Gestione attiva della soggettività ai tributi erariali Torino 17 aprile 2014
Carico fiscale Minimizzare legittimamente e lecitamente il carico fiscale e generare economie di spesa Maggiore disponibilità di risorse Nuova visione dei tributi erariali come risorsa Investire nelle persone e nei mezzi (formazione, aggiornamento del personale interno, supporto di professionalità esterne)
Danno erariale Il danno di cui dà notizia la Corte dei conti non emerge solo a fronte di una condotta “contra ius”, ma può riscontrarsi anche nel momento in cui ci si trovi di fronte ad una condotta che, pur prevista da specifiche regole, si palesi inopportuna in riferimento a norme o principi giuridici generali di grado maggiore, o non conforme all’ottenimento di esiti utili, e causa di dispendio o perdita di pubbliche risorse
Configurabilità del danno Esteriore regolarità della condotta causativa dell’evento è ininfluente; il danno, infatti, ha consistenza quando da una specificata condotta discenda una diminuzione di risorse Non è da escludersi il danno erariale in caso di vantaggio da parte di una P.A. conseguente all’utilizzo di denaro erogato da un altro ente