L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
INTRODUZIONE Gli studiosi di Darwin hanno permesso di capire anche l’uomo e il frutto di un processo di evoluzione.
L’ HOMO AUSTRALOPITHECUS Australopithecus è un genere estinto della famiglia degli ominidi, che si ritiene appartenente alla linea da cui si è evoluto l'uomo. Il nome significa "Scimmia del sud" (dal latino australis = meridionale e dal greco πίθηκος = scimmia).
L’HOMO HABILIS L'Homo habilis era una specie di ominide del genere Homo apparsa nel Pleistocene, piano Gelasiano, e vissuta da circa 2,4 milioni a 1,5 milioni di anni fa
L’HOMO ERCTUS L'Homo erectus (dal latino "erectus" = che sta dritto) è una specie di ominidi estinta appartenente al genere Homo. Un'ipotesi sostiene che sia la medesima specie dell'Homo ergaster, mentre un'altra che sia una specie prettamente asiatica evolutasi dall'ergaster. Originariamente venne denominato Pitecantropo e Uomo di Giava
L’HOMO DI NEANDERTHAL L'Homo neanderthalensis, comunemente detto Uomo di Neandertal, fu un ominide strettamente affine all'Homo sapiens, che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa.
L’HOMO SAPIENS SAPIENS Si chiama Homo sapiens sapiens l'uomo moderno. Il suo nome significa uomo molto sapiente o uomo molto intelligente. Egli è comparso circa 35.000 anni fa ed è il nostro diretto antenato. Tutti noi siamo Homo sapiens sapiens.
FINE Diana Gargiulo