SOMMARIO a cura di caos centro studi e formazione
PREMESSASI FA PRESTO A DIRE «INTEGRAZIONE»GLI INGREDIENTI DELL’INTEGRAZIONELE METODOLOGIERIFLESSIONI E SERVIZILO SCAFFALE DELL’INTEGRAZIONELA RETELA TENDA: LA CASA DELLA SOLIDARIETA’LE SEDI OPERATIVE DEL CENTRO LA TENDA SOMMARIO
Con questo prodotto abbiamo voluto utilizzare l’integrazione come chiave di lettura del processo di sviluppo del Centro la Tenda. In effetti, il paradigma dell’ integrazione caratterizza le diverse iniziative del nostro Centro e si è rivelato da sempre un campo fertile per la sperimentazione di soluzioni innovative ai problemi delle persone. Questa capacità si è tradotta spesso in competenza di adeguamento a contesti e situazioni differenti, in metodologia per trasformare il conflitto in risorsa, in occasione per ricercare soluzioni creative e realizzare obiettivi condivisi. È il caso delle cooperative sociali promosse dal Centro la Tenda che attraverso l’integrazione della formazione professionale e quella psicoeducativa, la crescita personale e quella sociale, ha consentito l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale di persone svantaggiate. È il caso dell’azione di intermediazione sociale attuata dal nostro Centro, anche a livello europeo, per la promozione dello sviluppo sociale. È il caso dell'attivazione di Servizi per persone con particolari condizioni di svantaggio, come le persone con doppia diagnosi o come i detenuti che rischiano l’esclusione definitiva dal tessuto sociale e per i quali si è lavorato, interagendo con le Istituzioni affinché fossero valorizzate le pene alternative alla detenzione in carcere. Ma è il caso anche della nostra proposta educativa che sempre più realizza, in sinergia con le altre agenzie formative del territorio, percorsi educativi personalizzati. Ma è il caso anche delle attività in campo scolastico, avviate per realizzare un sistema formativo integrato, che, affiancando l’istituzione scolastica, ha puntato a superare il modello «scuolacentrico». È il caso delle diverse esperienze di comunicazione sociale realizzate per dare voce alle minoranze e favorire il confronto tra le parti, soprattutto su temi controversi. È il caso, ancora, dei servizi attivati in sinergia con il Tribunale per i minori, i Servizi Sociali, le Cooperative sociali, per realizzare interventi di mediazione penale tra i minori autori di reati e le loro vittime. È il caso dei servizi offerti ad Immigrati ed extracomunitari per la loro inclusione nel nostro territorio. È il caso della promozione di una nuova concezione di salute, globale e integrata, laddove l’attenzione è rivolta soprattutto agli stili di vita ed ai comportamenti, alle condizioni sociali ed esistenziali, prima ancora che alle pratiche o alle tecniche sanitarie in senso stretto. È il caso della promozione della "responsabilità sociale", cui si ispirano le azioni di prevenzione rivolte ai giovani del nostro territorio, chiamati ad essere protagonisti attivi del cambiamento sociale. Mario Scannapieco Responsabile caos Centro studi e formazione PREMESSA