A cura della Dott.ssa Claudia De Napoli

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Transcript della presentazione:

A cura della Dott.ssa Claudia De Napoli Corso di preparazione alla PROVA DI AMMISSIONE ai corsi di laurea in medicina e chirurgia e in odontoiatria e protesi dentaria (04_07_13) A cura della Dott.ssa Claudia De Napoli

I QUESITI

il ragionamento, le sue procedure e i suoi stili. Che cos'e' la logica?  E' la scienza dell'argomentazione rigorosa. Oggetto di studio della logica e' il ragionamento, le sue procedure e i suoi stili.

La logica ci deve indicare quali ragionamenti sono corretti e quali non lo sono. Deve permetterci di impostare e risolvere problemi complessi, ridimensionando la necessità di ricorrere all'intuizione.

Inoltre, essa può essere utile a verificare e ripercorrere i vari passaggi di un ragionamento o di un problema per "testare" la loro validità.

non lo facciamo in modo consapevole. Impieghiamo la logica tutti i giorni e in molti ambiti diversi, ma normalmente  non lo facciamo in modo consapevole.

aiutarci concretamente a impostare e risolvere problemi. Divenire consapevoli dei fondamentali procedimenti logici, che stanno alla base di molte nostre decisioni, può aiutarci concretamente a impostare e risolvere problemi.

Ma che cosa e' un ragionamento? “e' un processo mentale attraverso il quale,  partendo da un certo insieme di conoscenze, si giunge infine ad una conclusione." 

Studieremo approfonditamente come si struttura nelle prossime lezioni.

Nella classificazione dei quesiti, la parola “logica” fa riferimento a molteplici tipologie di domande.

La prima suddivisione standard classifica tali quesiti in: quesiti di logica verbale, per i quali la strategia risolutiva è di tipo linguistico; quesiti di logica matematica, per i quali è richiesto un calcolo matematico per risolvere il quesito.

I quesiti di Logica verbale comprendono le domande di verifica delle abilità linguistiche, la comprensione del testo, i ragionamenti deduttivi e i “problemi” verbali.

I quesiti di verifica delle abilità linguistiche prevedono domande relative alle conoscenze della lingua italiana in ambito grammaticale, dalle conoscenze lessicali alla sintassi.

I quesiti possono concernere: La forma delle parole o il significato delle parole Esempio: Il nome focaccia è: un dispregiativo un falso alterato un accrescitivo un vezzeggiativo [la parola focaccia non è un’alterazione della parola foca]

Esempio:   In quale coppia, tra quelle in elenco, le parole sono collegate da un rapporto di inclusione? A. Bicicletta, veicolo B. Urlo, silenzio C. Madre, figlia D. Allegria, tristezza [la bicicletta è un tipo particolare di veicolo, quindi un iponimo di veicolo]

I ragionamenti verbali grammaticali: questa categoria di quesiti richiede un ragionamento relativo a elementi grammaticali. Le tipologie di domande si denominano: Analogie verbali, Serie di parole, Scartare l’intruso   Esempio:  ascrivibile : x = reperibile : rintracciabile (analogia verbale) descrittivo Imputabile  vivibile deperibile [in questa analogia verbale si cerca la relazione con riferimento a quanto avviene nella seconda coppia di parole. Poiché reperibile e rintracciabile sono sinonimi si deve trovare un sinonimo di ascrivibile]

Questa categoria (i ragionamenti verbali grammaticali) è relativa all’elemento “parola” con l’aggiunta di un ragionamento per la risoluzione del quesito.

- la comprensione del testo - I ragionamenti deduttivi Le altre tre categorie di quesiti di logica verbale sono: -          la comprensione del testo -          I ragionamenti deduttivi -          I problemi verbali (il problem solving verbale)

I quesiti di comprensione dei brani intendono verificare la competenza testuale e la competenza grammaticale dei candidati. Bisogna, perciò, essere in grado di:

Comprendere la struttura di un testo  Assimilare i concetti Comprendere la struttura di un testo Cogliere il significato di quanto esposto in un testo

A tale proposito è utile ricordare che bisogna imparare a leggere per comprendere.  

Perciò, ai fini della comprensione  è importante attivare corrette strategie di lettura in base a: Scopo della lettura Tipo di testo

La lettura Esistono tre strategie di lettura relative alle finalità e alle esigenze del lettore: Lettura di consultazione (Scanning). Consiste nello scorrere velocemente il testo per trovare le informazioni, saltellando qua e là per avere un’idea generale. Si applica in genere a guide, saggi, manuali.

