PARTE TERZA – L’ambiente e i fattori percettivo-sensoriali IL LIBRO La valenza di risorsa dell’ambiente architettonico per il controllo delle condizioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Milano, 22 febbraio 2008 Rappresentazione digitale: dallinformazione ai dati Goffredo Haus LIM - Laboratorio di Informatica Musicale, scientific director.
Advertisements

Parco dei divertimenti FUNZIONI: questo parco dotato di strutture apposite per il divertimento giovanile, risponderebbe ad una funzione di servizio riguardo.
Gli strumenti di supporto per laccertamento in ingresso delle competenze degli adulti Antonella Mastrogiovanni Ricercatore INVALSI Roma, 07 luglio 2010.
Ipotesi di attività didattica multimediale (argomento storico) CIDI – Liceo socio-psico-pedagogico A. De Cosmi Palermo, aprile 2002 Relatori prof. Silvio.
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
CORSO DI PSICOLOGIA COGNITIVA Docente: Prof
applicata alla disabilità sensoriale Relatore: Anna Gallo Selva
Terza Conferenza sullE-government nelle Regioni e negli Enti Locali – Roma 30 giugno – 1 Luglio 2005 Le linee guida dellavviso sul riuso Renzo Marin Progetto.
Linea Guida di applicazione del SGA in organizzazioni di servizi con elevata rilevanza di aspetti ambientali indiretti Milano, 12 aprile 2010 dott. Andrea.
CONOSCENZE: indicano il risultato dellassimilazione di informazioni attraverso lapprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie.
IL METODO SIMULTANEO per l'apprendimento della lettura
PROGETTO: “ Cittadinanza Attiva, Diritti Umani e Legalità”
Corso di formazione S E T
Rilievo come attività anatomica Che cosa misuro e come disegno? 20 febbraio 2007.
SE PROVASSIMO A CONTARE L’INFINITO?
Argomenti del corso Il funzionamento del web, gli ipertesti ed linguaggio del web Cenni di usabilità e accessibilità: il web per esseri umani Progettazione:
Progettare è facile quando si sa come si fa.
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
La Prototipazione Rapida e l’Ingegneria Inversa per i Beni Culturali
IL fantastico e misterioso MONDO DELLA MEMORIA
STATO ATTUALE pianta Area d’intervento. STATO ATTUALE pianta Area d’intervento.
PROGETTO GENERALE.
L’assonometria obliqua
Formazione D.Lvo 59/04 Informatica Docenti Circolo Didattico CROSIA-MIRTO (CS) Maggio 2005 Formazione D.Lvo 59/04 Informatica Docenti Circolo Didattico.
Laurea specialistica in pianificazione e politiche per lambiente Progettazione operativa ed utilizzo di un archivio sulle tecnologie di bonifica Ing. Stefania.
Dati generali dellopera Nome dellopera(inserire nome opera) Anno di realizzazione (inserire anno di realizzazione) Sezioni del Costruire Nuovi edifici.
PROCESSO DI UNFOLDING IL CASO DEL GIARDINO DELL’ANGELO MAI.
AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO A.S.2011/2012 COMMISSIONE POF E VALUTAZIONE: DANIELA DURA GINA LAMORTE ASSUNTA RUGGIERO ROSARIA MOSELLA ROBERTA VILLANI.
Come testimoniato anche dal contesto culturale internazionale è particolarmente urgente una revisione delle logiche e delle modalità progettuali con cui.
La VALUTAZIONE delle ALTERNATIVE nell’ ARCHITETTURA dell’OSPEDALE
GLI ORGANI DI SENSO.
MAC,N: VILLA RENATICO MARTINI MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA.
Lezione rielaborata da Baldeschi M. Appunti di Pedagogia Speciale, Boso Editore, 2001 e da Baldeschi M. Elementi di Tiflopedagogia, in corso di stampa.
Cosa si fa nei Laboratori?. Rappresentazione virtuale 3D di oggetti reali.
Laboratorio di matematica elementare
U n i v e r s i t à degli S t u d i C a’F o s c a r i di V e n e z i a Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Specialistica.
_Prerequisiti_ ABILITA’ VISUOPERCETTIVE
La gestione della valutazione interna è affidata al Dirigente scolastico in collaborazione con un Nucleo di autovalutazione. La composizione del Nucleo.
Breeze meeting Istruzioni per l’uso
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
...DALL’INFANZIA ...ALLA PRIMARIA
il tatto,la vista,l’udito,l’olfatto,il gusto
METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE “ATTIVA” DEGLI STUDI D’IMPATTO AMBIENTALE TERMINOLOGIA DI RIFERIMENTO Paolo Giuntarelli Università degli Studi di Teramo.
Vienna GIFT 2014 Our changing planet quale ricaduta sul curricolo?
PROGETTO MUSICA 2011 “Fantasia di suoni”
Legame tra fenomeni cerebrali e processi mentali
2° Corso di formazione AIIG/RomaNatura IL REGNO DELLE PIANTE: VEGETAZIONE E PAESAGGIO Progettare un percorso di educazione ambientale nelle Aree Naturali.
Metodologia della Ricerca Pedagogica per il Sostegno
Promuovere l’aggiornamento degli insegnanti sugli obiettivi, i contenuti, le metodologie dell’educazione ambientale e alla sostenibilità, per promuovere.
Sociologia dei Consumi Prof.ssa Maura Franchi AA Percezioni, informazioni e realtà.
1 Migliorie funzionali Locator progetti speciali.
LABORATORIO 2 Innovazione didattica e tecnologica (nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica, specifici approfondimenti disciplinari e didattici).
Capitolo 9. Percezione e Movimento Relazione fra percezione e movimento Relazione fra azione-percezione e ambiente –ambiente: –aumento dei gradi di liberta’
OUND Cit GRUPPO 3+1 Celestino Daniele Maria De Santis Antonella Fiorillo Italia Lanna Giovanna.
E’ necessario immaginare come i diversi gruppi di esigenze si possano trasformare in diversi gruppi di spazi, separati ma interconnessi in base alle necessità.
SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: DEA
PROGETTARE LA CAMERA DI DEGENZA
IL SISTEMA DELLE RELAZIONI FUNZIONALI Una volta individuate le utuenze di una precisa area funzionale omogenea, è necessario che la progettazione tenga.
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
SETTORI FUNZIONALI DELL’OSPEDALE
SIMONE…ACCHIAPPASUONI
Test e questionari di personalit à Il sistema ART 2020.
ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE
1di 17Pag. La pietra del Furlo e la sua lavorazione Istituto Comprensivo “E. Mattei”, Acqualagna Scuola Secondaria di I grado.
Attività didattica dal seme alla piantina
Test e questionari di personalit à Il sistema WTS.
Alla scoperta dei cinque sensi
I BAMBINI SPERIMENTANO IL TATTO MEDIANTE UN PERCORSO FORMATIVO COSI’ STRUTTURATO: -INTERVISTA CON DOMANDE STIMOLO -ESPERIENZE TATTILI -REALIZZAZIONE DEI.
Sociologia dei Consumi Prof.ssa Maura Franchi AA Percezioni, informazioni e realtà.
Transcript della presentazione:

