quattordici componenti sei rappresentanti del personale insegnante sei rappresentanti dei genitori degli alunni Il direttore didattico o preside Il capo dei servizi di segreteria A titolo consultivo partecipano alle sedute del consiglio di circolo o d'istituto i presidenti dei comitati dei genitori e degli studenti ed i rappresentanti della scuola nelle consulte dei genitori e degli studenti giacchè il loro parere è determinante per alcuni compiti specifici

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Consiglio di circolo o di istituto (art. 6) interazioni Deve sentire il parere del comitato dei genitori e del comitato degli studenti prima di definire l’orario delle attività didattiche tenendo conto anche tra l’altro delle condizioni socio - economiche delle famiglie. Dunque sono i comitati chiamati a creare il collegamento con le famiglie Fissa le direttive per il programma annuale del comitato dei genitori e degli studenti, delibera, su suggerimento degli stessi e in base alle disponibilità finanziarie, il programma di lavoro e acquisisce le relazioni redatte da tali organi

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Comitato dei genitori (art. 10) Composizione ed interazioni E’ composto dai rappresentanti dei genitori eletti nei consigli di classe Vi partecipano i rappresentanti dei genitori in consiglio di istituto e nella consulta provinciale dei genitori per tutto il periodo in cui sono in carica. Ha la facoltà di esprimersi in merito a tutte le questioni all’ordine del giorno delle sedute del consiglio di circolo o di istituto Elabora il proprio programma di lavoro relativo ai contatti tra scuola e famiglia e all’aggiornamento dei genitori e sottopone le relative proposte al consiglio di circolo o di istituto, che delibera in merito e provvede al finanziamento. Dunque si conferma che è questo l’organo demandato alla interazione con le famiglie Elegge nel suo seno il presidente ed il rappresentante della scuola nella consulta provinciale dei genitori

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Interazione con gli altri organi collegiali (art. 4 comma 2 e 3 lett. i) Il Presidente del consiglio di circolo o di istituto, il presidente del comitato dei genitori ed il presidente del comitato degli studenti possono essere invitati a partecipare, senza diritto di voto, alle sedute del collegio dei docenti Il collegio inoltre esamina le proposte ed i suggerimenti che gli pervengono dal comitato dei genitori o dal comitato degli studenti e prende posizione in merito

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Altre opportunità di partecipazione Le assemblee (art. 23) I genitori degli alunni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado hanno diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola, secondo le modalità stabilite dal consiglio di circolo o di istituto

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Consulte provinciali dei genitori (art. 26) Sono istituite per la scuola in lingua italiana, in lingua tedesca e delle località ladine Vi fa parte per ciascuna istituzione scolastica un genitore eletto dal comitato dei genitori Ne fa altresì parte per ciascun circolo didattico di scuola materna un genitore designato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di circolo

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Consiglio scolastico provinciale composizione (art. 3) Si articola in un’assemblea plenaria e in tre sezioni per le scuole di ciascun gruppo linguistico. L’assemblea plenaria è composta da: a) gli assessori provinciali competenti in materia, o loro delegati; b) il Sovrintendente e gli Intendenti scolastici, o loro delegati; c) sette rappresentanti del personale ispettivo e direttivo delle scuole pubbliche dei diversi gradi; d) ventisette rappresentanti del personale docente in servizio nelle scuole pubbliche dei diversi gradi, eletti dal corrispondente personale; e) un rappresentante eletto del personale educatore ed assistente per gli alunni handicappati; f) un rappresentante eletto del personale amministrativo in servizio presso le scuole pubbliche; g) sette rappresentanti eletti dei genitori degli alunni delle scuole materne, elementari e secondarie; h) cinque rappresentanti eletti degli alunni delle scuole secondarie di secondo grado; i) un docente di religione designato dall’Ordinariato diocesano; j) un docente della formazione professionale; k) due rappresentanti dei comuni; l) un rappresentante del mondo dell’economia ed uno del mondo del lavoro; m) un docente delle scuole paritarie; n) un rappresentante della Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano; o) un rappresentante dei convitti dell'Alto Adige.

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Consiglio scolastico provinciale interazioni I genitori eleggono il proprio rappresentante I membri del Consiglio nazionale della pubblica istruzione, che svolgono il loro servizio nella provincia di Bolzano, partecipano alle sedute del Consiglio scolastico provinciale con funzione consultiva

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Suggerimenti per una corretta partecipazione Partecipare potrebbe essere visto come una “mission” perché non basta certo solo la presenza alle sedute Come si è visto occorre creare sinergie e collegamento con gli altri organi perché ciascuno ha una propria funzione e solo insieme danno vita ad una partecipazione utile e gratificante

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Suggerimenti per una corretta partecipazione Per favorire la diffusione delle informazioni e della comunicazione non dimentichiamo che la LP 12/00 prevede che “Le istituzioni scolastiche possono promuovere specifiche iniziative di informazione e aggiornamento destinate ai genitori…”(art. 10 comma 5). Le proposte in merito sono formulate dal comitato genitori. L’art. 15 della LP 20/95, abrogato dalla LP 12/00, prevedeva espressamente che la Provincia assegna alle scuole fondi per l’aggiornamento dei genitori. Con l’autonomia l’obiettivo può essere raggiunto nell’ambito di ogni scuola attraverso le proposte del comitato (approvate dal consiglio)LP 12/00LP 20/95dalla LP 12/00

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Dal collegamento allo sportello virtuale Non basta il collegamento limitato alla scuola o ad un territorio limitato. Occorre guardare oltre, alla realtà nazionale e confrontarsi con esperienze diverse da cui possiamo trarre informazioni e buone pratiche

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Dal collegamento allo sportello virtuale Dalla consapevolezza di queste esigenze nasce il progetto Genitori a Scuola investire in formazione ed informazione e da qui lo Sportello Genitori Studenti e ScuolaGenitori a Scuola investire in formazione ed informazione Sportello Genitori Studenti e Scuola

Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Lo Sportello

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Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo ori/ Ora un ambizioso progetto di collegamento attraverso la rete ha cominciato la sua fase sperimentale

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Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, , marzo 2014 Giornata di formazione per i genitori "La scuola è per i nostri figli" Collegamento e condivisione Lo sportello virtuale Grazie per l’attenzione Cinzia Olivieri Sportello Genitori Studenti e Scuola ml