Un treno carico di stress Seminario di formazione e aggiornamento "La percezione soggettiva nella valutazione del rischio stress lavoro-correlato" e Servizio Nazionale Studi e Documentazione sull’Ambiente di lavoro Un treno carico di stress La valutazione soggettiva dello stress nei macchinisti e nei capitreno Laura Marrucci Roma, 8 aprile, 2014  

Cattedra di Psicofisiologia Clinica Università di Roma “Sapienza” Regione Toscana: Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Luoghi di Lavoro (SPISLL) USL 10 di Firenze: Dipartimento di Prevenzione La rivista ancora IN MARCIA! Gli RLS Trenitalia, i Macchinisti e i Capitreno Reperibile gratuitamente on line http://www.inmarcia.it http://www.diario-prevenzione.it http://www.puntosicuro.it

Obiettivo sperimentare una metodologia e uno strumento per individuare, rilevare e valutare i fattori di rischio stress lavoro correlato, specifici nel personale ferroviario in servizio sui treni (Macchinisti e Capitreno)

Metodo e strumenti Fase 1: Incontri di gruppo omogeneo con Macchinisti e, successivamente, con i Capitreno, al fine di individuare i fattori di rischio stress lavoro correlato Fase 2: Elaborazione del questionario per individuare - durante il lavoro - e valutare, la risposta (autopercepita) ai fattori di rischio (ansia, irritazione, sforzo, fatica, sonnolenza, difficoltà di concentazione) Fase 3: Somministrazione di test e questionari: 1. Questionario elaborato nei gruppi omogenei 2. Test M.S.P. (Mesure du stress psychologique) 3. Inventario dei Disturbi Soggettivi di salute (SHC)

Il gruppo di ricerca 451 soggetti: 254 PdM e 197 CT (73 F e 124 M) Età media PdM (44 a); CTF (32 a); CTM (36 a) Anzianità di servizio (PdM: 22 anni - CT:14 anni)

Sintesi 1. Lo stress del personale ferroviario in servizio sui treni Test M.S.P.: PdM e CT > della popolazione (“dolori e problemi fisici”) Nei PdM: operatore unico e treno Regionale incidono in modo più rilevante 2. La risposta psicofisiologica ai fattori di rischio individuati nei gruppi omogenei Differenze tra mansioni e genere Fattori organizzativi e relazionali aumentano la fatica Differenze tra giornata lavorative, (“alzata presto” PdM, diurna CTM) Nelle diverse giornate lavorative carichi stressogeni diversi 3. Stress e salute Forte correlazione SHC MSP MSP e patologie Patologie età e anzianità di servizio = Usura 4. Timori…una breve esplorazione del “Clima aziendale” Le auto rappresentazioni immaginative incidono sullo stress

Lo stress lavoro correlato negli autisti TPL a Roma: una ricerca-intervento partecipante ad orientamento psicofisiologico Cattedra Psicofisiologia Clinica Sindacato USB

Fattori di rischio emersi dal gruppo omogeneo Ambiente Eventi e stato psicofisico 1) Condizionatore o riscaldamento rotto; 2) Condizioni ambientali avverse; 3) Manto stradale dissestato o scivoloso; 4) Postazione di guida scomoda; 5) Vettura rumorosa; 6) Vettura vecchia o con mancata manutenzione; 7) Vibrazioni eccessive; 8) Altro, specificare 1) Aggressione da parte di passeggeri; 2) Discussione con il capolinea o con AVM; 3) Guasto in linea; 4) Impossibilità di espletare i bisogni fisiologici; 5) Impossibilità o fretta di mangiare; 6) Manovra contro codice della strada per ragioni di servizio (passibile di multa); 7) Passeggeri che disturbano (impediscono la visione o parlano all'autista o al cellulare); 8) Scampato incidente (anche pedone distratto, attraversamento di un motorino..); 9) Tempi di percorrenza troppo stretti; 10) Tempi di sosta insufficienti; 11) Timore di arrivare tardi al lavoro; 12) Timore di finire il turno in ritardo; 13) Traffico eccessivo; 14) Altro, specificare

Grazie dell'attenzione lauramarr@tiscali.it