La meridiana
Le meridiane in breve!!! il trascorrere delle ore. Sin dalle epoche primitive è stata una caratteristica vitale per gli uomini vitale il poter seguire l'andamento dei cicli giornalieri e stagionali, per regolare le proprie attività . È naturale che il primo strumento di controllo del fluire del tempo sia stato il sole, Da sempre l'uomo ha sentito il bisogno di misurare il tempo e di controllarne col suo sorgere e tramontare: la sua posizione in cielo, indicava con sicurezza ogni momento della giornata E’ altrettanto naturale che l'uomo abbia sùbito collegato il brillare del sole con la sua conseguenza più diretta: l'ombra.
COME SI LEGGONO LE MERIDIANE??? La lettura dell'ora su un quadrante solare è simile alla lettura di un comune orologio a lancette. In questo caso l'unica lancetta è l'ombra che lo stilo (o gnomone) genera sulla parete sulla quale sono disegnate le linee orarie: l’ombra segna le ore, manca la lancetta per i minuti. Quando l'ombra si sovrappone ad una linea oraria, l'ora è quella indicata a fianco della linea oraria stessa. Quando l'ombra si trova tra due linee l'ora è una via di mezzo tra le indicazioni riportate a fianco delle due linee; con un po' di buon senso è comunque possibile stimare anche il valore approssimato dei minuti. A volte possono essere presenti le linee delle mezz'ore ed anche dei quarti d'ora, ciò semplifica la lettura.
Esistono vari tipi di meridiane!!! Le meridiane a tempo medio Le meridiane portatili Le meridiane fisse Le meridiane naturali Le meridiane digitali Le meridiane equatoriali
Le meridiane a tempo medio Una meridiana può essere anche chiamata eliocronometro, perché è in grado di correggere il tempo solare apparente per indicare il tempo solare medio o un altro tempo standard, solitamente con un'accuratezza nell'ordine del minuto.
Le meridiane portatili Un tipo molto comune è costituito da due piccoli pannelli , di legno o meglio avorio bianco intarsiato, incernierati in modo da potere essere chiudibili a formare una scatola facilmente trasportabile. Lo gnomone è realizzato con un filo di lino, seta o canapa teso tra le due tavole. Quando il filo è teso, le due tavole costituiscono due quadranti, uno orizzontale e uno verticale.
Le meridiane fisse La più semplice forma di meridiana è costituita da un disco coassiale con una barra collocata parallelamente all'asse terrestre. Il disco forma un piano parallelo con l'equatore. Sul disco sono tracciati dei segni che indicano il trascorrere delle ore.
Le meridiane naturali Una meridiana naturale sfrutta la conformazione del suolo per mostrare l'ora grazie alle cime montuose che il sole illumina. Un esempio di tale regalo della natura è la meridiana di Sesto, che con le sue cime dolomitiche fornisce questo strumento
Le meridiane digitali Una meridiana digitale sfrutta le luci e le ombre per mostrare l'ora sotto forma di cifre o anche parole, invece del tradizionale sistema basato sulla posizione. Un sistema è quello di affacciare due maschere parallele con coppie di fori allineati consentono il passaggio dei raggi luminosi ciascuna coppia in un preciso momento del giorno.
Le meridiane equatoriali La più semplice forma di meridiana è costituita da un disco coassiale con una barra collocata parallelamente all'asse terrestre. Il disco forma un piano parallelo con l'equatore. Sul disco sono tracciati dei segni che indicano il trascorrere delle ore
Gruppo: Ludovica Catalano Anna Corti Alessia di Cioccio Sofia de Gianvito Alessia Righetti