PARTE TERZA – L’ambiente e i fattori percettivo-sensoriali IL LIBRO La valenza di risorsa dell’ambiente architettonico per il controllo delle condizioni di stress è stata attualizzata in termini di supporto all’interazione LE LINEE GUIDA DI COMPORTAMENTO PROGETTUALE_ I CRITERI OPERATIVI CARATTERISTICHE PERCETTIVO-SENSORIALI DELL’AMBIENTE CARATTERISTICHE SPAZIALI-FUNZIONALI DELL’AMBIENTE Mettere immagine 4b pag. 103 Sarebbe buono trovare una immagine anche da mettere qui È di seguito a quella contenente la metodologia di elaborazione e la strututra Chiedere a Paola l’immagine finale, cioè quella stampata, con una definizione che renda leggibili le scritte

PARTE TERZA – L’ambiente e i fattori percettivo-sensoriali LE LINEE GUIDA DI COMPORTAMENTO PROGETTUALE_ I FATTORI PERCETTIVO- SENSORIALI IL LIBRO Rimettere immagine 4b di p. 103 L’ATMOSFERA IL COLORE E IL DECOR L’ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE L’ILLUMINAZIONE NATURALE E LE VEDUTE LE CONDIZIONI ACUSTICHE I SUONI NATURALI E LA MUSICA GLI STIMOLI TATTILI GLI STIMOLI OLFATTIVI Le linee guida forniscono al progettista indicazioni operative relative al design di questi fattori ambientali affinchè costituiscano un supporto all’interazione secondo la descritta accezione multidimensionale Apre la serie di slide sui fattori percettivo-sensoriali (n.43)

PARTE TERZA – L’ambiente e i fattori percettivo-sensoriali LE LINEE GUIDA DI COMPORTAMENTO PROGETTUALE_ GLI SPAZI E LE RELAZIONI IL LIBRO mettere immagine LE AREE FUNZIONALI DI BASE: - l’area di degenza - il DEA - il reparto operatorio - il reparto di diagnostica per immagini - il poliambulatorio LE AREE FUNZIONALI ACCESSORIE E COMPLEMTARI: -l’atrio di ingresso - i servizi complementari - la scuola - gli spazi per il gioco e la ricreazione SPAZI VERDI ARCHITETTURA DI INTERNI ATTREZZATURE Le linee guida forniscono al progettista indicazioni operative relative al design degli spazi e alle loro relazioni funzionali affinchè costituiscano un supporto all’interazione secondo la descritta accezione multidimensionale Apre la serie di slide sugli spazi e le relazioni (n.49)