Lettura orientativa (Skimming) Lettura orientativa  (Skimming). Si leggono titoli, sottotitoli, inizio e fine paragrafi per evincere il tema trattato. Lettura analitica o di approfondimento (Receptive reading). Consiste nel leggere attentamente il testo ed approfondire effettuando una serie di operazioni linguistiche.

Tipologie testuali Ogni testo, sia di ambito letterario sia non letterario, in base al modo in cui è costruito e al suo contenuto, va ricondotto ad una specifica tipologia. Almeno cinque: descrittivi, narrativi, espositivi, argomentativi, regolativi. Durante la lettura di un brano il riconoscimento immediato della tipologia testuale facilita notevolmente la scelta della strategia da adottare per rispondere.

Tipologie di quesiti I quesiti di comprensione del testo possono fare riferimento a vari aspetti della struttura di un testo. Per poterli risolvere correttamente è indispensabile applicare tutte le conoscenze acquisite sul testo. In generale, i quesiti di comprensione testuale si soffermano su coerenza e deducibilità

Tipologie di quesiti I quesiti di comprensione del testo possono fare riferimento a vari aspetti della struttura di un testo. Per poterli risolvere correttamente è indispensabile applicare tutte le conoscenze acquisite sul testo. In generale, i quesiti di comprensione testuale si soffermano su coerenza e deducibilità

Gli elementi che Il candidato, però, deve essere sempre in grado di individuare in un brano sono: - specifiche informazioni - ricostruire il senso globale e il significato di singole parti - cogliere l’intenzione comunicativa dell’autore, lo scopo del testo e il genere cui esso appartiene.

Va aggiunto, in ultimo, che i testi proposti possono essere anche non continui, cioè contenere elementi non verbali come grafici e tabelle che ugualmente richiedono uno sforzo interpretativo rigoroso sotto il profilo logico. Più domande possono essere anche relative ad uno stesso brano, cioè talvolta si presenta al candidato un testo e si richiede di rispondere a diversi quesiti su di esso.

“Ahimè -disse il topo- il mondo diventa ogni giorno più angusto “Ahimè -disse il topo- il mondo diventa ogni giorno più angusto. Prima era talmente vasto che ne avevo paura, corsi avanti e fui felice di vedere finalmente dei muri lontano a destra e a sinistra, ma questi lunghi muri precipitano così in fretta l’un verso l’altro che io mi trovo già nell’ultima camera, e là nell’angolo sta la trappola in cui andrò a cadere.” “Non hai che da mutar direzione” disse il gatto, e se lo mangiò. ” (Franz Kafka, Il messaggio dell’imperatore)

Tra le ipotesi di interpretazione allegorica della favola di Kafka individuate quella che non e’ proponibile: A) dell’impossibilita’ della creature di sottrarsi al loro destino di morte B) della velocità con cui la vita precipita senza requie verso l’annientamento C) del bisogno delle creature di compiere scelte vincolanti che limitino il loro campo d’azione D) della vertigine paurosa che la libertà produce in chi cerca la propria strada nel mondo E) della difesa che mettono in atto le creature rifiutandosi di vedere la morte che li attende

Commento:  Quesito relativo alla coerenza e alla sottotipologia “Comprendere il significato di una parte più o meno estesa del testo…” sviluppando un’interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto, e andando al di là di una comprensione letterale. Confrontando le alternative con il contenuto del brano è possibile affermare che la A) è ricavabile dal testo perché alla riga 3 si dice ..e là nell’angolo sta la trappola in cui andrò a cadere…; la B) è proponibile perché alle righe 2 e 3 l’A. usa l’espressione …ma questi lunghi muri precipitano così in fretta l’un verso l’altro che io mi trovo già’ nell’ultima camera…; così pure la C) è ricavabile perché alla riga 2 si afferma …corsi avanti e fui felice di vedere finalmente dei muri lontano a destra e a sinistra…[i muri rappresentano le scelte vincolanti che limitano gli uomini]; la D) è accettabile perché alla riga 1 si dice che il mondo Prima era talmente vasto che ne avevo paura. L’unica interpretazione che non è suffragata dal testo, cioè non proponibile, è E) perché contraddice la morale della storia dalla quale si evince che l’uomo, pur consapevole della morte che lo attende, non mette in atto alcuna difesa.  Risposta corretta E.

Le domande di logica matematica possono essere suddivise in:

Quesiti di logica numerica (serie di numeri, di lettere, matrici di numeri) Quesiti su grafici e tabelle (domande su grafici, tabelle, serie di figure, figure speculari) Su sistemi o formule di calcolo (probabilità, geometria) Problemi matematici incentrati solo sul calcolo di valori Problemi logico-matematici risolvibili con semplici formule Problemi logico-matematici incentrati sul problem solving. Tale categoria può essere considerata, talvolta, anche relativa alla logica verbale.