Zona “Costa dei Gelsomini” Convegno Capi 24-25 novembre 2012
Benedetto colui che riesce a dare ai propri figli ali e radici,” dice un proverbio. Noi abbiamo bisogno delle radici: c’è un luogo nel mondo dove nasciamo, apprendiamo una lingua, scopriamo come i nostri antenati superavano i loro problemi. A un certo momento, diventiamo responsabili di questo luogo. Noi abbiamo bisogno delle ali. Esse ci mostrano gli sconfinati orizzonti dell’immaginazione, ci portano fino ai nostri sogni, ci conducono in luoghi distanti. Sono le ali che ci permettono di conoscere le radici dei nostri simili, e di apprendere con loro. Benedetto colui che possiede ali e radici; e povero chi possiede solo una delle due cose.
Una zona antica con un cuore moderno Lo scoutismo nella Locride affonda le sue radici da più di 50 anni. La Zona abbraccia il territorio che va da Bovalino a Stilo con la presenza di 6 gruppi: Bovalino 1, Locri 1, Siderno 1, Gioiosa 1, Roccella 1 e Stilo 1, che non risulta ancora censito, ricadendo nella Diocesi di Locri-Gerace. Allo stato attuale conta circa 350 iscritti.
UN PO’ DI NUMERI I Capi dei cinque gruppi, compreso gli Assistenti sono 69. Dall'ultimo censimento disponibile (anno 2012/2013) risultano nella zona 348 soci totali, di cui 69 capi. I ragazzi sono 279 cosi distribuiti:123 in L/C, 123 in E/G e 33 in R/S. Dal 2008, il numero di censiti nella zona ha seguito l'andamento riportato dal seguente grafico.
CHI E’ LA ZONA E’ una Comunità che sta crescendo orientata al confronto e alla comprensione reciproca proiettata al raggiungimento di obiettivi comuni spesso manca quella costanza di perseveranza nella ricerca del piacere di raggiungere la metà.
ACCOGLIENZA SCARSA INCISIVITA’ NEL TERRITORIO
MASCI – SCOUT D’EUROPA - AGESCI
SCOPRIRE E RISCOPRIRE LE MOTIVAZINI DELLA SCELTA La motivazione della scelta di fare l’educatore in AGESCI è fortemente sentita. Viene considerata una scelta per raggiungere il “bene comune”, una “scelta di servizio”, un lasciare una nostra traccia nel percorso educativo dei ragazzi, un bisogno di fare qualcosa per l’altro. In questo percorso la “ formazione “ viene considerata l’ “elemento” cardine per la crescita del “Capo”.
FORMAZIONE RAGAZZI
MONDO GIOVANILE
QUAL’E’ LA CAPACITA’ DI ACCOGLIENZA E APERTURA A TUTTO CIO’ CHE E’ ALTRO DA NOI. LA Zona, presente sul territorio da oltre 50 anni, trova qualche difficoltà di penetrare nel tessuto socio/politico. La Zona che vive nella precarietà, in quanto non sempre esiste la possibilità del “trapasso nozioni” tra vecchi e giovani Capi che generalmente per motivi di lavoro e di studio lasciano il proprio territorio, cammina con l’obiettivo di condividere percorsi capaci di rendere possibile anche la correzione fraterna.
QUANTO SIAMO CHIESA E QUANTO CI SENTIAMO DI APPARTENERE AD ESSA La Zona, quale comunità di credenti, cammina per raggiungere l’obiettivo, anche minimo, di sentirsi chiesa, quale comunità viva alla quale non possiamo fare a meno. Individualmente ci sentiamo più chiesa, mentre comunitariamente non sempre camminiamo “insieme”
DIVINAMENTE A MODO MIO/NOSTRO
LA ZONA E LA REGIONE Siamo una Comunità che crede fermamente che la Zona e la Regione sono luoghi privilegiati di crescita. Le strutture Zona e Regione sono deputate a offrire strumenti e opportunità per i singoli Capi che spesso, per motivazioni varie, non riescono a cogliere.
OPPORTUNITA’ DI CRESCITA
…….buona strada